"Del crollo degli dèi una cosa si può dire con certezza: non è un crollo da poco; si frantumano fracassandosi o affondano giù in una melma verdastra. È una noia doverli ricostruire; non tornano più a brillare"
(John Steinbeck - La valle dell'Eden)
giovedì 27 febbraio 2014
John Ernst Steinbeck, Jr. (Salinas, 27 febbraio 1902 – New York, 20 dicembre 1968)
La guerra è tradimento e odio, pasticci di generali incompetenti, tortura, assassinio, disgusto, stanchezza, finché poi è finita e nulla è mutato, se non che c'è una nuova stanchezza, un nuovo odio.
(John Steinbeck, premio Nobel nel 1962)
Steinbeck,sentì annunciare che gli era stato conferito il Premio Nobel per la letteratura, accendendo il televisore per seguire la crisi dei missili di Cuba.
(John Steinbeck, premio Nobel nel 1962)
Steinbeck,sentì annunciare che gli era stato conferito il Premio Nobel per la letteratura, accendendo il televisore per seguire la crisi dei missili di Cuba.
mercoledì 26 febbraio 2014
Andrea Camilleri
"Bisognerebbe far capire che andare a teatro o leggere un libro non è un passatempo: in realtà è anche un passatempo se vogliamo, ma è anche qualcosa di più, cioè a dire un crescere da uomini, da cittadini, un capire il mondo, un conoscere l'infinita quantità di cose che ignoriamo, cioè un continuo arricchimento".
- Lettera aperta di Andrea Camilleri
- Lettera aperta di Andrea Camilleri
Dacia Maraini
In Italia la cultura dovrebbe essere trattata come altrove trattano i loro beni maggiori. Il nostro petrolio è la cultura, quindi andrebbe difesa, coltivata e andrebbero fatti degli investimenti. Parlo ovviamente di territorio, ambiente, paesaggio, delle città, delle architetture, dei musei.
Dacia Maraini
Dacia Maraini
Umberto Galimberti
“Apocalisse (dal greco apo-kalypto) vuol dire “togliere il velo” “svelare quel che era nascosto”. E quest’opera di verità la stanno facendo i giovani, per farci sapere che mondo abbiamo creato per loro.
Un mondo senza sogni, un mondo senza desideri che abbiamo estinto ogni volta che davamo loro una cosa prima ancora che la desiderassero.”
— Umberto Galimberti
Un mondo senza sogni, un mondo senza desideri che abbiamo estinto ogni volta che davamo loro una cosa prima ancora che la desiderassero.”
— Umberto Galimberti
Dario Fo
Fermare la diffusione del sapere è uno strumento di controllo per il potere perché conoscere è saper leggere, interpretare, verificare di persona e non fidarsi di quello che ti dicono. La conoscenza ti fa dubitare. Soprattutto del potere. Di ogni potere.
- Dario Fo
- Dario Fo
Sabina Guzzanti
La cultura è gioia, è ricerca della libertà, il contrario di cultura non è ignoranza perché ci sono delle persone ignoranti che danno un contributo al mondo importantissimo, non è sapere le cose che ci rende colti.. il contrario di cultura è la tristezza: tagliano la cultura perché ci vogliono tristi, in questo modo il potere ci controlla, con la tristezza, con la depressione e la cultura è un mezzo per combatterla!
- Sabina Guzzanti
- Sabina Guzzanti
Iscriviti a:
Post (Atom)