domenica 13 aprile 2025

Samuel Barclay Beckett (Dublino, 13 aprile 1906 – Parigi, 22 dicembre 1989)

 "Così finisce l'amore, in protasi, se è amore.”

- Murphy , Samuel Beckett



Samuel Barclay Beckett (Dublino, 13 aprile 1906 – Parigi, 22 dicembre 1989)

 Il 23 ottobre 1969 venne conferito il premio Nobel per la letteratura a Samuel Beckett con la seguente motivazione:

"Trae motivo di elevazione dalla messa a nudo del dissolvimento dell’uomo di oggi".
Beckett apprese la notizia attraverso un telegramma inviatogli dal suo editore francese, Jérôme Lindon:
«Cari Sam e Suzanne. Malgrado tutto ti hanno dato il premio Nobel. Vi consiglio di nascondervi. Affettuosi saluti».
«Che catastrofe!», esclamò Beckett dopo averlo letto, mentre si trovava in vacanza in Tunisia con la moglie Suzanne.



Samuel Beckett (Dublino, 13 aprile 1906 – Parigi, 22 dicembre 1989)

 Le lacrime del mondo sono immutabili. Non appena qualcuno si mette a piangere, un altro, chissà dove, smette.

- Samuel Beckett, En attendant Godot, 1952




sabato 12 aprile 2025

Alberto Angela

 <<Ho la stessa curiosità di quando avevo sei anni.


Io sessanta anni proprio non me li sento. Alla mia età un greco o un romano erano già morti da venti anni. La vita si è allungata e l’età è quella che ti senti. Penso di essere un ventenne, forse un trentenne. Sarà che ho ancora i capelli, sono in forma, sto bene. Quando l’età impegnativa verrà, verrà.


Accetto la vita nel suo complesso, con le cose belle e quelle meno felici. Non bisogna tenere solo i muscoli allenati, ma devi tenere in forma il cervello con stimoli nuovi. Ho la stessa curiosità di quando avevo sei anni: è una cosa che aiuta.


Abbiamo un biglietto straordinario per il viaggio della vita. Dovremmo apprezzarla sempre: sentire il vento, la voce di una persona, vedere una partita con i figli. L’atteggiamento migliore è stupirsi>>.

 Alberto Angela!




mercoledì 12 marzo 2025

Zygmunt Bauman

 Non è detto che la felicità significhi una vita senza problemi. La vita felice viene dal superamento dei problemi, dalla lotta contro i problemi, dal risolvere le difficoltà, le sfide. Bisogna affrontare le sfide, fare del proprio meglio, sforzarsi. Si raggiunge la felicità quando ci si rende conto di riuscire a controllare le sfide poste dal fato. 

Zygmunt Bauman



domenica 9 marzo 2025

Simone de Beauvoir

 Da bambina, da ragazza, i libri mi hanno salvata dalla disperazione; per questo mi sono persuasa che la cultura sia il valore più alto.

Simone de Beauvoir



Nilde Iotti

 E 'necessario cogliere negli altri quello che di positivo sanno darci e non combattere ciò che è diverso, che è "altro" da noi.

Nilde Iotti
All'anagrafe Leonilde Iotti (Reggio Emilia, 10 aprile 1920 – Poli, 4 dicembre 1999), la prima donna nella storia dell'Italia repubblicana a ricoprire una delle tre massime cariche dello Stato, la presidenza della Camera dei deputati