"Ciascuno immagina il Paradiso a suo modo; io, sin da quando ero bambino, l'ho immaginato come una biblioteca.
Non come una biblioteca infinita, perché in tutto l'infinito c'è qualcosa di scomodo e di enigmatico, ma come una biblioteca fatta a misura d'uomo.
Una biblioteca in cui ci saranno sempre libri (e talvolta scaffali) da scoprire, ma non troppi. Insomma, una biblioteca che permetta il piacere della rilettura, il tranquillo e fedele piacere del classico e i piacevoli allarmi della scoperta dell'imprevisto".
Jorge Luis Borges
Nessun commento:
Posta un commento