giovedì 4 febbraio 2021

Le foglie morte

 -Le foglie morte, di Jacques Prévert

Oh, vorrei tanto che anche tu ricordassi 

i giorni felici del nostro amore 

Com’era più bella la vita 

E com’era più bruciante il sole 

Le foglie morte cadono a mucchi… 

Vedi: non ho dimenticato 

Le foglie morte cadono a mucchi 

come i ricordi, e i rimpianti 

e il vento del nord porta via tutto 

nella più fredda notte che dimentica 

Vedi: non ho dimenticato 

la canzone che mi cantavi 


È una canzone che ci somiglia 

Tu che mi amavi 

e io ti amavo 

E vivevamo, noi due, insieme 

tu che mi amavi 

io che ti amavo 

Ma la vita separa chi si ama 

piano piano 

senza nessun rumore 

e il mare cancella sulla sabbia 

i passi degli amanti divisi 


Le foglie morte cadono a mucchi 

e come loro i ricordi, i rimpianti 

Ma il mio fedele e silenzioso amore 

sorride ancora, dice grazie alla vita 

Ti amavo tanto, eri così bella 

Come potrei dimenticarti 

Com’era più bella la vita 

e com’era più bruciante il sole 

Eri la mia più dolce amica… 

Ma non ho ormai che rimpianti 

E la canzone che tu cantavi 

la sentirò per sempre 


È una canzone che ci somiglia 

Tu che mi amavi 

e io ti amavo 

E vivevamo, noi due, insieme 

tu che mi amavi 

io che ti amavo 

Ma la vita separa chi si ama 

piano piano 

senza nessun rumore 

e il mare cancella sulla sabbia 

i passi degli amanti divisi



mercoledì 3 febbraio 2021

Simone Weil

 Nessuno ha amore più grande di colui che sa rispettare la libertà dell'altro.

Simone Weil


Ferzan Ozpetek

 Amore. Che cos’ho imparato sull’amore? Quello che ho imparato sull’amore è che l’amore esiste. O forse, più semplicemente, quello che ho imparato e imparo sull’amore è quello che racconto nei miei film, in tutti i miei film. E cioè che non dimentichiamo mai le persone che abbiamo amato, perché rimangono sempre con noi; qualcosa le lega a noi in modo indissolubile, anche se non ci sono più.

Ho imparato che ci sono amori impossibili, amori incompiuti, amori che potevano essere e non sono stati. Ho imparato che è meglio una scia bruciante, anche se lascia una cicatrice: meglio l’incendio che un cuore d’inverno. Ho imparato, e in questo ha ragione mia madre, che è possibile amare due persone contemporaneamente. A volte succede: ed è inutile resistere, negare, o combattere.

Ho imparato che l’amore non è solo sesso: è molto, molto di più. Ho imparato che l’amore non sa né leggere né scrivere. Che nei sentimenti siamo guidati da leggi misteriose, forse il destino o forse un miraggio, comunque qualcosa di imperscrutabile e inspiegabile. Perché, in fondo, non esiste mai un motivo per cui ti innamori. Succede e basta. È un entrare nel mistero: bisogna superare il confine, varcare la soglia. E cercare di rimanerci, in questo mistero, il più a lungo possibile.”


— Ferzan Ozpetek - Rosso Istanbul



lunedì 1 febbraio 2021

Bertrand Russell

 


Ulisse

 "Ogni vita è una moltitudine di giorni, un giorno dopo l’altro. Noi camminiamo attraverso noi stessi, incontrando ladroni, spettri, giganti, vecchi, giovani, mogli, vedove, fratelli adulterini, ma sempre incontrando noi stessi.”

(James Joyce, Ulisse)


https://www.amazon.it/ideas/amzn1.account.AHIMKXGBJI64T2CBXSMWB4CSEAUA/4LYAEYADQ3QT#add-item-secondary-view_1612244939724

.


Wislawa Szymborska

 Possibilità

di Wislawa Szymborska


Preferisco il cinema.

Preferisco i gatti.

Preferisco le querce sul fiume Warta.

Preferisco Dickens a Dostoevskij.

Preferisco me che vuol bene alla gente, a me che ama l'umanità.

Preferisco avere sottomano ago e filo.

Preferisco il colore verde.

Preferisco non affermare che l'intelletto ha la colpa di tutto.

Preferisco le eccezioni.

Preferisco uscire prima.

Preferisco parlar d'altro coi medici.

Preferisco le vecchie illustrazioni a tratteggio.

Preferisco il ridicolo di scrivere poesie, al ridicolo di non scriverne.

Preferisco in amore gli anniversari non tondi, da festeggiare ogni giorno.

Preferisco i moralisti che non promettono nulla.

Preferisco una bontà avveduta a una credulona.

Preferisco la terra in borghese.

Preferisco i paesi conquistati a quelli conquistatori.

Preferisco avere delle riserve.

Preferisco l'inferno del caos all'inferno dell'ordine.

Preferisco le favole dei Grimm alle prime pagine.

Preferisco foglie senza fiori che fiori senza foglie.

Preferisco i cani con la coda non tagliata.

Preferisco gli occhi chiari perché li ho scuri.

Preferisco i cassetti.

Preferisco molte cose che qui non ho menzionato

a molte pure qui non menzionate.

Preferisco gli zeri alla rinfusa che non allineati in una cifra.

Preferisco il tempo degli insetti a quello siderale.

Preferisco toccar ferro.

Preferisco non chiedere per quanto ancora e quando.

Preferisco considerare persino la possibilità

che l'essere abbia una sua ragione.


https://www.amazon.it/dp/8845923304?ref=exp_influencer-fd46a7a9_dp_vv_mw



Hannah Arendt

Coloro che non sono innamorati della bellezza, della giustizia e della sapienza sono incapaci di pensiero.


Hannah Arendt


https://www.amazon.it/dp/8807892979/?ref=idea_lv_dp_ov_mw