domenica 23 ottobre 2016

Cortàzar

Riprendo a mentire con grazia,
mi chino rispettoso allo specchio
che riflette il mio collo e la cravatta.
Credo d’essere questo signore che esce
tutti i giorni alle nove.
Gli dei sono morti uno a uno in lunghe file
di carta e cartone.
Niente mi manca, neppure tu
mi manchi. Sento un buco, però è facile
un tamburo: pelle ai due lati.
A volte torni la sera, quando leggo
cose che tranquillizzano: bollettini,
il dollaro e la sterlina, i dibattiti
delle Nazioni Unite. Mi sembra
che la tua mano mi pettina. Non sento la tua mancanza!
Solo cose minute all’improvviso mi mancano
e vorrei ricercarle: la contentezza
e il sorriso, questo animaletto furtivo
che ormai non vive più fra le mie labbra.
Julio Cortàzar

Alice Munro

Questo è dolore acuto. Diventerà cronico. Vale a dire che sarà permanente ma forse non costante. Significa anche che non ne morirai. Non potrai liberartene, ma non ne morirai. Non lo sentirai in ogni istante, ma non passerai tanti giorni senza provarlo. Imparerai qualche stratagemma per attenuarlo o bandirlo, cercando di non finire per distruggere ciò che hai scelto e lo ha causato.

Eppure, che dolore. Da portarsi appresso e farci l'abitudine fino a quando è solo del passato che si soffre e non di qualsiasi presente possibile.
Alice Munro, Mobili di famiglia 

Paul Celan

Dalla mano l’autunno mi bruca la sua foglia: siamo amici.
Noi sgusciamo il tempo dalle noci e gli insegniamo a camminare:
il tempo ritorna nel guscio.
Nello specchio è domenica,
nel sogno si dorme,
la bocca parla vero.
Il mio occhio scende al sesso dell’amata:
noi ci guardiamo,
noi ci diciamo cose oscure,
noi ci amiamo come papavero e memoria,
noi dormiamo come vino nelle conchiglie,
come il mare nel raggio sanguigno della luna.
Noi stiamo alla finestra abbracciati, dalla strada ci guardano:
è tempo che si sappia!
È tempo che la pietra si degni di fiorire,
che all’affanno cresca un cuore che batte.
È tempo che sia tempo.
È tempo.
Paul Celan

domenica 16 ottobre 2016

Film stasera in tv

Alle 21.10 su Rai Movie sarà trasmesso "A Dangerous Method", film biografico del 2011 diretto da David Cronenberg.

Giorgio Bassani

«La verità è che i luoghi dove si ha pianto, dove si ha sofferto, e dove si trovarono molte risorse interne per sperare e resistere, sono proprio quelli a cui ci si affeziona di più».
- Giorgio Bassani, Cinque storie ferraresi


J.L. Borges

"La soledad me pesa. La compañía también.” 
- Jorge Luis Borges

Un amore

“Un segreto molto semplice: l'amore. Tutto ciò che ci affascina del mondo inanimato, i boschi, le pianure, i fiumi, le montagne, i mari, le valli, le steppe, di più, di più, il cielo, i tramonti, le tempeste, di più, la neve, di più, la notte, le stelle, il vento, tutte queste cose, di per sé vuote e indifferenti, si caricano di significato umano perché, senza che noi lo sospettiamo, contengono un presentimento d'amore. 
Quanto era stato stupido a non essersene mai accorto finora? Che interesse avrebbe una scogliera, una foresta, un rudere se non vi fosse implicata una attesa? E attesa di che se non di lei, della creatura che ci potrebbe fare felici? Che senso avrebbe la valle romantica tutta rupi e scorci misteriosi se il pensiero non potesse condurci lei in una passeggiata del tramonto tra flebili richiami di uccelli? Che senso la muraglia degli antichi faraoni se nell'ombra dello speco non potessimo fantasticare di un incontro? E l'angolo del borgo fiammingo che ci potrebbe importare o il caffè del boulevard o il suk di Damasco se non si potesse supporre che anche lei un giorno vi passerà, impigliandovi un lembo di vita?”

Dino Buzzati ,Un amore