Hannah Arendt - Martin Heidegger, Lettere 1925-1975 e altre testimonianze, 1998
martedì 4 dicembre 2018
Epistulae
“Sì amor mio, i nostri cuori hanno messo radici l’uno nell’altro ed i nostri passi vanno in armonia. E quest’armonia niente può turbarla, anche se la vita va avanti. Questi sciocchi credono che fedeltà ci sia quando la vita attiva cessa e s’inchioda a Una persona. Costoro si privano non solo della vita comune, ma della vita come tale…”
Hannah Arendt a Martin Heidegger
Hannah Arendt a Martin Heidegger
Hannah Arendt
Il guaio del caso Eichmann era che uomini come lui ce n’erano tanti e che questi tanti non erano né perversi né sadici, bensì erano, e sono tuttora, terribilmente normali.
— La Banalità del Male, Hannah Arendt
Hannah Arendt
Coloro che non sono innamorati della bellezza, della giustizia e della sapienza sono incapaci di pensiero.
Hannah Arendt
Hannah Arendt
"…la mia opinione è che il male non è mai ‘radicale’, ma soltanto estremo, e che non possegga né la profondità né una dimensione demoniaca. Esso può invadere e devastare tutto il mondo perché cresce in superficie come un fungo. Esso sfida come ho detto, il pensiero, perché il pensiero cerca di raggiungere la profondità, andare a radici, ed nel momento in cui cerca il male, è frustrato perché non trova nulla. Questa è la sua "banalità”… solo il bene ha profondità e può essere integrale.
Hannah Arendt
Hannah Arendt
sabato 1 dicembre 2018
Ennio Fantastichini
"Noi attori siamo manovali della poesia, lavoriamo una materia complessa: movimenti, suoni, pause".
Ennio Fantastichini
Ennio Fantastichini
lunedì 26 novembre 2018
Bernardo Bertolucci
Sono una pietra, non cambierò mai. Ho la febbre: la nostalgia del presente, ma il mio futuro da borghese è nel mio passato da borghese. Così, per me, l'ideologia è stata una vacanza. Credevo di vivere gli anni della rivoluzione, invece vivevo gli anni prima della rivoluzione, perché è sempre prima della rivoluzione che si è sempre come me.
Da "Prima della rivoluzione", regia Bernardo Bertolucci (1964)
Da "Prima della rivoluzione", regia Bernardo Bertolucci (1964)
Iscriviti a:
Post (Atom)