giovedì 6 agosto 2020
Jorge Amado
Chi a questo mondo crede di spiegare tutto studiando nei particolari ogni fatto, imprigionando la vita dietro le sbarre della teoria, è soltanto, mi scusi amico, un falso materialista, un sapiente da quattro soldi, uno sputasentenze, uno storico con le ali mozze, uno sciocco.
mercoledì 5 agosto 2020
Sergio Zavoli
Mentre siamo molto orgogliosi per le cose che riusciamo a fare, non lo siamo altrettanto per le cose che sentiamo, perchè all'orgoglio per le cose, non corrisponde quasi mai, o poco, il consenso interiore a ciò che noi viviamo. Perchè si è perso il contatto con noi stessi: non indugiamo più su noi stessi. E questo dipende molto dalla velocità della comunicazione, che non ci mette più in condizioni di indugiare su nulla.
Pray for Beirut
“Beirut è una mela per il mare
un narciso nel marmo
il riflesso dello spirito nello specchio
la prima descrizione di una donna
Beirut è fatta di fatica
Beirut è fatta d’oro
di Andalusia
di Sham
E’ una stella tra me e il mio amante
Beirut è il primo bacio, la nostra tenda e la nostra stella”.
- Mahmud Darwish
#PrayforBeirut
Illustration by @noemicagnazzo
martedì 4 agosto 2020
lunedì 3 agosto 2020
David Grossman
Quando l’epidemia finirà, non è da escludere che ci sia chi non vorrà tornare alla sua vita precedente.
La presa di coscienza della fragilità e della caducità della vita spronerà uomini e donne a fissare nuove priorità.
A distinguere meglio tra ciò che è importante e ciò che è futile.
A capire che il tempo
e non il denaro
è la risorsa più preziosa.
Chi, potendo, lascerà un posto di lavoro che per anni lo ha soffocato e oppresso.
Chi deciderà di abbandonare la famiglia, di dire addio al coniuge, o al partner.
Di mettere al mondo un figlio, o di non volere figli.
Di fare coming out.
Ci sarà chi comincerà a credere in Dio e chi smetterà di credere in lui.
Ci sarà chi, per la prima volta, si interrogherà sulle scelte fatte, sulle rinunce, sui compromessi.
Sugli amori che non ha osato amare.
Sulla vita che non ha osato vivere.
David Grossman
La presa di coscienza della fragilità e della caducità della vita spronerà uomini e donne a fissare nuove priorità.
A distinguere meglio tra ciò che è importante e ciò che è futile.
A capire che il tempo
e non il denaro
è la risorsa più preziosa.
Chi, potendo, lascerà un posto di lavoro che per anni lo ha soffocato e oppresso.
Chi deciderà di abbandonare la famiglia, di dire addio al coniuge, o al partner.
Di mettere al mondo un figlio, o di non volere figli.
Di fare coming out.
Ci sarà chi comincerà a credere in Dio e chi smetterà di credere in lui.
Ci sarà chi, per la prima volta, si interrogherà sulle scelte fatte, sulle rinunce, sui compromessi.
Sugli amori che non ha osato amare.
Sulla vita che non ha osato vivere.
David Grossman
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