Devo essere una sirena. Non ho paura della profondità e ho una gran paura della vita superficiale.
(Anaïs Nin)
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mercoledì 27 maggio 2020
lunedì 18 maggio 2020
sabato 12 maggio 2018
Anais Nin
Forse perché sono latina, forse perché sono nevrotica, io ho bisogno di gesti. E io stessa sono espressiva, dimostrativa; ogni mio sentimento deve trovare una sua espressione: in parole, segni, lettere, verbalizzazione o azione. E ho bisogno di questo anche negli altri.
Ma Allendy dice che il bisogno di gesti, di prove di amicizia, d'amore, di devozione, deriva da una mancanza di sicurezza. Io non dovrei averne bisogno, dovrei riuscire a farne a meno.
venerdì 30 marzo 2018
Anais Nin
“Lei ha l'abitudine di tornare indietro, incomincia a camminare e poi torna indietro, e non va per niente bene. È il primo dei crimini contro la vita. Io credo nell'audacia.”
— | Il delta di Venere, Anaïs Nin |
giovedì 31 agosto 2017
Anaïs Nin
Non si può salvare la gente, si può solo amarla. Non si può trasformarla, si può solo consolarla.
venerdì 11 agosto 2017
Anaïs Nin
Non volevo amore perché è caos,
perché fa vacillare la mente come lampioni scossi dal vento.
Anaïs Nin
perché fa vacillare la mente come lampioni scossi dal vento.
Anaïs Nin
lunedì 24 luglio 2017
Henry & June
Non so come dirti quello che provo.Vivo in un’aspettativa perpetua.Tu arrivi e il tempo scivola via come in un sogno. E’ solo dopo che te ne sei andata che mi rendo conto completamente della tua presenza.
martedì 21 febbraio 2017
Anäis Nin
L'amore non muore mai di morte naturale. Muore per abbandono, per cecità, per indifferenza, per averlo dato per scontato, per inanità, per non essere stato coltivato. Le omissioni sono più letali degli errori consumati.
Anäis Nin
Anaïs Nin
Ci sono abissi in cui
la maggior parte
degli esseri umani
non osa scendere.
Sono gli inferni
della nostra vita istintiva,
il viaggio nei nostri incubi
necessario
per rinascere.
Anaïs Nin
Anaïs Nin
Capisco la solitudine meglio di chiunque altro al mondo,
ecco perché rispondo alle lettere
e quando mi parli
della pochezza delle gente che ti circonda.
Ricordo i momenti e i posti che non donavano vita.
Devi proprio rimanere li?
Bisognerebbe fare uno sforzo coraggioso
per lasciare i posti vuoti o solitari.
La vita è troppo preziosa.
Guardando al passato mi rendo conto
che siamo noi a creare il nostro destino
e i suoi aspetti negativi con la nostra passività.
Non dovremmo mai accettare la povertà della vita.
So che è difficile affrontare l’ignoto,
trovarsi un altro lavoro,
o un altro modo di vivere
Ma se dipende solo da te,
non accettare il vuoto
(Anaïs Nin)
lunedì 30 gennaio 2017
lunedì 2 gennaio 2017
martedì 27 dicembre 2016
Anais Nin
Sono una persona emotiva
che comprende la vita solo poeticamente,
musicalmente,
nella quale i sentimenti sono molto più forti
di qualsiasi ragione.
Sono così assetata di meraviglia
che solo lo straordinario ha potere di su me.
Tutto ciò che non riesco a trasformare
in qualcosa di straordinario,
lo lascio andare.
Anaïs Nin
che comprende la vita solo poeticamente,
musicalmente,
nella quale i sentimenti sono molto più forti
di qualsiasi ragione.
Sono così assetata di meraviglia
che solo lo straordinario ha potere di su me.
Tutto ciò che non riesco a trasformare
in qualcosa di straordinario,
lo lascio andare.
Anaïs Nin
martedì 6 settembre 2016
Anais Nin
Capisco la solitudine meglio di chiunque altro al mondo,
ecco perché rispondo alle lettere
e quando mi parli
della pochezza delle gente che ti circonda.
Ricordo i momenti e i posti che non donavano vita.
Devi proprio rimanere li?
Bisognerebbe fare uno sforzo coraggioso
per lasciare i posti vuoti o solitari.
La vita è troppo preziosa.
Guardando al passato mi rendo conto
che siamo noi a creare il nostro destino
e i suoi aspetti negativi con la nostra passività.
Non dovremmo mai accettare la povertà della vita.
So che è difficile affrontare l’ignoto,
trovarsi un altro lavoro,
o un altro modo di vivere
Ma se dipende solo da te,
non accettare il vuoto
Anais Nin
giovedì 1 settembre 2016
Anaïs Nin
Io, con un istinto profondo, scelgo un uomo che esige la mia forza, che fa richieste enormi su di me, che non mette in dubbio il mio coraggio o la mia durezza, che non mi crede ingenua o innocente, che ha il coraggio di trattarmi come una donna.
- Anaïs Nin
martedì 26 luglio 2016
Anaïs Nin, il delta di Venere
"A volte leggiamo delle cose che ci fanno capire di colpo di non aver vissuto niente, non aver provato niente, non aver sperimentato niente fino al quel momento.”
— Anaïs Nin, il delta di Venere
— Anaïs Nin, il delta di Venere
Anais Nin
"Il sesso non prospera nella monotonia. Senza sentimento, invenzioni, stati d'animo non ci sono sorprese a letto. Il sesso deve essere innaffiato di lacrime, di risate, di parole, di promesse, di scenate, di gelosia, di tutte le spezie della paura, di viaggi all'estero, di facce nuove, di romanzi, di racconti, di sogni, di fantasia, di musica, di danza, di oppio, di vino.”
Anais Nin - Il delta di Venere
Anais Nin - Il delta di Venere
sabato 21 febbraio 2015
Combattere un dolore...
Combattere un dolore, una perdita, un insulto, una delusione, un tradimento reali, è infinitamente meno difficile che passare una notte insonne a lottare coi fantasmi. L'immaginazione sa meglio della vita inventare torture, perchè l'immaginazione è un demone dentro di noi e sa dove colpire, dove ferire. Conosce il punto vulnerabile, mentre la vita no, i nostri amici e amanti no, perchè raramente la loro immaginazione è pari al compito.
[Anais Nin]
[Anais Nin]
mercoledì 14 gennaio 2015
Combattere un dolore, una perdita, un insulto...
Combattere un dolore, una perdita, un insulto, una delusione, un tradimento reali, è infinitamente meno difficile che passare una notte insonne a lottare coi fantasmi. L'immaginazione sa meglio della vita inventare torture, perchè l'immaginazione è un demone dentro di noi e sa dove colpire, dove ferire. Conosce il punto vulnerabile, mentre la vita no, i nostri amici e amanti no, perchè raramente la loro immaginazione è pari al compito.
[Anais Nin]
[Anais Nin]
venerdì 26 dicembre 2014
Storie d'amore
Anaïs, sei stata tu a dare il via allo scorrere della linfa. Non sono più responsabile di ciò che dico e che faccio. Ascolta, riceverai la lettera e forse ne resterai delusa. È un così piccolo frammento di quello che avrei da dirti, e ancora mi manca il coraggio che dovrei avere. Perché, accidenti, perché? Tu mi hai dato il permesso. Ma te l’aspetti tutto quello che ho da dirti? Mi hai letto tutti i tuoi appunti – sì, sì c’è differenza fra ciò che dico e ciò che faccio, diciamo che c’era. Anaïs, vengo di continuo interrotto. Cercherò di continuare a casa. La gente intorno si incuriosisce del fatto che molto spesso io sia qui intento a scrivere. Pensano che io sia uno che va in cerca di punizioni. Mi chiedono perché non me ne vado a casa. Anaïs, potrei restare qui tutta la notte a scriverti. Ti ho continuamente davanti agli occhi, il capo chino, le lunghe ciglia abbassate. E mi sento umilissimo. Non capisco perché tu abbia dovuto scegliere me, non riesco a venirne a capo. Ma non ho voglia di andare troppo a fondo. Mi hai messo il fuoco dentro e adesso non potrò più essere quello che ero, semplicemente tuo amico. Ma sono mai stato soltanto tale? Ho l’impressione che fin dal primissimo inizio, da quando ho aperto l’uscio e mi hai porto sorridendo la mano, io sono rimasto preso, ero tuo. Anche June l’ha avvertito. Ha detto subito che eri innamorata di me o che io lo ero di te. Ma per quanto mi riguardava non ignoravo che fosse amore. Parlavo di te con calore, senza riserve. Henry
Henry Miller a Anaïs Nin
Henry Miller a Anaïs Nin
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