Ho cinquant'anni ed ho sempre vissuto libero; lasciatemi finire libero la mia vita; quando sarò morto voglio che questo si dica di me: Non ha fatto parte di alcuna scuola, di alcuna chiesa, di alcuna istituzione, di alcuna accademia e men che meno di alcun sistema: l'unica cosa a cui è
appartenuto è stata la libertà .
(Gustave Courbet)
martedì 10 giugno 2014
End of Dreams
“End of Dreams”, l' opera realizzata dall’artista danese Nikolaj Bendix Skyum Larsen, in collaborazione con il Qwatz, artist in residency programme Roma e il Comune di Vibo Valentia. L'opera è composta da 48 sculture che rappresentano i corpi dei migranti morti in mare nel corso dei naufragi nel Mediterraneo, depositate nelle acque di Pizzo Calabro sul fondale marino dove saranno esposte all'azione del moto ondoso per quattro mesi
Antoni Gaudí y Cornet (Reus, 25 giugno 1852 – Barcellona, 10 giugno 1926)
“La bellezza è lo splendore della verità; siccome l’arte è bellezza, senza verità non c’è arte. Per trovare la verità si devono conoscere bene gli esseri del mondo creato”.
(Antoni Gaudì)
(Antoni Gaudì)
lunedì 9 giugno 2014
Stasera in tv
Alle 21.05 su LaEffe sarà trasmesso "This Is England" , film drammatico del 2006, scritto e diretto da Shane Meadows.
Dal film sono state tratte le serie televisive This Is England '86 e This Is England '88, ambientate rispettivamente 3 e 5 anni dopo con gli stessi personaggi.
Dal film sono state tratte le serie televisive This Is England '86 e This Is England '88, ambientate rispettivamente 3 e 5 anni dopo con gli stessi personaggi.
Concita De Gregorio
Quel che frena l’economia, nel nostro Paese, è la corruzione. L’intreccio fra politica e affari, le cricche degli appalti e dei privilegi, l’assenza di regole e di controlli. La lieta assenza di regole, esibita come un vanto e un esempio.Non c’è chi trovi interesse da investire in un Paese dove la regola è la tangente, il taglieggiamento, il do ut des, dove lievitano i costi e i tempi delle opere pubbliche da realizzare ad esclusivo beneficio di chi lucra sui ritardi. E dove non c’è rischio d’impresa non c’è libertà d’impresa, dove non c’è libertà d’impresa non c’è reale concorrenza, dove non c’è concorrenza non servono i talenti e le qualità delle persone: serve il servilismo, il nepotismo, la corruttibilità. Dunque non c’è speranza per chi è giovane e sa fare le cose, non c’è futuro, non c’è crescita. In tutti i sensi: crescita economica, morale, culturale, non c’è progresso. Chi rimetterà in moto il sistema delle regole e delle responsabilità individuali e collettive rimetterà in moto il Paese.”
- Concita De Gregorio
Milena Gabanelli
I media propongono modelli e stili di vita e la loro influenza è direttamente proporzionale al contesto in cui vivi. Più il contesto è povero di valori e di stimoli, più grande è l'influenza del modello mediatico.
- Milena Gabanelli
- Milena Gabanelli
Buon compleanno a Milena Gabanelli!
Auguri di buon compleanno alla giornalista e conduttrice televisiva Milena Gabanelli, nata a Nibbiano in provincia di Piacenza il 9 giugno 1954.
domenica 8 giugno 2014
Film stasera in tv
"Chi disse: "Preferisco avere fortuna che talento" percepì l'essenza della vita. La gente ha paura di ammettere quanto conti la fortuna nella vita. Terrorizza pensare che sia così fuori controllo. A volte in una partita la palla colpisce il nastro e per un attimo può andare oltre o tornare indietro. Con un po' di fortuna va oltre e allora si vince. Oppure no e allora si perde".
Da" Match Point"
Alle 21.05 su Iris sarà trasmesso "Match Point". film del 2005 scritto e diretto da Woody Allen.
Da" Match Point"
Alle 21.05 su Iris sarà trasmesso "Match Point". film del 2005 scritto e diretto da Woody Allen.
David di Donatello 2014
Andrà in onda martedì 10 giugno in diretta su Rai Movie alle 19 e in differita su Rai 1 la cerimonia di premiazione della 58ma edizione dei premi David di Donatello . Conduttori della serata saranno Paolo Ruffini e Anna Foglietta
Memorie di Adriano
Di tutti i nostri giochi, questo è il solo che rischi di sconvolgere l’anima, il solo altresì nel quale chi vi partecipa deve abbandonarsi al delirio dei sensi. Non è necessario per un bevitore abdicare all’uso della ragione, ma l’innamorato che conservi la sua non obbedisce fino in fondo al suo demone.
- Memorie di Adriano, Marguerite Yourcenar
Memorie di Adriano
“La vita è atroce, lo sappiamo.
Ma proprio perché mi aspetto tanto poco dalla condizione umana, i brevi momenti di felicità, i progressi parziali, gli sforzi di ripresa e di continuità mi sembrano altrettanti prodigi che vengono a compensare la massa intensa dei mali, degli insuccessi, dell’incuria e dell’errore. Sopravverranno le catastrofi e le rovine; trionferà il caos, ma di tanto in tanto verrà anche l’ordine. La pace s’instaurerà di nuovo tra le guerre; le parole umanità, libertà, giustizia ritroveranno qua e là il senso che noi abbiamo tentato di infondervi. Non tutti i nostri libri periranno; si restaureranno le nostre statue infrante; altre cupole, altri frontoni sorgeranno dai nostri frontoni, dalle nostre cupole; vi saranno uomini che penseranno, agiranno e sentiranno come noi: oso contare su questi continuatori che seguiranno, a intervalli irregolari, lungo i secoli, su questa immortalità intermittente.”
Ma proprio perché mi aspetto tanto poco dalla condizione umana, i brevi momenti di felicità, i progressi parziali, gli sforzi di ripresa e di continuità mi sembrano altrettanti prodigi che vengono a compensare la massa intensa dei mali, degli insuccessi, dell’incuria e dell’errore. Sopravverranno le catastrofi e le rovine; trionferà il caos, ma di tanto in tanto verrà anche l’ordine. La pace s’instaurerà di nuovo tra le guerre; le parole umanità, libertà, giustizia ritroveranno qua e là il senso che noi abbiamo tentato di infondervi. Non tutti i nostri libri periranno; si restaureranno le nostre statue infrante; altre cupole, altri frontoni sorgeranno dai nostri frontoni, dalle nostre cupole; vi saranno uomini che penseranno, agiranno e sentiranno come noi: oso contare su questi continuatori che seguiranno, a intervalli irregolari, lungo i secoli, su questa immortalità intermittente.”
- Marguerite Yourcenar, Memorie di Adriano
Marguerite Yourcenar, pseudonimo di Marguerite Cleenewerck de Crayencour (Bruxelles, 8 giugno 1903 – Mount Desert, 17 dicembre 1987),
La lettura è una specie di porta d’ingresso su altri secoli, altri Paesi, su moltitudini di esseri più numerosi di quanti ne incontreremo mai nella vita, talvolta su un'idea che trasformerà la nostra, su un concetto che ci renderà un po’ migliori o almeno un po’ meno ignoranti di ieri.
Marguerite Yourcenar
Marguerite Yourcenar
Come l'acqua che scorre
“Strana condizione è quella dell’intera esistenza, in cui tutto fluisce come l’acqua che scorre,
ma in cui, soli, i fatti che hanno contato, invece di depositarsi al fondo, emergono alla
superficie e raggiungono con noi il mare.”
— Marguerite Yourcenar, Come l’acqua che scorre
sabato 7 giugno 2014
Dino Risi
“Un tale, accortosi che i cretini erano la maggioranza, pensò di fondare il Partito dei Cretini. Ma nessuno lo seguì. Allora cambiò nome al partito e lo chiamò Partito degli Intelligenti. E tutti i cretini lo seguirono.”
- Dino Risi
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Henry Valentine Miller (New York, 26 dicembre 1891 – Pacific Palisades, 7 giugno 1980)
Quando ogni cosa e' vissuta fino in fondo
non c'e' morte ne' rimpianto,
e neppure una falsa primavera.
Ogni orizzonte vissuto
spalanca un orizzonte piu' grande, piu' vasto,
dal quale non c'e' scampo se non vivendo.
(Henry Miller)
non c'e' morte ne' rimpianto,
e neppure una falsa primavera.
Ogni orizzonte vissuto
spalanca un orizzonte piu' grande, piu' vasto,
dal quale non c'e' scampo se non vivendo.
(Henry Miller)
Dino Risi (Milano, 23 dicembre 1916 – Roma, 7 giugno 2008)
"A sei anni, alle elementari a Milano, ero invidiato dai compagni perché saltavo l'ora di religione, e quando la maestra mi chiese perché, risposi "Perché sono un libero pensatore"
(Dino Risi)
(Dino Risi)
Dino Risi (Milano, 23 dicembre 1916 – Roma, 7 giugno 2008)
Se dovessi scrivere un ricettario, in base alle mie esperienze, direi:
A) Evitate di innamorarvi, è solo una perdita di tempo e vi farà rimpiangere le occasioni perdute.
B) Evitate le tavolate
C) Non cercate la perfezione in una ragazza
D) Non andate in vacanza durante l’estate: troverete soltanto gente di cattivo umore.
E) Cercate di fare un lavoro che vi piaccia.
F) Evitate i politici, le femministe e le ex belle.
G) Non scrivete lettere d’amore di cui vi pentirete.
H) Non investite soldi in una impresa dove uno dei soci è soprannominato
I) Non imitate nessuno, nemmeno voi stessi.
L) Non prendete eccitanti: potenzierete soltanto la stupidità che è in voi.
M) Non cercate la felicità: la troverete quando meno ve la aspetterete.
N) Fate che la morte vi trovi vivi
(Dino Risi)
A) Evitate di innamorarvi, è solo una perdita di tempo e vi farà rimpiangere le occasioni perdute.
B) Evitate le tavolate
C) Non cercate la perfezione in una ragazza
D) Non andate in vacanza durante l’estate: troverete soltanto gente di cattivo umore.
E) Cercate di fare un lavoro che vi piaccia.
F) Evitate i politici, le femministe e le ex belle.
G) Non scrivete lettere d’amore di cui vi pentirete.
H) Non investite soldi in una impresa dove uno dei soci è soprannominato
I) Non imitate nessuno, nemmeno voi stessi.
L) Non prendete eccitanti: potenzierete soltanto la stupidità che è in voi.
M) Non cercate la felicità: la troverete quando meno ve la aspetterete.
N) Fate che la morte vi trovi vivi
(Dino Risi)
Il sorpasso di Dino Risi
“Ah Robbè, che te frega delle tristezze, lo sai qual è l’età più bella? Te lo dico io qual è. E’
quella che uno c’ha. Giorno per giorno.”
(Da "Il sorpasso",1962)
quella che uno c’ha. Giorno per giorno.”
(Da "Il sorpasso",1962)
venerdì 6 giugno 2014
La montagna incantata
Le opinioni non possono sopravvivere se uno non ha occasione di combattere per esse.
(Thomas Mann, La montagna incantata)
(Thomas Mann, La montagna incantata)
La montagna incantata
“[…] Scrivere bene significa quasi pensare bene, e di qui ci vuole poco per arrivare ad agire bene.”
— da “La montagna incantata” di Thomas Mann
— da “La montagna incantata” di Thomas Mann
La montagna incantata
Chissà se anche da questa mondiale sagra della morte, anche dalla febbre maligna che incendia tutt’intorno il cielo piovoso di questa sera, sorgerà un giorno l’amore.
Thomas Mann, "La montagna incantata"
Thomas Mann, "La montagna incantata"
Tratto da "Tonio Kröger" di Thomas Mann
“L’esperienza gli diceva che quello era amore. Ma benché fosse perfettamente consapevole che l’amore gli avrebbe procurato gran pena, tormento e umiliazione, che inoltre avrebbe distrutto la sua pace e riempito il suo cuore di melodie, senza permettergli la quiete necessaria a definire la forma di una cosa, a trarne con calma qualcosa di compiuto, nonostante ciò egli l’accolse con gioia, vi si abbandonò interamente e lo coltivò, con tutte le forze dell’animo, poiché sapeva che esso arricchisce e vivifica, e aspirava a quella ricchezza e a quella vita più che a esprimere con calma qualcosa di compiuto”
Tratto da "Tonio Kröger" di Thomas Mann.
giovedì 5 giugno 2014
Federico Garcìa Lorca
“Io vorrei stare sopra le tue labbra
per spegnermi alla neve dei tuoi denti.
Io vorrei stare dentro il tuo petto
per sciogliermi al tuo sangue.
Fra i tuoi capelli d’oro
vorrei eternamente sognare.
E che diventasse il tuo cuore
la tomba al mio che duole.
Che la tua carne fosse la mia carne,
che la mia fronte fosse la tua fronte.
Tutta l’anima vorrei che entrasse
nel tuo piccolo corpo,
essere io il tuo pensiero, io
il tuo vestito bianco,
perché tu t’innamori
di me d’una passione così forte
che ti consumi cercandomi
senza trovarmi mai.
E perché tu il mio nome
vada gridando ai tramonti,
chiedendo di me all’acqua,
bevendo, triste, tutte le amarezze
che sulla strada ho lasciato,
desiderandoti, il cuore.”
per spegnermi alla neve dei tuoi denti.
Io vorrei stare dentro il tuo petto
per sciogliermi al tuo sangue.
Fra i tuoi capelli d’oro
vorrei eternamente sognare.
E che diventasse il tuo cuore
la tomba al mio che duole.
Che la tua carne fosse la mia carne,
che la mia fronte fosse la tua fronte.
Tutta l’anima vorrei che entrasse
nel tuo piccolo corpo,
essere io il tuo pensiero, io
il tuo vestito bianco,
perché tu t’innamori
di me d’una passione così forte
che ti consumi cercandomi
senza trovarmi mai.
E perché tu il mio nome
vada gridando ai tramonti,
chiedendo di me all’acqua,
bevendo, triste, tutte le amarezze
che sulla strada ho lasciato,
desiderandoti, il cuore.”
- Federico Garcìa Lorca, Madrigale appassionato
Federico Garcìa Lorca
“Ma non voglio né mondo né sogno, voce divina,
voglio la mia libertà, il mio amore umano
nell’angolo più buio della brezza che nessuno vuole.
Il mio amore umano!”
— Poesie del lago Eden Mills,Federico García Lorca
voglio la mia libertà, il mio amore umano
nell’angolo più buio della brezza che nessuno vuole.
Il mio amore umano!”
— Poesie del lago Eden Mills,Federico García Lorca
Federico Garcìa Lorca
Nel mattino verde
volevo essere cuore.
Cuore.
E nella sera matura
volevo essere usignolo.
Usignolo.
Anima,
fatti color d’arancia.
Anima,
fatti color d’amore.
Federico García Lorca
Federico del Sagrado Corazón de Jesús García Lorca, (Fuente Vaqueros, 5 giugno 1898 – Víznar, 19 agosto 1936) .
“La poesia no necesita adeptos, requiere amantes.”
― Federico García Lorca
La poesia non cerca seguaci, cerca amanti
― Federico García Lorca
La poesia non cerca seguaci, cerca amanti
mercoledì 4 giugno 2014
Saturnino Manfredi
“Ognuno ha le sue idee, e, perciò, vi saluto romanamente. Se vedemo.”
- Nino Manfredi - Omero, in "Anni Ruggenti"(1962)
Saturnino Manfredi (Castro dei Volsci, 22 marzo 1921 – Roma, 4 giugno 2004)
“Felicità e contentezza per quello che vogliono veramente significare, occorre faticarsele, disputarsele, conquistarsele giorno per giorno, con una persona a fianco che conosca il significato della parola “amore”.
- Nino Manfredi
- Nino Manfredi
Io sto con Erri De Luca - Evento Facebook creato da Guendalina Mustica
Evento Facebook creato da Guendalina Mustica,fondatrice e curatrice della pagina "Il cenacolo intellettuale"
"Se mi condannano per istigazione alla violenza non farò ricorso in appello. Se dovrò farmi la galera per avere espresso una opinione, allora la farò".
-Erri De Luca
Il 5 giugno presso il Tribunale di Torino si terrà l’udienza preliminare del processo allo scrittore Erri De Luca per istigazione al sabotaggio in merito alla questione Tav.
In tutte le regioni d'Italia il 4 Giugno, associazioni , librerie, auditorium, teatri,sosterranno Erri De Luca organizzando eventi e letture. Segnalate in questa bacheca gli indirizzi in cui si terranno tali pacifiche e poetiche manifestazioni di solidarietà, in maniera da consentirne la partecipazione al massimo numero di persone.
"Se mi condannano per istigazione alla violenza non farò ricorso in appello. Se dovrò farmi la galera per avere espresso una opinione, allora la farò".
-Erri De Luca
Il 5 giugno presso il Tribunale di Torino si terrà l’udienza preliminare del processo allo scrittore Erri De Luca per istigazione al sabotaggio in merito alla questione Tav.
In tutte le regioni d'Italia il 4 Giugno, associazioni , librerie, auditorium, teatri,sosterranno Erri De Luca organizzando eventi e letture. Segnalate in questa bacheca gli indirizzi in cui si terranno tali pacifiche e poetiche manifestazioni di solidarietà, in maniera da consentirne la partecipazione al massimo numero di persone.
Buon compleanno, Pif!
Tantissimi auguri di buon compleanno a Pierfrancesco Diliberto, in arte PIF, conduttore, autore televisivo, regista, attore e scrittore, nato a Palermo il 4 giugno 1972 e che festeggia con la notizia della candidatura ai Nastri d'Argento 2014 del suo primo film "La mafia uccide solo d'estate" nella categoria " miglior regista emergente".
martedì 3 giugno 2014
I pesci non chiudono gli occhi
"Mi riprese la mano, mi venne da lì e poi per tutto il corpo una spinta di gioia, di calore, di grazie. Glielo dissi: “Le tue mani fanno guarire”.
“Questa è la tua seconda frase d’amore.”
- Erri De Luca, I pesci non chiudono gli occhi
“Questa è la tua seconda frase d’amore.”
- Erri De Luca, I pesci non chiudono gli occhi
Lettere a Milena
Se uno salva l’altro dall’affogare, compie beninteso una grandissima azione, ma se in seguito dona al salvato anche un abbonamento a lezioni di nuoto, a che serve? Perché cerca, questo salvatore, di alleggerirsi il compito, perché non vuol continuare a salvare l’altro ancora con la sua esistenza, con la sua esistenza sempre pronta, perché vuol scaricare il compito sulle spalle di maestri di nuoto […]?
— Franz Kafka, Lettere a Milena
Lettere a Milena
“Sono stanco, non so nulla e non vorrei che posare il viso nel tuo grembo, sentire la tua mano sul mio capo e rimanere così per tutte le eternità.”
— Franz Kafka, Lettere a Milena
— Franz Kafka, Lettere a Milena
Lettere a Milena
E forse non è vero amore se dico che tu mi sei la cosa più cara; amore è il fatto che tu sei per me il coltello col quale frugo dentro me stesso.
Franz Kafka, Lettere a Milena (Praga, 14.IX.20)
Franz Kafka, Lettere a Milena (Praga, 14.IX.20)
Franz Kafka
L' amore non e' un problema, come non lo e' un veicolo: problematici sono soltanto il conducente, i viaggiatori e la strada.
( Franz Kafka, dialoghi con l'amico Gustav Janouch )
Lettere a Milena
“Ti vedo china sul lavoro, il collo libero, io sto dietro a te, tu non lo sai - non spaventarti se senti le mie labbra sul collo, non volevo baciarti, è soltanto amore impacciato (…)".
- Franz Kafka, Lettere a Milena
Storie d'amore
« Caro Signor Rossellini,
ho visto i suoi film Roma città aperta e Paisà e li ho apprezzati moltissimo. Se ha bisogno di un'attrice svedese che parla inglese molto bene, che non ha dimenticato il suo tedesco, non si fa quasi capire in francese, e in italiano sa dire solo 'ti amo', sono pronta a venire in Italia per lavorare con lei.
Ingrid Bergman »
ho visto i suoi film Roma città aperta e Paisà e li ho apprezzati moltissimo. Se ha bisogno di un'attrice svedese che parla inglese molto bene, che non ha dimenticato il suo tedesco, non si fa quasi capire in francese, e in italiano sa dire solo 'ti amo', sono pronta a venire in Italia per lavorare con lei.
Ingrid Bergman »
Lettere a Milena
Se tu volessi venire da me, se dunque volessi abbandonare tutto il mondo per scendere da me...non dovresti scendere, bensì sorpassare in modo sovrumano te stessa, in alto, oltre te stessa, talmente che dovresti forse dilaniarti, precipitare, scomparire (certo anche io con te). E tutto ciò per arrivare in un punto che non ha niente di allettante.
....
Ciò che tu sei per me, Milena, per me al di là di tutto il mondo in cui viviamo, non è detto nei quotidiani brandelli di carta che ti ho scritto.
....
Decisiva è la mia incapacità di arrivare al di là delle lettere...e decisiva è la voce irresistibilmente forte, come dire la voce tua che mi esorta a stare zitto.
....
Domenica saremo insieme, cinque, sei ore, troppo poco per parlare, abbastanza per tacere, per tenerci per mano, per guardarci negli occhi.
Franz Kafka - Lettere a Milena
....
Ciò che tu sei per me, Milena, per me al di là di tutto il mondo in cui viviamo, non è detto nei quotidiani brandelli di carta che ti ho scritto.
....
Decisiva è la mia incapacità di arrivare al di là delle lettere...e decisiva è la voce irresistibilmente forte, come dire la voce tua che mi esorta a stare zitto.
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Domenica saremo insieme, cinque, sei ore, troppo poco per parlare, abbastanza per tacere, per tenerci per mano, per guardarci negli occhi.
Franz Kafka - Lettere a Milena
Il più bello dei mari
Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello
che vorrei dirti di più bello
non te l’ho ancora detto.
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello
che vorrei dirti di più bello
non te l’ho ancora detto.
Nazim Hikmet
Nazim Hikmet
Ti amo come se mangiassi il pane spruzzandolo di sale
come se alzandomi la notte bruciante di febbre
bevessi l’acqua con le labbra sul rubinetto
ti amo come guardo il pesante sacco della posta
non so che cosa contenga e da chi
pieno di gioia pieno di sospetto agitato
ti amo come se sorvolassi il mare per la prima volta in aereo
ti amo come qualche cosa che sin muove in me
quando il crepuscolo scende su Istanbul poco a poco
ti amo come se dicessi Dio sia lodato son vivo.
NAZIM HIKMET (1902-1963)
come se alzandomi la notte bruciante di febbre
bevessi l’acqua con le labbra sul rubinetto
ti amo come guardo il pesante sacco della posta
non so che cosa contenga e da chi
pieno di gioia pieno di sospetto agitato
ti amo come se sorvolassi il mare per la prima volta in aereo
ti amo come qualche cosa che sin muove in me
quando il crepuscolo scende su Istanbul poco a poco
ti amo come se dicessi Dio sia lodato son vivo.
NAZIM HIKMET (1902-1963)
Franz Kafka
Qualcuno doveva aver calunniato Josef K., poiché un mattino, senza che avesse fatto nulla di male, egli fu arrestato. La cuoca della sua affittacamere, cioè della signora Grubach, che ogni mattino verso le otto gli portava la prima colazione, quel giorno non venne. Era la prima volta che una cosa simile capitava. K. aspettò un poco; col capo appoggiato al guanciale, notò che la vecchietta sua dirimpettaia lo osservava con una curiosità per lei del tutto inconsueta, ma poi, deluso ed affamato ad un tempo, si decise a suonare il campanello. Subito bussarono alla porta, ed entrò un uomo che in quella casa K. non aveva mai visto prima.”
— Franz Kafka, Il processo, traduzione di Primo Levi, Einaudi, 1983
— Franz Kafka, Il processo, traduzione di Primo Levi, Einaudi, 1983
Nazim Hikmet, anche questa mattina mi sono svegliato
Anche questa mattina mi sono svegliato
Anche questa mattina mi sono svegliato
e il muro la coperta i vetri la plastica il legno
si sono buttati addosso a me alla rinfusa
e la luce d'argento annerito della lampada
mi si è buttato addosso anche un biglietto di tram
e il giallo della parete e tre righe di scritto
e la camera d'albergo e questo paese nemico
e la metà del sogno caduta da questo lato s'è spenta
mi si è buttata addosso la fronte bianca del tempo
e i ricordi più vecchi e la tua assenza nel letto
e la nostra separazione e quello che siamo
mi sono svegliato anche questa mattina
e ti amo.
Nazim Hikmet
lunedì 2 giugno 2014
La Metamorfosi
“Che accadrebbe se continuassi a dormire un altro po’ dimenticando queste sciocchezze?”
Franz Kafka (La Metamorfosi)
Franz Kafka (La Metamorfosi)
Erri De Luca
“Ci sono libri che si incontrano in tempi difficili. Si acquistano su una bancarella col pretesto di riscattare dall’abbandono una vecchia edizione. Poi li si espone alle proprie intemperie e vengono fatti a pezzi dall’intensità con cui si leggono le righe, si sfogliano le pagine.”
— Erri De Luca
— Erri De Luca
Il giorno prima della felicità
La scuola dava peso a chi non ne aveva, faceva uguaglianza. Non aboliva la miseria, però tra le sue mura permetteva il pari. Il dispari cominciava fuori.
Erri De Luca, Il giorno prima della felicità
Erri De Luca, Il giorno prima della felicità
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