giovedì 28 luglio 2022

Richard William Wright (Londra, 28 luglio 1943 – Londra, 15 settembre 2008)

 Dopo aver finito "The Dark Side...", seduto nello studio di registrazione a sentire il prodotto finito per la prima volta, pensai: Questa è una grossa cosa. È un album veramente eccellente. Come mai continua a vendere e vendere, non lo so. È come se avesse toccato un nervo scoperto. Sembra che tutti stessero aspettando quest'album, o meglio, che qualcuno facesse un album come questo..

Richard Wright




mercoledì 27 luglio 2022

Constantinos Kavafis

 E se non puoi la vita che desideri

cerca almeno questo

per quanto sta in te: non sciuparla

nel troppo commercio con la gente

con troppe parole in un viavai frenetico.


Non sciuparla portandola in giro

in balìa del quotidiano

gioco balordo degli incontri

e degli inviti,

fino a farne una stucchevole estranea.

(Constantinos Kavafis)



Sebastiano Vassalli

 Ci sono dei periodi, nella nostra storia, in cui per guardare avanti bisogna voltarsi. Come ai tempi di Omero e come oggi. Achille, Ettore e Ulisse avevano qualcosa da dire a chi viveva mille anni dopo di loro e hanno qualcosa da dire ancora a noi, dopo che sono passati altri tremila anni. Qualcosa che né la televisione né il web né i vicini di casa saprebbero dirci.

 Sebastiano Vassalli (Genova, 24 ottobre 1941 – Casale Monferrato, 27 luglio 2015)



martedì 26 luglio 2022

Carl Gustav Jung

 È facile amare qualcun altro, ma amare ciò che sei, quella cosa che coincide con te, è esattamente come stringere a sé un ferro incandescente: ti brucia dentro, ed è un vero supplizio. Perciò amare in primo luogo qualcun altro è immancabilmente una fuga da tutti noi sperata, e goduta, quando ne siamo capaci. Ma alla fine i nodi verranno al pettine: non puoi fuggire da te stesso per sempre, devi fare ritorno, ripresentarti per quell’esperimento, sapere se sei realmente in grado d’amare. È questa la domanda – sei capace d’amare te stesso? – e sarà questa la prova. 


-C. G. Jung, Seminari - Lo Zarathustra di Nietzsche



Carl Gustav Jung

 Non aggrapparti 

a qualcuno 

che se ne va, 

altrimenti 

non sarà possibile incontrare 

chi sta per arrivare.


—  Carl Gustav Jung



Carl Gustav Jung (Kesswil, 26 luglio 1875 – Küsnacht, 6 giugno 1961)

 I grandi rinnovamenti non vengono mai dall’alto, ma dal basso, come gli alberi non crescono dal cielo, ma dalla terra, per quanto i loro semi cadano in origine dall’alto.


C.G Jung - Il problema dell’inconscio nella psicologia moderna



Carl Gustav Jung

 La solitudine non deriva dal fatto di non avere nessuno intorno, ma dalla incapacità di comunicare le cose che ci sembrano importanti o dal dare valore a certi pensieri che gli altri giudicano inammissibili. Quando un uomo sa più degli altri diventa solitario.

 Ma la solitudine non è necessariamente nemica dell'amicizia, perché nessuno è più sensibile alle relazioni che il solitario, e l'amicizia fiorisce soltanto quando un individuo è memore della propria individualità e non si identifica negli altri.

- Carl Gustav Jung