(Nella foto:El Ateneo Grand Splendid, Buenos Aires)
I libri da leggere non potranno essere sostituiti da alcun aggeggio elettronico. Sono fatti per essere presi in mano, anche a letto, anche in banca, anche là dove non ci sono spine elettriche, anche dove e quando qualsiasi batteria si è scaricata, possono essere sottolineati, sopportano orecchie e segnalibri, possono essere lasciati cadere per terra o abbandonati aperti sul petto o sulle ginocchia quando ci prende il sonno, stanno in tasca, si sciupano, assumono una fisionomia individuale a seconda dell’intensità e regolarità delle nostre letture, ci ricordano (se ci appaiono troppo freschi e intonsi) che non li abbiamo ancora letti, si leggono tenendo la testa come vogliamo noi, senza imporci la lettura fissa e tesa dello schermo di un computer, amichevolissimo in tutto salvo che per la cervicale. Provate a leggervi tutta la Divina Commedia, anche solo un’ora al giorno, su un computer, e poi mi fate sapere.
(UMBERTO ECO, Libri da consultare e libri da leggere)
martedì 1 luglio 2014
Come un romanzo
I Diritti Imperscrittibili Del Lettore
1 - Il diritto di non leggere
2 - Il diritto di saltare le pagine
3 - Il diritto di non finire un libro
4 - Il diritto di rileggere
5 - Il diritto di leggere qualsiasi
cosa
6 - Il diritto di desiderare di
evadere dalla routine
quotidiana
7 - Il diritto di leggere ovunque
8 - Il diritto di spizzicare
9 - Il diritto di leggere a voce alta
10-Il diritto di tacere
( Dal saggio di Daniel Pennac "Come un romanzo")
1 - Il diritto di non leggere
2 - Il diritto di saltare le pagine
3 - Il diritto di non finire un libro
4 - Il diritto di rileggere
5 - Il diritto di leggere qualsiasi
cosa
6 - Il diritto di desiderare di
evadere dalla routine
quotidiana
7 - Il diritto di leggere ovunque
8 - Il diritto di spizzicare
9 - Il diritto di leggere a voce alta
10-Il diritto di tacere
( Dal saggio di Daniel Pennac "Come un romanzo")
Italo Calvino, Se una notte d'inverno un viaggiatore
“Cosa c’è di più naturale che tra un Lettore e una Lettrice si stabilisca tramite il libro una solidarietà, una complicità, un legame?”
— | Italo Calvino, Se una notte d’inverno un viaggiatore |
lunedì 30 giugno 2014
Eleonora Abbagnato
Per farmi venire un collo del piede da vera ballerina chiedevo alle mie amiche di sedersi per ore sulle mie caviglie.
Eleonora Abbagnato
Eleonora Abbagnato
Eleonora Abbagnato
(Eleonora Abbagnato)
Buon compleanno alla ballerina, dal 2013 Etoile all'Opera Garnier di Parigi, Eleonora Abbagnato, nata a Palermo il 30 giugno 1978
domenica 29 giugno 2014
Oriana Fallaci
La vita ha quattro sensi. Amare, soffrire, lottare e vincere. Chi ama soffre. Chi soffre lotta. Chi lotta vince. Ama molto, soffri poco, lotta tanto, vinci sempre.
Oriana Fallaci
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