"Mi ha sempre colpito l’atteggiamento delle donne nei confronti dell’amore. Si tratta di un atto di fede incondizionato che difendete da ogni minaccia, compresa quella dell’evidenza. Disposte a qualcosa di ancora più spericolato che perdonare il vostro compagno: illudervi che possa cambiare. Quando investite la vostra vita in un uomo, non importa in quali disastri vi coinvolga: li sopporterete con stoicismo. Ma, appena smettete di credere in quella storia, vi si spegne la luce dagli occhi, il vostro cuore fa uno scatto e diventa una trappola. E non esiste rimonta possibile per il maschio. Nemmeno se comincia a offrirvi le cose che prima vi negava. Perché la «voi» di prima era un’altra donna. Una donna che pensava, viveva e respirava in Due".
- Massimo Gramellini e Chiara Gamberale, Avrò cura di te