Quelle sostanze che, incontrandosi, subito si compenetrano e si influenzano reciprocamente, le chiamiamo affini. Nel caso degli alcali e dei sali, che , seppur opposti, e forse proprio perché opposti, si cercano e si associano col massimo vigore, modificandosi e formando insieme un nuovo corpo, questa affinità è palese. […] Bisogna vedere in azione davanti ai propri occhi queste sostanze all’apparenza inerti, e tuttavia intimamente sempre disposte, ed osservare con partecipazione il loro cercarsi, attirarsi, distruggersi, divorarsi, consumarsi, e poi il loro riemergere dalla più intima congiunzione in forma mutata, nuova, inattesa.”
— Johann Wolfgang von Goethe, Le Affinità Elettive
venerdì 14 agosto 2015
giovedì 13 agosto 2015
Amelie Nothomb
“Dove comincia il proprio territorio, dove finisce quello dell'altro? Esiste una geografia amorosa che vale le cartografie di guerra”
— A.Nothomb - Barbablù
mercoledì 12 agosto 2015
domenica 9 agosto 2015
Jack Kerouac
“A me piacciono troppe cose e mi ritrovo sempre confuso e impegolato a correre da una stella cadente all’altra finché non precipito.”
Jack Kerouac, Sulla Strada
Enzo Biagi
Credo che la libertà sia uno dei beni che gli uomini dovrebbero apprezzare di più. La libertà è come la poesia: non deve avere aggettivi, è libertà.
(Enzo Biagi)
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