giovedì 1 settembre 2022

Margherita Hack

 《Certo non è sempre tutta colpa delle persone. Ci sono tanti furbetti che spesso fanno leva sull’ignoranza, e l’ignoranza in genere non è certo una colpa. La vita è ingarbugliata, è strana, non è sempre facile, anche volendolo, riuscire a farsi una istruzione accettabile, una buona cultura o una corretta opinione su ogni argomento. C’è davvero tanta gente che, in perfetta buona fede, non ha coscienza di certi pericoli, non riesce ad afferrare la differenza tra una bischerata e una cosa seria》.

— Margherita Hack



Oriana Fallaci

 “Il non voto è ovviamente un voto: un voto legale e legittimo, un voto per dire andate tutti all’Inferno. Ma è anche il voto più triste, il più deprimente, il più straziante, che possa esistere: il voto di un cittadino che non si riconosce in nessuno, di chi non si fida di nessuno, di chi non sa da chi farsi rappresentare, e che per conseguenza si sente abbandonato, frustrato, solo. I nostri compagni si sono fatti torturare, fucilare, eliminare nei campi di concentramento, perché noi riottenessimo il diritto di voto. E io non voto! Soffro, si. E maledico il mio rigore, la mia intransigenza, il mio orgoglio. Invidio chi è capace d’adattarsi, di piegarsi, raggiungere un compromesso e votare per un candidato che sembra meno peggio degli altri.”


— Oriana Fallaci



Rita Levi Montalcini

 《La scienza intimorisce solo chi non la conosce. Colpa anche delle distorsioni dei mass media. Ma in realtà la scienza è l'unica cosa che distingue l'homo sapiens dal resto delle creature viventi. Va coltivata, non certo bloccata》.


Rita Levi Montalcini



Michela Marzano

 «Le relazioni che viviamo sono sempre imperfette. E con l'amore c'entrano poco o nulla. Cambia la forma. Cambiano anche i contenuti. Ma la sostanza è sempre la stessa, perché l'amore non ha niente a che vedere con la traduzione sociale dell'amore.


L 'amore è anticonformista. È assente nelle relazioni "usa-e-getta" di oggi esattamente come era assente da tante relazioni "indissolubili" del passato. Bauman ha ragione. Senza certezza e senza punti di riferimento stabili, la vita e l'amore diventano liquidi. Niente più promesse. Niente più sacrifici. Niente più impegno... Ma chi potrebbe promettere amore eterno senza mentire? La vera trappola non è forse quella che ci si costruisce quando invece di promettere azioni – quelle che dipendono almeno in parte da noi – promettiamo i sentimenti che per definizione non dipendono da nessuno? Chi promette a qualcuno amore eterno, odio eterno o eterna fedeltà, promette qualcosa che non è in suo potere»


Michela Marzano



Sigmund Freud

 I sentimenti della massa sono sempre semplicissimi e molto esagerati. La massa non conosce quindi né dubbi né incertezze. Corre subito agli estremi, il sospetto sfiorato si trasforma subito in evidenza inoppugnabile, un'antipatia incipiente in odio feroce.

[…]

Pur essendo incline a tutti gli estremi, la massa può venir eccitata solo da stimoli eccessivi. Chi desidera agire su essa, non ha bisogno di coerenza logica fra i propri argomenti; deve dipingere nei colori più violenti, esagerare e ripetere sempre la stessa cosa. 


Sigmund Freud



Franco Battiato

 Sofferenze che sembrano insormontabili, insopportabili, e che invece puoi superare in un batter d'occhio. Basta ricordare che siamo impermanenti. Noi pensiamo di essere eterni, questa è la nostra disgrazia.


A scuola non c´insegnano a morire.


- Franco Battiato



Francesco Guccini

 "Settembre è il mese del ripensamento sugli anni e sull’ età, dopo l’ estate porta il dono usato della perplessità. Ti siedi e pensi e ricominci il gioco della tua identità, come scintille brucian nel tuo fuoco le possibilità. ”


Francesco Guccini- Canzone dei dodici mesi



Piero Angela

 《Le risposte sono sempre limitate, provvisorie, insoddisfacenti.


Le domande invece sono il vero motore dell'attività mentale: un uomo che non si pone domande, o che si contenta delle risposte, non va molto lontano.


L'uomo deve dubitare: il dubbio è un atteggiamento di ricerca, di esplorazione: la certezza, soprattutto quella ideologica o dogmatica, possono forse renderlo più integrato, e in un certo senso più felice, ma con un costo intellettuale molto elevato, che è quello della sua rinuncia a dubitare, esplorare, e quindi pensare》.


- Piero Angela