martedì 11 agosto 2020

Milan Kundera

 Se un uomo fosse responsabile solo di ciò di cui è cosciente, gli idioti sarebbero assolti in anticipo da qualsiasi colpa. E invece, caro Flajsman, l’uomo ha il dovere di sapere. L’uomo risponde della propria ignoranza. L’ignoranza è una colpa.

Amori ridicoli - Kundera



Memoriam minuitur nisi eam exerceas

 

Carlo Serini

 "Io faccio l’anestesista rianimatore per tutti, belli e brutti, bianchi e neri, grandi e piccoli, italiani e stranieri, insomma non si guarda (giustamente) in faccia a nessuno.


MA NON FACCIO L’ANESTESISTA RIANIMATORE PER I CRETINI.


Cari cretini, eliminatevi come preferite che fate un favore all’umanitá… ma non chiedeteci ancora di rivedere e rivivere i tre mesi appena trascorsi, a causa del vostro cretinismo.


Io sono in terapia del sonno per sedare e sopire incubi, insonnie e risvegli dopo tre mesi in un ospedale Covid: e voi che c***o fate? L’aperitivo… cretino é una diagnosi (e oggi arriva gratis), non un insulto."


Carlo Serini



Robin Williams

 Pensavo che la cosa peggiore nella vita fosse restare solo. Non lo è.

La cosa peggiore nella vita è finire con persone che ti fanno sentire solo.

Robin Williams


lunedì 10 agosto 2020

Il desiderio secondo Bauman

 “Il desiderio è la brama di consumare.


Di assorbire, divorare, ingerire e digerire – di annichilire. 


Per contro, l’amore è il desiderio di prendersi cura e di preservare l’oggetto della propria cura. 


Un impulso centrifugo, a differenza del desiderio che è centripeto: un impulso a espandersi, a fuoriuscire, a protendersi all’esterno. 


Se il desiderio vuole consumare, l’amore vuole possedere.


Forse parlare di desiderio, oggi, è eccessivo. 


Come per lo shopping: oggigiorno chi va per negozi non compra per soddisfare un desiderio, ma semplicemente per togliersi una voglia. 


Ci vuole tempo per seminare, coltivare e nutrire il desiderio. 


Il desiderio ha bisogno di tempo per germogliare, crescere e maturare…

Quando è pilotata dalla voglia, la relazione tra due persone segue il modello dello shopping. 


Al pari di altri prodotti di consumo, è fatta per essere consumata sul posto ed essere usata una sola volta. 


Innanzi tutto e perlopiù, la sua essenza è quella di potersene disfare senza problemi.”


- Zygmunt Bauman, Amore liquido



Liliana Segre

 Sono stata una clandestina in cerca di rifugio in Svizzera, una richiedente asilo, asilo che mi è stato rifiutato. Mai potrei essere indifferente ai migranti d’oggi.

Tornano quei pregiudizi, quella caccia all’uomo che io ho vissuto come vittima delle leggi razziali.

Questa istigazione all’odio e l’insistenza sulle differenze sono un veicolo molto pericoloso per l’Italia.

Liliana Segre


Lella Costa

 Forse, ogni tanto, bisognerebbe proprio che qualcuno dei bambini che conosciamo – qualche maschietto bello sveglio di sette anni e sei mesi, qualche bambina curiosa e coraggiosa con gli occhi sempre spalancati sul mondo, stufi marci di sentirsi chiedere in continuazione:

“Che cosa vuoi fare da grande? Dimmi che cosa vuoi fare da grande” – ci prendesse in disparte, e senza tanti giri di parole, guardandoci dritto negli occhi ci chiedesse:

“Ma tu, piuttosto tu, si può sapere che cosa hai fatto tu, da grande?

Che cosa ne è stato di quel senso di infinito che ti prendeva ogni anno, alla fine della scuola, davanti alla distesa sterminata di un’intera estate?

Che cosa ne hai fatto dei sogni, ma quelli veri, quelli che contano: gli specchi da attraversare, i mondi alla rovescia, i paesi delle meraviglie, i rifugi segreti, gli amici immaginari, le carte magiche, i voli, tutte quelle cose che ti stanno dentro, e ti nutrono l’anima, e ti fanno sentire voluto bene da te…

Che cosa ne hai fatto, tu, del tuo tempo?”.

Lella Costa