"C’è una sola cosa che si scrive solo per se stesso, ed è la lista della spesa. Serve a ricordarti che cosa devi comperare, e quando hai comperato puoi distruggerla perché non serve a nessun altro. Ogni altra cosa che scrivi, la scrivi per dire qualcosa a qualcuno."
- Umberto Eco
giovedì 15 settembre 2016
Oriana Fallaci
"Quando lo scrittore guarda un albero, diciamo d'inverno, egli non vede soltanto un albero senza le foglie. Vede le foglie che quell'albero avrà in primavera, e i fiori che sbocceranno tra quelle foglie, e - se è fortunato - vede le radici che l'albero nasconde nel suolo. Esattamente ciò che vede quando osserva una persona o una società o un Paese e - come un rabdomante- percepisce ciò che quella persona è, ciò che quella società vuole, ciò che quel Paese diventerà.
Lo percepisce d'istinto, lo capisce con l'istinto prima ancora che con la logica. E dopo averlo capito, soltanto dopo averlo capito, lo scrive..."
- Oriana Fallaci, Il mio cuore è più stanco della mia voce
Lo percepisce d'istinto, lo capisce con l'istinto prima ancora che con la logica. E dopo averlo capito, soltanto dopo averlo capito, lo scrive..."
- Oriana Fallaci, Il mio cuore è più stanco della mia voce
Bukowski
Una delle migliori sensazioni al mondo è quando abbracci qualcuno e lui ricambia stringendoti più forte.
Charles Bukowski
Charles Bukowski
Martha Rivera Garrido
Non innamorarti di una donna che legge, di una donna che sente troppo, di una donna che scrive…
Non innamorarti di una donna colta, maga, delirante, pazza.
Non innamorarti di una donna che pensa, che sa di sapere e che, inoltre, è capace di volare, di una donna che ha fede in se stessa.
Non innamorarti di una donna che ride o piange mentre fa l’amore, che sa trasformare il suo spirito in carne e, ancor di più, di una donna che ama la poesia (sono loro le più pericolose), o di una donna capace di restare mezz’ora davanti a un quadro o che non sa vivere senza la musica.
Non innamorarti di una donna intensa, ludica, lucida, ribelle, irriverente.
Che non ti capiti mai di innamorarti di una donna così.
Perché quando ti innamori di una donna del genere, che rimanga con te oppure no, che ti ami o no, da una donna così, non si torna indietro.
Mai.
Martha Rivera Garrido
Non innamorarti di una donna colta, maga, delirante, pazza.
Non innamorarti di una donna che pensa, che sa di sapere e che, inoltre, è capace di volare, di una donna che ha fede in se stessa.
Non innamorarti di una donna che ride o piange mentre fa l’amore, che sa trasformare il suo spirito in carne e, ancor di più, di una donna che ama la poesia (sono loro le più pericolose), o di una donna capace di restare mezz’ora davanti a un quadro o che non sa vivere senza la musica.
Non innamorarti di una donna intensa, ludica, lucida, ribelle, irriverente.
Che non ti capiti mai di innamorarti di una donna così.
Perché quando ti innamori di una donna del genere, che rimanga con te oppure no, che ti ami o no, da una donna così, non si torna indietro.
Mai.
Martha Rivera Garrido
mercoledì 14 settembre 2016
Pier Vittorio Tondelli
So cosa vuol dire fallire, sbagliare. Essere costretti a tornarsene indietro. So che non è mai un ricominciare. Si finge che sia così. Si dice: ora tutto riparte in una direzione nuova, e può anche essere vero. Ma certo non ricominci niente di niente. Continui proprio dal tuo vicolo cieco. Da nessuna altra parte se non da quel punto lì…
P. V. Tondelli, Rimini
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