“Ma certo - disse Oliveira - Chi te lo nega? ma quel che non capiamo è per quale ragione deve capitare così, per quale ragione noi siamo qui e fuori sta piovendo. L’assurdo non sono le cose, l’assurdo è che le cose siano lì e noi le si senta assurde. A me sfugge la relazione fra me e quel che mi sta capitando in questo momento. Non ti nego che mi stia capitando. Altroché, mi capita. E questo è l’assurdo”.
Julio Cortàzar, “Il gioco del mondo”
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