giovedì 13 aprile 2023

Samuel Beckett

 Nuovamente dicendo

se non m'insegni non imparerò

nuovamente dicendo ecco vi è un'ultima volta

persino per le ultime volte ultime volte per mendicare

ultime volte per amare

per sapere di non sapere fingere

un'ultima anche per le ultime volte

di dire se non m'ami

non sarò amato se non amo te

non amerò

la zangola di parole stantie nuovamente nel cuore

amore amore amore

tonfo del vecchio pistone a pestare

l'inalterabile

siero di parole

Nuovamente atterrito

di non amare

di amare e non te

di essere amato e non da te

di sapere di non sapere fingere

fingere

io e tutti quegli altri che ti ameranno

se ti amano

sempre che ti amino.


Samuel Beckett



Samuel Beckett

 E'al mattino che bisogna nascondersi.La gente si sveglia,fresca ed efficiente,assetata d'ordine,di bellezza e di giustizia,ed esige la contropartita.

(Samuel Beckett,Molloy,1951)



Samuel Beckett

 Ho sempre tentato. Ho sempre fallito. Non discutere. Prova ancora. Fallisci ancora. Fallisci meglio.

(Samuel Beckett)



Samuel Beckett

 Le lacrime del mondo sono immutabili. Non appena qualcuno si mette a piangere, un altro, chissà dove, smette.

- Samuel Beckett, En attendant Godot, 1952



Giorgio Bassani

 "Anche le cose muoiono. E dunque, se anche loro devono morire, tant’è, meglio lasciarle andare. C’è molto più stile, oltre tutto.”

Giorgio Bassani, Il giardino dei Finzi Contini



Giorgio Bassani

 «La verità è che i luoghi dove si ha pianto, dove si ha sofferto, e dove si trovarono molte risorse interne per sperare e resistere, sono proprio quelli a cui ci si affeziona di più».

- Giorgio Bassani, Cinque storie ferraresi



Giorgio Bassani

 Siamo dilettanti in tutto, ma non nel campo della vita morale. In questo campo sentiamo di non essere inferiori a nessuno, rivendichiamo la nostra competenza. Qui siamo altamente competenti.

- Giorgio Bassani, Italia da salvare



Giorgio Bassani

 "Potevo contare su Micòl, fuori: ci avrebbe pensato lei a rifornirmi di cibo e di tutto quanto avessi bisogno. E sarebbe venuta da me ogni giorno, scavalcando il muro di cinta del suo giardino, d'estate come d'inverno. E ogni giorno ci saremmo baciati, al buio: perchè io ero il suo uomo, e lei la mia donna".

- Il giardino dei Finzi - Contini, Giorgio Bassani