lunedì 10 febbraio 2014

Boris Pasternak


La politica non mi dice nulla. Non mi piacciono gli uomini indifferenti alla verità.
-Boris Pasternak




Amare gli altri è una pesante croce, Boris Pasternak




Amare gli altri è una pesante croce,
ma tu sei bella senza ghirigori,
ed il segreto della tua vaghezza
è l'enigma risolto della vita.
A primavera si sente il frullare dei sogni
e il fruscìo di novità e certezze.
Tu sei della stirpe di tali princìpi,
come l'aria il tuo senso è spassionato.
E' facile svegliarsi e veder chiaro,
spazzare dal cuore il pattume verbale
e vivere senza intasarsi in anticipo.
Tutto questo è una piccola scaltrezza.
- Boris Pasternak






Don Andrea Gallo ci manchi

"Chi riconosce l'appartenenza alla famiglia umana, come fa a non aprire le porte? Poi io, come cristiano, come faccio a non essere accogliente? E io ti accolgo come sei, come persona, perchè ancora prima di essere maschio, femmina, omosessuale o straniero, uno è persona, cioè un soggetto di autonomia".
- Don Andrea Gallo







Cos'è il ridicolo?

"Cos'è il ridicolo? Rinunciare volontariamente alla propria libertà: ecco la definizione del ridicolo. Se la libertà ti viene strappata con forza, superfluo dire che non sei ridicolo, se non per colui che con la forza te l'ha tolta. Ma chi regala la propria libertà, chi muore dalla voglia di regalarla, entra nel regno del ridicolo. Chi è libero può essere pazzo, stupido, ripugnante, infelice proprio perchè è libero, ma non è ridicolo. Ha lo spessore di un ESSERE UMANO".
-Philip Roth

Per voi, in cosa consiste il ridicolo?







Philip Seymour Hoffman


Philip Seymour Hoffman, attore premio oscar scomparso il 2 febbraio a soli 46 anni, aveva interpretato a teatro nel 2012 il ruolo del sessantatreenne Willy Loman in "Morte di un commesso viaggiatore" di Arthur Miller per la regia di Mike Nichols.



Arthur Asher Miller (New York, 17 ottobre 1915 – Roxbury, 10 febbraio 2005)

"Marilyn risplende di bellezza, di umanità. E' il genere di artista che non va in scena ogni santo giorno che viene. Dopotutto, è una creatura fuori dall'ordinario. [..] Con l'eventuale eccezione di "L'amato" (Chéri) e di Colette, e di qualche altra breve storia, non mi risulta che abbia letto alcunché in tutta la vita. Non ne sentiva la necessità: credeva di poter afferrare l'idea di un libro..in poche pagine. Priva di qualunque pretesa culturale, non provò mai il bisogno di preoccuparsi di cose che non la travolgessero".
- Arthur Miller su Marilyn Monroe




Quando si dice eseguire un lavoro a regola d'arte...

Un "foro" dipinto su una parete per un'installazione, talmente realistico da ingannare un muratore che, a fine mostra in assoluta buona fede ha chiuso il buco ricoprendolo con lo stucco bianco. E' accaduto al Museo d'Arte della città di Ravenna. Il "buco d'artista" è opera di Eron, celebre per i dipinti realizzati con le vernici spray e per l'incredibile realismo della prospettiva che imprime alle figure dei suoi quadri.
 Il direttore del Mar, Claudio Spadoni, ha raccontato l'episodio all'artista, che ha replicato col sorriso: " La parete doveva comunque essere riverniciata, il museo non ha colpe, e anzi personalmente ci sarei rimasto male se l'operaio se ne fosse accorto, che era un buco finto. Stuccandolo, in un certo senso ha "completato" l'opera".