Non voglio assomigliare a nessuno se non a me stessa. Se qualcosa è fuori dalla mia natura cerco di evitarlo.
-Norah Jones
Buon compleanno a Norah Jones, nata a New York il 30 marzo 1979
domenica 30 marzo 2014
Paul Marie Verlaine (Metz, 30 marzo 1844 – Parigi, 8 gennaio 1896)
“
Verlaine, “Arte poetica”
La musica prima di tutto
e dunque scegli il metro dispari
più vago e più lieve,
niente in lui di maestoso e greve.
Occorre inoltre che tu scelga
le parole con qualche imprecisione:
nulla di più amato del canto ambiguo
dove all’esatto si unisce l’incerto.
Son gli occhi belli dietro alle velette,
l’immenso dì che vibra a mezzogiorno,
e per un cielo d’autunno intepidito
l’azzurro opaco delle chiare stelle!
Perché ancora bramiamo sfumature,
sfumatura soltanto, non colore!
Oh! lo sfumato soltanto accompagna
il sogno al sogno e il corno al flauto!
[…]
E musica, ancora, e per sempre!
Sia in tuo verso qualcosa che svola,
si senta che fugge da un’anima in viaggio
verso altri cieli e verso altri amori.
Sia il tuo verso la buona avventura
spanta al vento frizzante del mattino
che fa fiorire la menta ed il timo…
Il resto è soltanto letteratura.
e dunque scegli il metro dispari
più vago e più lieve,
niente in lui di maestoso e greve.
Occorre inoltre che tu scelga
le parole con qualche imprecisione:
nulla di più amato del canto ambiguo
dove all’esatto si unisce l’incerto.
Son gli occhi belli dietro alle velette,
l’immenso dì che vibra a mezzogiorno,
e per un cielo d’autunno intepidito
l’azzurro opaco delle chiare stelle!
Perché ancora bramiamo sfumature,
sfumatura soltanto, non colore!
Oh! lo sfumato soltanto accompagna
il sogno al sogno e il corno al flauto!
[…]
E musica, ancora, e per sempre!
Sia in tuo verso qualcosa che svola,
si senta che fugge da un’anima in viaggio
verso altri cieli e verso altri amori.
Sia il tuo verso la buona avventura
spanta al vento frizzante del mattino
che fa fiorire la menta ed il timo…
Il resto è soltanto letteratura.
Verlaine, “Arte poetica”
Van Gogh
Ramo di mandorlo in fiore o Ramo di mandorlo fiorito è un dipinto ad olio su tela di cm 73.5 X 92 realizzato a Saint Rémy nel 1890. La tela fu un regalo che lo stesso pittore fece al fratello Theo Van Gogh e alla moglie Johanna Bonger per la nascita del loro figlioletto, di nome Vincent Willem.
L'opera è la rappresentazione di un ramo di mandorlo fiorito, dai petali bianchi, quasi perlacei, che si stagliano in un cielo blu, dalle sfumature turchesi. Come simbolo di vita, Van Gogh scelse i rami del mandorlo, uno dei primi alberi in fiore che, nel soleggiato sud, in quel febbraio annunciava l'imminente primavera.
L'opera fu sicuramente ispirata dalle stampe giapponesi, probabilmente la prima di una serie che Vincent non riuscì a terminare perché sconvolto da una crisi.
Il quadro oggi è esposto al Van Gogh Museum di Amsterdam nella sezione 1889-90 Saint Rémy.
L'opera è la rappresentazione di un ramo di mandorlo fiorito, dai petali bianchi, quasi perlacei, che si stagliano in un cielo blu, dalle sfumature turchesi. Come simbolo di vita, Van Gogh scelse i rami del mandorlo, uno dei primi alberi in fiore che, nel soleggiato sud, in quel febbraio annunciava l'imminente primavera.
L'opera fu sicuramente ispirata dalle stampe giapponesi, probabilmente la prima di una serie che Vincent non riuscì a terminare perché sconvolto da una crisi.
Il quadro oggi è esposto al Van Gogh Museum di Amsterdam nella sezione 1889-90 Saint Rémy.
Vincent Van Gogh
È come avere un gran fuoco nella propria anima e nessuno viene mai a scaldarvisi, e i passanti non scorgono che un po' di fumo, in alto, fuori del camino e poi se ne vanno per la loro strada.
(Vincent Van Gogh)
(Vincent Van Gogh)
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