Andare in libreria è come andare a pregare, si ritrova la coscienza di se stessi. Si ritrovano le persone care, gli amici, le frasi, l’ispirazione.
È come sedersi in riva all'oceano, ci si sente piccoli, perché come diceva Troisi, loro sono tanti e io sono uno solo… ma si allarga l'anima, prende il grande respiro…
Ci si mette nell'animo del viaggio, che è sempre, per citare un libro, veliero di gran velatura, “dall'altra parte della vita”.
La libreria è un porto sospeso sulle partenze, un luogo solitario gravido d'incontri.”
— Vinicio Capossela
giovedì 28 giugno 2018
mercoledì 27 giugno 2018
Vladimir Majakovskij
“Attrazione inesorabile: non c’è stupore, né paura, ma la sola consapevolezza di vivere una sensazione inevitabile… benefica. Necessaria. Frugare e godere di quanto ci appartiene. Ritrovare chi si vuole e sentirsi nel posto più intimo e protetto, la propria casa. E sapersi avvinti, stretti, allacciati, senza esserne mai paghi, senza chiedersene il motivo, senza pensare se sia giusto o meno, abbandonandosi, vivendo quel richiamo come la più naturale delle condizioni umane… Non è forse questo l’Amore?”
Gli amori difficili
«Mi accorgo che correndo verso Y ciò che desidero non è trovare Y al termine della mia corsa: voglio che sia Y a correre verso di me, è questa la risposta di cui ho bisogno, cioè ho bisogno che lei sappia che io sto correndo verso di lei ma nello stesso tempo ho bisogno di sapere che lei sta correndo verso di me».
Italo Calvino, “Gli amori difficili”
Italo Calvino, “Gli amori difficili”
lunedì 25 giugno 2018
Franco Arminio
Amare è un impegno da geografi,
esploratori che mentre vengono accolti
si fanno terra da esplorare.
Non è l’amore
che bisogna trovare,
ma un uomo o una donna,
quella bocca, quello sguardo
quel profumo.
Franco Arminio, da "Resteranno i canti
esploratori che mentre vengono accolti
si fanno terra da esplorare.
Non è l’amore
che bisogna trovare,
ma un uomo o una donna,
quella bocca, quello sguardo
quel profumo.
Franco Arminio, da "Resteranno i canti
domenica 24 giugno 2018
Marina Cvetaeva
Una migrazione cosmica è iniziata stasera:
carovane di alberi per la terra scura,
filari di grappoli pronti alla vendemmia,
cascate di stelle di casa in casa,
fiumi che risalgono i corsi - all'indietro!
Tutto questo è stasera, che dormo con te.
Marina Cvetaeva
carovane di alberi per la terra scura,
filari di grappoli pronti alla vendemmia,
cascate di stelle di casa in casa,
fiumi che risalgono i corsi - all'indietro!
Tutto questo è stasera, che dormo con te.
Marina Cvetaeva
Franco Arminio
"La prima volta non fu quando ci spogliammo
ma qualche giorno prima,
mentre parlavi sotto un albero.
Sentivo zone lontane del mio corpo
che tornavano a casa".
- Franco Arminio, Cedi la strada agli alberi
ma qualche giorno prima,
mentre parlavi sotto un albero.
Sentivo zone lontane del mio corpo
che tornavano a casa".
- Franco Arminio, Cedi la strada agli alberi
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