《Puoi guardare un’immagine per una settimana e poi non pensarci più.
Oppure puoi guardare un’immagine per un secondo e poi pensarci per il resto della vita》.
-Joan Miró
《Puoi guardare un’immagine per una settimana e poi non pensarci più.
Oppure puoi guardare un’immagine per un secondo e poi pensarci per il resto della vita》.
-Joan Miró
"Lavoro come un giardiniere o come un vignaiolo. Le cose maturano lentamente. Il mio vocabolario di forme, ad esempio, non l'ho scoperto in un sol colpo. Si è formato quasi mio malgrado.
Le cose seguono il loro corso naturale. Crescono, maturano. Bisogna fare innesti. Bisogna irrigare, come si fa con l'insalata. Maturano nel mio spirito".
Joan Mirò
Portate avanti le vostre idee, se ne siete convinti non demordete ma mantenetele fino alla fine! Julien Benda diceva "che le vostre risposte siano sì o no, e non cercate di spiegare il sì o il no perché ogni spiegazione è già un compromesso".
Andrea Camilleri
Nuovamente dicendo
se non m'insegni non imparerò
nuovamente dicendo ecco vi è un'ultima volta
persino per le ultime volte ultime volte per mendicare
ultime volte per amare
per sapere di non sapere fingere
un'ultima anche per le ultime volte
di dire se non m'ami
non sarò amato se non amo te
non amerò
la zangola di parole stantie nuovamente nel cuore
amore amore amore
tonfo del vecchio pistone a pestare
l'inalterabile
siero di parole
Nuovamente atterrito
di non amare
di amare e non te
di essere amato e non da te
di sapere di non sapere fingere
fingere
io e tutti quegli altri che ti ameranno
se ti amano
sempre che ti amino.
Samuel Beckett
E'al mattino che bisogna nascondersi.La gente si sveglia,fresca ed efficiente,assetata d'ordine,di bellezza e di giustizia,ed esige la contropartita.
(Samuel Beckett,Molloy,1951)
Ho sempre tentato. Ho sempre fallito. Non discutere. Prova ancora. Fallisci ancora. Fallisci meglio.
(Samuel Beckett)
Le lacrime del mondo sono immutabili. Non appena qualcuno si mette a piangere, un altro, chissà dove, smette.
- Samuel Beckett, En attendant Godot, 1952