giovedì 10 aprile 2014

Este in fiore 2014

Giunge alla tredicesima edizione "Este in fiore", la rassegna del Vivaismo Nazionale di Qualità e  del Florovivaismo Veneto. Da venerdì 11 a domenica 13 aprile a Este, in provincia di Padova,  si terrà la storica fiera all'interno del Castello e nelle vie e piazze del centro storico. 
Info su:  www.esteinfiore.it








mercoledì 9 aprile 2014

Nilde Iotti

Nilde Iotti ( Reggio Emilia il 10 aprile 1920 -  Roma il 3 dicembre 1999) insegnante, dirigente comunista, prima donna in Italia nominata Presidente della Camera dei deputati.
Il padre era un sindacalista socialista che faceva il deviatore alle Ferrovie;  nel periodo della dittatura, era stato perseguitato dai fascisti e aveva voluto che la figlia Nilde studiasse. La ragazza si era quindi laureata in Lettere e Filosofia, all'Università Cattolica di Milano e per alcuni anni  aveva insegnato all'Istituto tecnico industriale di Reggio Emilia. Dopo l'8 settembre 1943, per Nilde Iotti nasce l'impegno che l'avrebbe accompagnata tutta la vita: la giovane insegnante entra nelle file della Resistenza operando nei "Gruppi di difesa della donna" che, anche nella provincia di Reggio, hanno dato un grande contributo alla lotta contro i nazifascisti. Dopo la Liberazione, la Iotti è segretaria dell'UDI a Reggio E., nel '46 viene eletta al Consiglio Comunale come indipendente nelle liste del PCI e, dopo aver maturato la propria iscrizione al partito, il 2 giugno dello stesso anno è eletta all'Assemblea costituente. Nel PCI entra a far parte degli organismi dirigenti nazionali e, nel 1948, è eletta per la prima volta alla Camera dei deputati. È riconfermata per le successive legislature e il 29 giugno 1979 è eletta (al primo scrutinio e prima donna nella storia parlamentare italiana), Presidente della Camera. Per tredici anni Nilde Iotti ha ricoperto con grande prestigio quell'incarico, sino a che, il 18 novembre 1999, già gravemente malata, si era dimessa tra l'applauso unanime e ammirato dell'intero schieramento parlamentare. Sin dalla Resistenza, la Iotti è stata protagonista delle battaglie in difesa delle donne. Nel 1955 era stata la prima firmataria di una proposta di legge per istituire una pensione e un'assicurazione per le casalinghe. Nel 1974 aveva partecipato attivamente alla battaglia referendaria in difesa del divorzio. L'anno dopo promosse la legge sul diritto di famiglia. Nel 1978 contribuì a far approvare la legge sull'aborto. E così sino a che la malattia non la costrinse a dimettersi. Al nome di Nilde Iotti - che per diciotto anni fu la compagna di Palmiro Togliatti - sono intitolati, in molte parti d'Italia asili, organizzazioni giovanili, sedi dei Democratici di sinistra. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in occasione della giornata commemorativa organizzata dal Comune di San Quirico d'Orcia (Siena) per ricordare Nilde Iotti ha inviato, il 28 marzo 2009, questo messaggio al Sindaco Marileno Franci: "Nilde Iotti, con la quale ho condiviso una lunga attività parlamentare e intrattenuto un rapporto di feconda amicizia, ha rappresentato un esempio altissimo di rigore morale, di forte passione civile, di intelligente e totale impegno al servizio delle istituzioni del paese. Nella sua vicenda umana e politica si riflette la storia stessa dell'Italia repubblicana, che ella ha accompagnato nel cammino di ricostruzione e di sviluppo dai banchi dell'Assemblea costituente e poi della Camera dei Deputati, di cui per lungo tempo fu presidente unanimemente apprezzata, garanzia di libero confronto per tutti i gruppi politici. La lezione politica di Nilde Iotti, anche nella costante affermazione del principio costituzionale dell'uguaglianza della donna nella società, nel lavoro e nelle professioni, mantiene oggi intatta tutta la sua forza e attualità, e la manifestazione di oggi costituisce un giusto riconoscimento ad una eredità che è patrimonio dell'intero paese".


Le librerie più belle all'aperto


Honesty Bookshop, Hay on Wye, Galles 


Gianni Rodari

Se io avessi una botteguccia fatta di una sola stanza
vorrei mettermi a vendere
sai cosa? La speranza.
“Speranza a buon mercato!”
Per un soldo ne darei
ad un solo cliente
quanto basta per sei.

E alla povera gente
che non ha da campare
darei tutta la mia speranza
senza fargliela pagare.

- Gianni Rodari


Le domande rendono umani

Prima ero innamorato solo delle risposte, ma da quando ho conosciuto te mi piacciono anche le domande. Credo che le risposte rendano saggi, ma le domande rendono umani.

(Yves Montand a Barbra Streisand - L'amica delle 5½)


Patty Pravo

Una cosa è certa: io, se c'è, sono per lasciare un errore, più che cercare la perfezione. La perfezione mi fa un po' paura e mi dà un senso di freddezza.
(Patty Pravo)


Un libro in sospeso spopola tra le librerie

Giunge dalla libreria Ex Libri Cafè di Polla, in provincia di Salerno, una lodevole idea per promuovere la lettura: un cliente arriva in libreria e trova un libro già pagato che lo aspetta, scelto dalla persona entrata prima di lui. L'iniziativa, in una sola settimana, è già diventata virale: l'esempio di Polla  è stato seguito da numerose librerie in varie parti        d' Italia.
COME FUNZIONA :  L’iniziativa, dal nome “Un libro in sospeso” è indirizzata principalmente ai ragazzi dai 10 ai 18 anni.  Chi partecipa acquista due libri: uno per sé, l'altro per un ragazzo "sconosciuto" dai 10 ai 18 anni. Il libro acquistato viene preso in consegna dal libraio e consegnato a un ragazzo che si recherà in libreria nei successivi sette giorni.