domenica 29 giugno 2025

Margherita Hack

 《L’astronomia ci ha insegnato che non siamo il centro dell’universo, come si è pensato a lungo e come qualcuno ci vuol far pensare anche oggi. 


Siamo solo un minuscolo pianeta attorno a una stella molto comune. Noi stessi, esseri intelligenti, siamo il risultato dell’evoluzione stellare, siamo fatti della materia degli astri》.


—   Margherita Hack (Firenze, 12 giugno 1922 – Trieste, 29 giugno 2013)




Oriana Fallaci

 《L’abitudine è la più infame delle malattie 

perché ci fa accettare qualsiasi disgrazia, 

qualsiasi dolore, qualsiasi morte. 

Per abitudine si vive accanto a persone odiose, 

si impara a portar le catene, a subir ingiustizie, 

a soffrire, ci si rassegna al dolore, alla solitudine, a tutto.

L’abitudine è il più spietato dei veleni

perché entra in noi lentamente, silenziosamente,

cresce a poco a poco

nutrendosi della nostra inconsapevolezza

e quando scopriamo di averla addosso

ogni fibra di noi s’è adeguata,

ogni gesto s’è condizionato,

non esiste più medicina che possa guarirci》.


Oriana Fallaci




sabato 28 giugno 2025

Il fu Mattia Pascal

 "Hai mai pensato di andare via e non tornare mai più? Scappare e far perdere ogni tua traccia, per andare in un posto lontano e ricominciare a vivere, vivere una vita nuova, solo tua, vivere davvero?

Ci hai mai pensato?”
(Luigi Pirandello – Il fu Mattia Pascal)


Luigi Pirandello alla moglie Antonietta Portulano

 In me son quasi due persone. Tu già ne conosci una; l’altra, neppur la conosco bene io stesso. Soglio dire, ch’io consto d’un gran me e d’un piccolo me: questi due signori sono quasi sempre in guerra tra di loro; l’uno è spesso all’altro sommamente antipatico. Il primo è taciturno e assorto continuamente in pensieri, il secondo parla facilmente, scherza e non è alieno dal ridere e dal far ridere. Quando questi ne dice qualcuna un po’ scema, quegli va allo specchio e se lo bacia. Io son perpetuamente diviso tra queste due persone. Ora impera l’una, ora l’altra. Io tengo naturalmente moltissimo di più alla prima, voglio dire al mio gran me; mi adatto e compatisco la seconda, che è in fondo un essere come tutti gli altri, coi suoi pregi comuni e coi comuni difetti.
Quale dei due amerai di più, Antonietta mia?
In questo consisterà in gran parte il segreto della nostra felicità.
Da una lettera di Pirandello del 1894 indirizzata alla futura moglie Antonietta Portulano



Vinicio Capossela

 Le anime si incontrano per caso, per curiosità, per determinazione.
In tutti i casi, l’incontro ha sempre del miracolo.
Nella coincidenza, la componente magica è più evidente,
ma decidere, partire, muoversi a tempo,
fino a trovarsi nel luogo dove la cosa sta accadendo
è miracoloso come la costruzione di tutte le cose immaginate.
Vinicio Capossela


Sei personaggi in cerca d'autore

 "Abbiamo tutti dentro un mondo di cose: ciascuno un suo mondo di cose! E come possiamo intenderci, signore, se nelle parole ch'io dico metto il senso e il valore delle cose come sono dentro di me; mentre chi le ascolta, inevitabilmente le assume col senso e col valore che hanno per sé, del mondo com'egli l'ha dentro? Crediamo di intenderci; non ci intendiamo mai!“

— Luigi Pirandello, Sei personaggi in cerca d'autore


Sei personaggi in cerca d'autore

 -E il copione? Il copione dov’è?

-Dentro di noi, signore. Il dramma è dentro di noi.
Luigi Pirandello, Sei personaggi in cerca d’autore