lunedì 2 giugno 2014

Rino Gaetano (Crotone, 29 ottobre 1950 – Roma, 2 giugno 1981)

Sento che, in futuro, le mie canzoni saranno cantate dalle prossime generazioni! Che, grazie alla comunicazione di massa, capiranno e apriranno gli occhi, anzichè averli pieni di sale! 

Rino Gaetano (Crotone, 29 ottobre 1950 – Roma, 2 giugno 1981)


Accadde oggi

Il 2 e il 3 giugno 1946 si tenne il referendum istituzionale indetto a suffragio universale con il quale gli italiani venivano chiamati alle urne per esprimersi su quale forma di governo, monarchia o repubblica, dare al Paese, in seguito alla caduta del fascismo. Dopo 85 anni di regno, con 12.718.641 voti contro 10.718.502 l'Italia diventava repubblica e i monarchi di casa Savoia venivano esiliati.

domenica 1 giugno 2014

Suggerimento librario del giorno

Suggerimento librario del giorno:

UNA BELLA BICI CHE VA
Collana Le Nuove Onde, pp. 180 euro 13

Autori:
Carmelo Albanese, Giovanni Battistuzzi,Stefano Benni, Isabella Borghese, Alessandro Borgogno, Carlo Brugnone, Alessio Dimartino, Micaela di Trani, Fulvio Ervas, Valerio Franchina, Angelo Giordano Lalli, Davide Malesi, Enrico Natoli, Valentina Olivato, Marie Parisi, Paolo Pasi, Alex Pietrogiacomi, Aldo Putignano, Andrea Satta, Giorgia Sbuelz, Angela Scarparo, Antonella Serrao, Fabio Sebastiani, Maggie Van Der Toorn, Gianluca Vitiello.


Diego De Silva

“Una volta la bellezza era un dono intimo e da scoprire con pudore. Oggi, massificata in provini e casting, è diventata un possibile lavoro per chi non sa fare niente.”
— Diego De Silva


Giuseppe Ungaretti

Sono un poeta
un grido unanime
sono un grumo di sogni

Sono un frutto
d’innumerevoli contrasti d’innesti
maturato in una serra

Giuseppe Ungaretti, Sono un poeta, da Vita di un uomo

Giuseppe Ungaretti

Ricorderai di avermi atteso tanto,
e avrai negli occhi
un rapido sospiro.
Giuseppe Ungaretti

Alejandro Jodorowsky

1. Quando dubiti se agire, tra "fare" e "non fare", scegli di fare. Se sbaglierai ti sarai fatto almeno una esperienza.

2. Ascolta di più il tuo intuito che la tua ragione. Le parole forgiano la realtà ma non sono la realtà.

3. Realizza un sogno di quando eri bambino. Per esempio, se volevi giocare e ti hanno reso adulto troppo in fretta, risparmia 500 euro e vai a giocare a un casinò fino a perderli. Se vinci, continua a giocare. Se continui a guadagnare, anche se sono milioni, continua a giocare finché perderai tutto. Non si tratta di guadagnare, ma di giocare senza finalità.

4. Non c'è tranquillità migliore che cominciare ad essere ciò che si è. Sin dall'infanzia veniamo proiettati in destini sconosciuti. Non siamo al mondo per realizzare i sogni dei nostri genitori, ma i nostri sogni. Se sei un cantante e non un avvocato come tuo padre, abbandona giurisprudenza e incidi un disco.

5. Oggi stesso smetti di criticare il tuo corpo. Accettalo com'è senza preoccuparti degli sguardi altrui. Non ti amano perché sei bella. Sei bella perché ti amano.

6. Una volta alla settimana insegna gratuitamente agli altri il poco o il tanto che sai. Ciò che dai agli altri lo dai a te stesso. Ciò che non dai agli altri lo neghi a te stesso.

7. Cerca nel giornale tutti i giorni una buona notizia. E' difficile trovarla. Però, in mezzo agli avvenimenti nefasti, ce n'è sempre una, anche se impercettibile. Si è scoperta una nuova razza di uccelli, le comete trasportano vita, o un bambino che è caduto dal quinto piano senza farsi male; che la figlia di un presidente tentò di suicidarsi nell'oceano e fu salvata da un operaio del quale si innamorò e si sposarono; che i giovani poeti cileni bombardarono, con 300.000 poesie scagliate da un elicottero, La Moneda, dove fu eliminato Allende, etc.

8. Se i tuoi genitori hanno abusato di te quando eri piccolo parla loro con calma, in un luogo neutrale che non sia il loro territorio, sviluppando quattro concetti: - Questo è ciò che mi avete fatto - Questo è ciò che ho sentito. - Questo è ciò che oggi a causa di quello che è successo sto soffrendo - E questa è la restituzione che chiedo! Il perdono senza restituzione non serve.

9. Anche se hai una famiglia numerosa, autorizzati ad avere un territorio personale dove nessuno può entrare senza il tuo permesso.

10. Smetti di definirti. Concediti tutte le possibilità di essere, cambia strada ogni volta che lo senti necessario.

Alejandro Jodorowsky