martedì 6 settembre 2016

Anais Nin

Capisco la solitudine meglio di chiunque altro al mondo,

ecco perché rispondo alle lettere

e quando mi parli

della pochezza delle gente che ti circonda.

Ricordo i momenti e i posti che non donavano vita.

Devi proprio rimanere li?

Bisognerebbe fare uno sforzo coraggioso

per lasciare i posti vuoti o solitari.

La vita è troppo preziosa.

Guardando al passato mi rendo conto

che siamo noi a creare il nostro destino

e i suoi aspetti negativi con la nostra passività.

Non dovremmo mai accettare la povertà della vita.

So che è difficile affrontare l’ignoto,

trovarsi un altro lavoro,

o un altro modo di vivere

Ma se dipende solo da te,

non accettare il vuoto

Anais Nin


Blaga Dimitrova

Non so se mi ero innamorata di te.
Mi innamorai però di altre cose, lo so:
di una stanza scomoda rivolta a nord,
di una teiera che crepitava di sera.
Degli alberi mi innamorai che toglievano spazio,
dei solitari e soffocanti cinema di quartiere,
dei dolorosi ricordi di prigione,
di un muro ferito dalle bombe.
Delle fermate del tram, delle foglie ricoperte di brina,
di una calda tasca con castagne bruciate,
della pioggia scrosciante, del suono del telefono,
perfino della nebbia fonda color cenere.
Di tutto il mondo mi ero innamorata, non di te.
Lo scoprivo nuovo, interessante, ricco.
Per questo soffro… Non per averti perso.
Altro ho perduto – il mondo intero.
Blaga Dimitrova

domenica 4 settembre 2016

Paolo Sorrentino

Vogliono comprendere. E si dimenticano di vivere. Pompano nozioni. Si fanno limitrofi all'esistenza. È lì che si annida il problema. Spalle alla vita, rincorrono la scrivania.
—  Paolo Sorrentino - Hanno tutti ragione (Feltrinelli, 2010)



Erri De Luca

Tu mi tieni, mi lascio tenere perché tu mi vuoi e non trovo al mondo chi sa volere una persona, spendere tutta questa volontà. Ti voglio, dice, mi spetti e a te spetta di allargare braccia e tenermi. Ti amo per amore e per disgusto di uomini, ti amo perché sei integro anche se sei avanzo di altra vita, ti amo perché il pezzo che resta vale l’intero e ti amo per esclusione degli altri pezzi spersi.
Erri De Luca,  “Tre cavalli”

Ennio Flaiano

Appartengo alla minoranza silenziosa. Sono di quei pochi che non hanno più nulla da dire e aspettano. Che cosa? Che tutto si chiarisca? L’età mi ha portato la certezza che niente si può chiarire: in questo paese che amo non esiste, semplicemente, la verità.
Paesi molto più piccoli e importanti del nostro hanno una loro verità, noi ne abbiamo infinite versioni. Le cause? Lascio agli storici, ai sociologi, agli psicanalisti, alle tavole rotonde il compito di indicarci le cause, io ne subisco gli effetti. E con me pochi altri, perché quasi tutti hanno una soluzione da proporci: la loro verità, cioè qualcosa che non contrasti i loro interessi.
Alla tavola rotonda bisognerà anche invitare uno storico dell’arte per fargli dire quale influenza può avere avuto il barocco sulla nostra psicologia. In Italia infatti la linea più breve tra due punti è l’arabesco.
Viviamo in una rete d’arabeschi.
- Ennio Flaiano

Catullo

Catullo, carme 32

David Grossman

Non faccio che pensare a te.
Lascio ruggire nel mio cuore il tuo nome e se tu fossi qui, adesso, ti abbraccerei con tutte le mie forze fino a spezzarci entrambi nell’impeto di quel che provo per te.
— David Grossman, Che tu sia per me il coltello

Film stasera in tv


Alle 21.20 su Rai 3 sarà trasmesso "Il buono, il brutto, il cattivo" , film del 1966 diretto da Sergio Leone.

sabato 3 settembre 2016

Italo Calvino

L’ amavo, insomma. Ed ero infelice. Ma come lei avrebbe mai potuto capire questa mia infelicità? Ci sono quelli che si condannano al grigiore della vita più mediocre perché hanno avuto un dolore, una sfortuna; ma ci sono anche quelli che lo fanno perché hanno avuto più fortuna di quella che si sentivano  di reggere.
Italo Calvino - Gli amori difficili

Alda Merini

Mi parlano spesso dell’amore
E io, quando mi sento offrire
con tanta leggerezza un problema così grave,
inorridisco.
L’amore è qualcosa
che può capovolgere la storia,
può dannare un’anima
o farla salire in paradiso:
è questione di fortuna.
L’amore è una piramide alata
con radici ben profonde nella terra.
Amore e morte sono la stessa cosa.
L’uomo innamorato non conosce il suo destino:
sa che è stato colpito a morte
da un evento storico,
sa che può morirne,
perché l’amore è un accadimento miracoloso.
 Alda Merini 


Stasera in tv

Su Paramount Channel, alle 21.10, andrà in onda "La vera storia di John Lennon", film del 2000 diretto da David Carson sulla genesi e evoluzione dei The Beatles.

Film stasera in tv

Stasera, alle 21.15 su Rai Movie sarà trasmesso "Eccezzziunale... veramente" , film del 1982 di Carlo Vanzina, interpretato da Diego Abatantuono

Daniel Pennac

"Io penso che neppure la satira dovrebbe calpestare una cosa importante: l'empatia. Penso alle vittime delle scosse, penso alle sofferenze di quelle terre, e non posso non concludere che quelle vignette mancano di rispetto a quel dolore, a quelle storie. Non mi piace chi gioca con la morte degli altri. Penso al fatto che proprio oggi avrei dovuto essere in un paesino umbro per un'iniziativa culturale; Castello di Postignano si trova non lontano dai borghi distrutti, la gente è andata via per paura di nuove scosse. Abbiamo sospeso l'evento, perché la prima cosa da mostrare, di fronte a tragedie come questa, è l'umanità, la solidarietà". 
- Daniel Pennac, in un'intervista rilasciata a Repubblica

David Grossman

All’inizio ci siamo toccati come se fossimo degli estranei. Poi ci siamo toccati come ci hanno insegnato a farlo. Solo alla fine abbiamo osato toccarci come facciamo noi due.
- David Grossman, Che tu sia per me il coltello

Roberto Emanuelli

Ti guarderanno dall'alto al basso, credendosi più grandi di te. E tu alzati in piedi, lentamente, sorridendo, e ricorda loro che eri solo seduto.
- Roberto Emanuelli 

venerdì 2 settembre 2016

Italo Calvino

Forse aspettando, forse non era il momento. Forse io e te abbiamo un altro tempo. 
-Italo Calvino, Gli amori difficili

Film stasera in tv

Questa sera alle 21.15 su Rai2 sarà trasmesso "Rush", film del 2013 di Ron Howard. Basato su una sceneggiatura di Peter Morgan, racconta l'intensa rivalità tra i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda, interpretati rispettivamente da Chris Hemsworth e Daniel Brühl.

Speranza.

La piscina creata dai bambini ad Aleppo, nel cratere di un missile

"Qualunque cosa faccia Assad ad Aleppo, la vita non finirà. I suoi figli ridanno vita a ogni cosa distrutta".
-Aleppo Media Center

giovedì 1 settembre 2016

Anaïs Nin

Io, con un istinto profondo, scelgo un uomo che esige la mia forza, che fa richieste enormi su di me, che non mette in dubbio il mio coraggio o la mia durezza, che non mi crede ingenua o innocente, che ha il coraggio di trattarmi come una donna.
- Anaïs Nin


Giovanni Verga

Le cadeva addosso una malinconia dolce
come una carezza lieve,
che le stringeva il cuore a volte,
un desiderio vago di cose ignote.
- Giovanni Verga, Mastro Don Gesualdo

Festivaletteratura

Mantova Festivaletteratura -  XX edizione , dal 7 all'11 settembre 2016
http://www.festivaletteratura.it/it

Monica Vitti

Monica Vitti sul set de "L'eclisse" di Michelangelo Antonioni (1962)

Jorge Luis Borges

Con ogni addio impari.
E impari che l’amore non è appoggiarsi a qualcuno e la compagnia non è sicurezza.
E inizi a imparare che i baci non sono contratti, e i doni non sono promesse.
Jorge Luis Borges

Oriana Fallaci

Chi ha detto che essere belli vuol dire avere dei bei tratti? A volte essere belli significa avere spirito, eleganza, dignità
Oriana Fallaci

Vincent Van Gogh

"Ho pensato di essere capito senza parole.”
— Vincent Van Gogh, una lettera a Theo Van Gogh

Paolo Giordano

La solitudine sono i mille compromessi a cui cedi tra te e te quando giustifichi le mancanze altrui, e ti trovi a battere i piedi come una bambina perché vuoi amore, cazzo, amore e attenzioni e nessuno che capisca quanto, porca puttana quanto, e già mentre fai capricci ti sgridi per niente bonariamente in nome della donna che vuoi essere e non sei. 
La solitudine è non esistere, come oggi, e sapere con certezza che non se ne accorge nessuno.
(Paolo Giordano - La solitudine dei numeri primi)


Natalia Aspesi

Fare figli è una scelta, così come non farne: questa libertà fondamentale è la più grande conquista femminile.
- Natalia Aspesi

mercoledì 31 agosto 2016

Publio Ovidio Nasone

Odero, si potero; si non, invitus amabo.
—  
Ovidio, ‘Amores’, III, 11b, 3


Carl Gustav Jung

Non aggrapparti 
a qualcuno 
che se ne va, 
altrimenti 
non sarà possibile incontrare 
chi sta per arrivare.
—  Carl Gustav Jung

Alberto Moravia

“Perché il mondo oggi è congegnato in modo che nessuno può fare quello che desidererebbe e deve invece fare quello che gli altri desiderano”
- Alberto Moravia, "Il disprezzo"

Marina Cvetaeva

"Buona notte. Se dormite tranquillo, lo dovete a me. Avrei potuto essere cattiva come le altre, ma non sarei stata più io, e se mi aveste amato per effetto della mia cattiveria, non è me che avreste amato. (Ma avrei potuto essere cattiva come le altre?)
Ho sempre preferito far dormire piuttosto che togliere il sonno, far mangiare piuttosto che togliere l’appetito, dare le idee piuttosto che far perdere la testa. Ho sempre preferito dare a togliere, a ricevere; dare — ad avere.
P.S. (Pensiero spontaneo). Il vero carnefice, quello del Medio Evo, quello che aveva il diritto di baciare la propria vittima, è quello che dà la morte, non quello che toglie la vita. Non è la stessa cosa. Pensateci".

— Marina Cvetaeva, Le notti fiorentine


Italo Calvino

"Ogni incontro di due esseri al mondo è uno sbranarsi. 
Vieni con me, io ho la conoscenza di questo male e sarai più sicura che con chiunque altro; perché io faccio del male come tutti lo fanno; ma, a differenza degli altri, io ho la mano sicura.”
— Italo Calvino, Il visconte dimezzato

Pane e tulipani

Le cose lente sono le più belle.
Bisogna sapere aspettare.
— Fermo

Felice Andreasi in "Pane e tulipani" (1999) di Silvio Soldini

Film stasera in tv

Stasera, alle 21.30 su La7D sarà trasmesso "Piccole donne (Little Women)", film del 1994, diretto dalla regista australiana Gillian Armstrong. È il terzo film sonoro tratto dal libro di Louise May Alcott, il primo con una regia al femminile. Due versioni del libro realizzate in film muto sono andate perse.

Settembre, andiamo.

Settembre, andiamo. È tempo di migrare.
Ora in terra d’Abruzzi i miei pastori lascian gli stazzi e vanno verso il mare:
scendono all’Adriatico selvaggio
che verde è come i pascoli dei monti.
Han bevuto profondamente ai fonti
alpestri, che sapor d’acqua natía
rimanga ne’ cuori esuli a conforto,
che lungo illuda la lor sete in via.
Rinnovato hanno verga d’avellano.
E vanno pel tratturo antico al piano,
quasi per un erbal fiume silente,
su le vestigia degli antichi padri.
O voce di colui che primamente
conosce il tremolar della marina!
Ora lungh’esso il litoral cammina
la greggia. Senza mutamento è l’aria.
il sole imbionda sì la viva lana
che quasi dalla sabbia non divaria.
Isciacquío, calpestío, dolci romori.
Ah perché non son io co’ miei pastori?
(Gabriele D'Annunzio, Alcyone,I pastori)

domenica 21 agosto 2016

Dino Buzzati

«Quello che si dovrebbe insegnare nelle scuole è quella che io chiamo "decenza" o"pulizia del carattere". Si dovrebbe imparare fin da piccoli a non vantarsi, a non voler comparire più di quanto non si sia in realtà, insomma a non essere cafoni. Questo è il maggior difetto degli Italiani. Basta che uno sappia guidare un'auto per sentirsi autorizzato a dire che corre la Millemiglia».
- Dino Buzzati

Trilussa

Ninna nanna, nanna ninna,
er pupetto vò la zinna:
dormi, dormi, cocco bello,
sennò chiamo Farfarello
Farfarello e Gujermone
che se mette a pecorone,
Gujermone e Ceccopeppe
che se regge co le zeppe,
co le zeppe dun impero
mezzo giallo e mezzo nero.
Ninna nanna, pija sonno
ché se dormi nun vedrai
tante infamie e tanti guai
che succedeno ner monno
fra le spade e li fucili
de li popoli civili
Ninna nanna, tu nun senti
li sospiri e li lamenti
de la gente che se scanna
per un matto che commanna;
che se scanna e che s'ammazza
a vantaggio de la razza
o a vantaggio d'una fede
per un Dio che nun se vede,
ma che serve da riparo
ar Sovrano macellaro.
Ché quer covo d’ assassini
che c'insanguina la terra
sa benone che la guerra
è un gran giro de quatrini
che prepara le risorse
pe li ladri de le Borse.
Fa la ninna, cocco bello,
finché dura sto macello:
fa la ninna, ché domani
rivedremo li sovrani
che se scambieno la stima
boni amichi come prima.
So cuggini e fra parenti
nun se fanno comprimenti:
torneranno più cordiali
li rapporti personali.
E riuniti fra de loro
senza l'ombra d'un rimorso,
ce faranno un ber discorso
su la Pace e sul Lavoro
pe quer popolo cojone
risparmiato dar cannone!

​Trilussa, Ninna nanna della guerra

giovedì 4 agosto 2016

Frida Kahlo

Tanto assurdo e fugace è il nostro passaggio per il mondo, che mi rasserena soltanto il sapere che sono stata autentica, che sono riuscita ad essere quanto di più somigliante a me stessa mi è stato concesso di essere.

Frida Kahlo

Consigli di lettura

"Come certa musica che, senza sfiorarti, ti stende al tappeto, per terra, ansimando per averne ancora, in una pozza di sudore e lacrime e pioggia, ecco, io il sesso più bello della mia vita l'ho fatto così, senza che nessuno sfiorasse nessuno, con gli occhi, con gli sguardi, con le occhiate rubate o proibite."

Incipit de "Davanti agli occhi", romanzo d'esordio di Roberto Emanuelli edito da "Edizioni Efesto"

Vittorino Andreoli

La fragilità è un valore umano. Non sono affatto le dimostrazioni di forza a farci crescere, ma le nostre mille fragilità: tracce sincere della nostra umanità, che di volta in volta ci aiutano nell’affrontare le difficoltà, nel rispondere alle esigenze degli altri con partecipazione.
La fragilità è come uno scudo che ci difende dalle calamità, quello che di solito consideriamo un difetto è invece la virtuosa attitudine che ci consente di stabilire un rapporto di empatia con chi ci è vicino.
Il fragile è l’uomo per eccellenza, perché considera gli altri, suoi pari e non, potenziali vittime, perché laddove la forza impone, respinge e reprime, la fragilità accoglie, incoraggia e comprende.
—  Vittorino Andreoli, L'uomo di vetro


mercoledì 3 agosto 2016

Umberto Galimberti

Non si dà amore senza possibilità di tradimento, come non si dà tradimento se non all'interno di un rapporto d'amore. A tradire infatti non sono i nemici e tanto meno gli estranei, ma i padri, le madri, figli, i fratelli, gli amanti, le mogli, i mariti, gli amici. Solo loro possono tradire, perché su di loro un giorno abbiamo investito il nostro amore. Il tradimento appartiene all'amore come il giorno alla notte.
—  Umberto GalimbertiLe cose dell'amore


Bukowski

Non è mica la morte che importa, è la tristezza, è la malinconia. Lo stupore. Le poche buone persone che piangono nella notte. La poca buona gente.
— 
Charles Bukowski, Storie di ordinaria follia