“Si perse per anfratti di nebbia, per tempi riservati all’oblio, per labirinti di delusione.”
— Gabriel García Márquez - Cent’anni di solitudine
lunedì 21 aprile 2014
Eleonora Duse (Vigevano, 3 ottobre1858 – Pittsburgh, 21 aprile 1924)
Hermann Hesse su Eleonora Duse:
La sua recitazione, anche quella delle mani, è favolosamente fine, sensibile e trascinante; la sua meravigliosa voce è capace di ogni sfumatura e riesce ad essere commoventemente infantile o far gelare il sangue nelle vene. La sua presenza sul palcoscenico è serrata, flessibile e, in ogni istante, di grande effetto plastico.
La sua recitazione, anche quella delle mani, è favolosamente fine, sensibile e trascinante; la sua meravigliosa voce è capace di ogni sfumatura e riesce ad essere commoventemente infantile o far gelare il sangue nelle vene. La sua presenza sul palcoscenico è serrata, flessibile e, in ogni istante, di grande effetto plastico.
Gino Strada
I diritti degli uomini devono essere di tutti gli uomini, proprio di tutti,sennò chiamateli privilegi.
- Gino Strada
- Gino Strada
Gino Strada
“Se uno di noi, uno qualsiasi di noi esseri umani, sta in questo momento soffrendo come un cane, è malato o ha fame.. è cosa che ci riguarda tutti. Ci deve riguardare tutti, perché ignorare la sofferenza di un uomo è sempre un atto di violenza, e tra i più vigliacchi.”
— Gino Strada
— Gino Strada
domenica 20 aprile 2014
Joan Miro'
"Lavoro come un giardiniere o come un vignaiolo. Le cose maturano lentamente. Il mio vocabolario di forme, ad esempio, non l'ho scoperto in un sol colpo. Si è formato quasi mio malgrado.
Le cose seguono il loro corso naturale. Crescono, maturano. Bisogna fare innesti. Bisogna irrigare, come si fa con l'insalata. Maturano nel mio spirito".
Joan Mirò
Le cose seguono il loro corso naturale. Crescono, maturano. Bisogna fare innesti. Bisogna irrigare, come si fa con l'insalata. Maturano nel mio spirito".
Joan Mirò
Iscriviti a:
Post (Atom)