venerdì 14 febbraio 2014

Storie d'amore

"La mia vita non appartiene a me solo. Voi siete sempre me, l'essere stesso del mio essere, il cuore del mio cuore".
(Jean Paul Sartre in una lettera a Simone de Beauvoir)






Storie d'amore

"Dino, provo qualcosa di tanto forte che non so come lo reggerò...Sei tu che mi squassi così? Che cosa m'hai messo nelle vene? E sempre ho negli occhi quella strada col sole, il primo mattino, le fonti dove m'hai fatto bere, la terra che si mescolava ai nostri baci, quell'abbraccio profondo della luce. Dove sei, che mi sento così strappata a me stessa? Mi chiami, o m'hai dimenticata? Oh ti voglio, non ti lascerò ad altri, non sarò d'altri, per la mia vita ti voglio e per la mia morte, Dino, dopo questo non si può esser più nulla, oh, sapere che anche tu lo senti, che rantoli anche tu così....
Mi aspetti, dimmi, mi aspetti, vero? Saremo soli sulla terra. Bruceremo. Hai visto che siamo vergini, che qualcosa non ci fu mai strappato? Per noi. Più a fondo, ci mescoleremo allo spazio, prendimi, tiemmi, io non ti lascio, bruceremo.
Dimmi che mi manca così il respiro perchè mi chiami, perchè mi vuoi...
- Sibilla Aleramo a Dino Campana, "Un viaggio chiamato amore"




Storie d'amore

Nilde Iotti, in un momento di particolare sconforto, gli scrisse: "Forse è bene troncare il nostro rapporto perchè i problemi che esso crea sono tanti e troppo grandi". Ma Palmiro Togliatti tagliò corto, via lettera: "Non ti lascio nemmeno per il partito"







Storie d'amore

"Al primo incontro, mi bastò un suo sguardo per amarla profondamente i successivi trentacinque anni"
( Marc Chagall, parlando di sua moglie Bella Rosenfeld)






giovedì 13 febbraio 2014

Storie d'amore

Quando si conobbero, lei che aveva 21 anni disse di lui: "Sembra un fachiro, somiglia a Gandhi. E' tutt'occhi, occhi profondi, inquieti, indagatori".
Lui, 22 anni, disse di lei: "E' un peperino piccolo piccolo, mi piace tanto, mi fa tanto ridere".
Insieme hanno trascorso mezzo secolo . Sono Federico Fellini e Giulietta Masina.









Storie d'amore

Renè e Georgette Magritte si conobbero nel 1913, quando lui aveva 15 e lei 12 anni. Nel 1915, allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, i due si allontanarono, il pittore nel 1915 andò a vivere a Bruxelles da solo, per studiare all'Accademia Reale di Belle Arti. Si incontrarono nuovamente nel 1920 e quel timido amore preadolescente rinacque. Lei lavorava come commessa alla cooperativa artistica, un negozio di materiali per la pittura. Si sposarono nel 1922. Georgette divenne la principale musa ispiratrice di Renè Magritte.







Storie d'amore

Umberto Eco  ed Enza Sampò si conobbero nel 1958 nella sede della Rai a Torino.Nel libro di Aldo Cazzullo, "I ragazzi di via Po", lo racconta la celebre giornalista:"Sembravamo i fidanzatini di Peynet. Umberto mi parlava di politica e di letteratura. Un giorno incontrammo un corteo socialista e mi tenne una lezione sulla lotta di classe. Lui mi faceva leggere La noia e Lolita, mia madre si infuriò e cercò di convincermi a lasciarlo. Allora lui le scrisse una lettera, per spiegarle che era importante che io leggessi tutti i libri, anche quelli". Nel 1961, il rapporto tra Enza Sampò ed Umberto Eco comincia ad incrinarsi.
"Allora non me ne rendevo pienamente conto, ma cominciavo a sentirmi inadeguata,non alla sua altezza. E' un sentimento che ho messo a fuoco soltanto con gli anni. Lui mi dava un senso d'inferiorità. Gli volevo bene, lo stimavo, lo ammiravo, ma lo sentivo sempre più lontano. Credo che avesse bisogno di una moglie devota. Erano tempi in cui la donna non entrava in competizione con l'uomo!"