sabato 26 luglio 2014

Il gioco del mondo

E io pensavo alla cameriera dell’albergo che mi dava consigli per una felce: «Non la innaffi, metta un piatto pieno d’acqua sotto il vaso, così quando vuol bere, beve, e quando non vuole non beve». E pensavamo a quella cosa incredibile che avevamo letto, che un pesce solo nella vaschetta diventa triste e allora basta mettergli uno specchio e il pesce ridiventa contento».

Julio Cortázar - Il gioco del mondo

Haruki Murakami

Se è un dolore che ha senso, posso sopportarlo.
(Haruki Murakami, 1Q84)

La cognizione del dolore

Ma sognare è un fiume profondo, che precipita a una lontana sorgiva, ripullula nel mattino di verità.
(Carlo Emilio Gadda, La cognizione del dolore)

In alto a sinistra

"E il sorriso faceva rumore, rumore di anguria spaccata da un coltello."
Erri De Luca - In alto a sinistra

Carl Gustav Jung (Kesswil, 26 luglio 1875 – Küsnacht, 6 giugno 1961)

I grandi rinnovamenti non vengono mai dall’alto, ma dal basso, come gli alberi non crescono dal cielo, ma dalla terra, per quanto i loro semi cadano in origine dall’alto.

C.G Jung - Il problema dell’inconscio nella psicologia moderna

George Bernard Shaw

Le persone che si lamentano del proprio stato danno sempre la colpa alle circostanze. Le persone che vanno avanti in questo mondo sono quelle che si danno da fare e cercano le circostanze che vogliono e se non riescono a trovarle, le creano.
George Bernard Shaw,La professione della signora Warren

George Bernard Shaw

Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno.
Ma se tu hai un’idea, ed io ho un’idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.

George Bernard Shaw