sabato 24 dicembre 2022

Idee regalo:La famiglia Singer", di Maurice Carr

 Libri sotto l'albero, da regalare (o regalarsi) per Natale:

"La famiglia Singer", di Maurice Carr

Casa Editrice : Tre Editori

Traduzione e note di Giorgio Ritter

Illustrazioni di Hazel Karr e Lola Carr.


Magici rabbini, demoni e fantasmi abitano, tra il Vecchio e il Nuovo mondo, l'epopea e la fantasia della famiglia del grande scrittore Isaac Bashevis Singer, Premio Nobel per la letteratura raccontate dal nipote in una sfolgorante e cavernosa avventura.

All'inizio del secolo scorso, il patriarca dei Singer, il rabbino Pinhas Menahem era solito ripetere, nel mezzo di difficili condizioni materiali e sociali, che "qualcosa verrà a salvarci, forse il Messia". I figli più grandi – Esther, la maggiore, Israel Joshua e Isaac – non credevano troppo all'avvento del Messia, e fuggirono appena possibile, trasferendosi una dopo l'altro in Europa occidentale e negli Stati Uniti. Il più piccolo, Moshe, rimase in Polonia e perì nel 1945 in Siberia dove era stato deportato dai Russi.

Nel racconto di Maurice, il fantastico mondo ebraico splende e svanisce travolto dalle due guerre, ma solo per risorgere di nuovo grazie alla penna di una straordinaria famiglia di scrittori.


giovedì 22 dicembre 2022

Idee regalo - Sembrava un British invece era...

 Libri sotto l'albero, da regalare (o regalarsi) per Natale:

"Sembrava un British invece era un Merdish".

Romanzo di esordio di Olivia Ninotti, neuropsichiatra infantile e psicoterapeuta, terzo classificato al “Premio Nabokov” 2021.


Casa Editrice Scatole Parlanti



mercoledì 7 dicembre 2022

Noam Chomsky

 "L’elemento primordiale del controllo sociale è la strategia della distrazione che consiste nel deviare l’attenzione del pubblico dai problemi importanti e dei cambiamenti decisi dalle élites politiche ed economiche, attraverso la tecnica del diluvio o inondazioni di continue distrazioni e di informazioni insignificanti. La strategia della distrazione è anche indispensabile per impedire al pubblico d’interessarsi alle conoscenze essenziali, nell’area della scienza, l’economia, la psicologia, la neurobiologia e la cibernetica. Mantenere l’Attenzione del pubblico deviata dai veri problemi sociali, imprigionata da temi senza vera importanza. Mantenere il pubblico occupato, occupato, occupato, senza nessun tempo per pensare, di ritorno alla fattoria come gli altri animali".

Noam Chomsky


Film stasera in TV

 Questa sera alle 21.00 su Iris sarà trasmesso "Potere assoluto"(Absolute Power) film del 1997, diretto e interpretato da Clint Eastwood, tratto dall'omonimo romanzo di David Baldacci.



domenica 4 dicembre 2022

Libri sotto l' albero

 《 Ai rifugi! Ai rifugi!....》 Nel sonno sento il grido di allarme  che cresce e poi si allontana.  E nel mio sogno passa fluttuando un pesce d' argento. Io so, anche prima di aprire gli occhi nel buio,  che le sue mostruose copie vanno alla deriva nel cielo. So che questi pesci sopra la mia testa sono dirigibili Zeppelin e che le uova che lasciano cadere in questo 1915 su Londra sono bombe.

Strappato al mio sonno, mi viene o mi torna alla mente che questa voce appartiene allo stesso personaggio che, di giorno, lancia il suo patetico lamento: 《 stracci da vendere, stracci da vendere》,  trascinando dietro di sé un carretto malandato, e al quale nessuno presta attenzione. Ma adesso attraversa la notte a grandi falcate e con il grido 《 Ai rifugi!》 si prende la sua rivincita, perché tutti, ma proprio tutti, saltano fuori dal letto. 


 - Maurice Carr, La famiglia Singer, Tre Editori. 


•Titolo originale: The Singer Family - The other edile  - London.

• Traduzione e note di Giorgio Ritter.

• Illustrazioni di Hazel Karr e Lola Carr.


https://treditori.com/la-famiglia-singer.html



Gae Aulenti

 《L'architettura è un mestiere da uomini, ma ho sempre fatto finta di niente》.

- Gae Aulenti



La banalità del male

 Il guaio del caso Eichmann era che uomini come lui ce n’erano tanti e che questi tanti non erano né perversi né sadici, bensì erano, e sono tuttora, terribilmente normali.


—  La Banalità del Male, Hannah Arendt