venerdì 12 luglio 2024

Milan Kundera

 Forse ti voglio bene.

Forse ti voglio molto bene.

Ma proprio per questo

sarà forse meglio

che rimaniamo così come siamo.

Forse un uomo e una donna

sono più vicino l’uno all’altro

quando non vivono insieme

e sanno soltanto di esistere,

quando sono riconoscenti l’uno all’altro

solo perché esistono

e perché l’uno sa che l’altro esiste.

E alla loro felicità questo basta.


Milan Kundera, Amori ridicoli




giovedì 11 luglio 2024

Alessandro Baricco, Castelli di rabbia

 C'era un uomo che partiva, viaggiava, e quando tornava, prima di lui arrivava un gioiello, in una scatola di velluto. La donna che lo aspettava apriva la scatola, vedeva il gioiello e allora sapeva che sarebbe tornato. La gente credeva che fosse un regalo, un prezioso regalo per ogni fuga. Ma il segreto era che il gioiello era sempre lo stesso. Cambiavano le scatole ma lui era sempre quello. Partiva con l'uomo, restava con lui ovunque andasse, passava di valigia in valigia, di città in città, e poi tornava indietro. Veniva dalle mani della donna e lì ritornava, esattamente come l'orologio ritornava nelle mani dell'Ammiraglio. La gente credeva che fosse un regalo, un prezioso regalo per ogni fuga. Invece era ciò che custodiva il filo del loro amore, nel labirinto di mondi in cui l'uomo correva, come un'incrinatura lungo un vaso. Era l'orologio che contava i minuti del tempo anomalo,e unico, che era il tempo del loro volersi. Tornava indietro prima di lui perché lei sapesse che dentro colui che stava arrivando non si era spezzato il filo di quel tempo. Così l'uomo arrivava, infine, e non c'era bisogno di dir nulla, di chiedere nulla, né di sapere. L'istante in cui si vedevano era, per tutt'e due, ancora una volta, lo stesso istante.


Alessandro Baricco - Castelli di rabbia




Buon compleanno, Giorgio Armani

 《Vorrei, con la mia storia, essere un esempio, uno stimolo e ricordare a tutti che il lavoro vero porta lontano. Io sono un creativo razionale, ma la spinta nasce sempre dalla passione, da un’intuizione e dal desiderio bruciante di realizzarla. Ogni idea, in fondo, è frutto di un innamoramento e questo lavoro, che per me è la vita, è un atto continuo di amore. Anche a voi giovani  raccomando di coltivare l’amore per ciò che fate con rispetto di chi vi è vicino. Con l’amore si arriva lontano[..] Lavorate, ma non dimenticatevi mai di chi avete con voi, che sia il gatto o la mamma o il cane o la fidanzata. Andando avanti, avrete bisogno di persone che vi stiano accanto》.


Tanti auguri di buon novantesimo compleanno a Giorgio Armani, nato a Piacenza l'11 luglio 1934



martedì 9 luglio 2024

L'amore liquido” - Zygmunt Bauman

 “La solitudine genera insicurezza, ma altrettanto fa la relazione sentimentale. In una relazione puoi sentirti insicuro quanto saresti senza di essa, o anche peggio. Cambiano solo i nomi che dai alla tua ansia. Finché dura, l’amore é in bilico sull’orlo della sconfitta. Man mano che avanza dissolve il proprio passato; non si lascia alle spalle trincee fortificate in cui potersi ritrarre e cercare rifugio in caso di guai. E non sa cosa lo attende e cosa può serbargli il futuro. Non acquisterà mai fiducia sufficiente a disperdere le nubi e debellare l’ansia. L’amore é un prestito ipotecario fatto su un futuro incerto e imperscrutabile.”


“L'amore liquido” - Zygmunt Bauman




Donatella Di Pietrantonio

 "Non esiste un'età senza paura. Siamo fragili sempre, da genitori e da figli, quando bisogna ricostruire e quando non si sa nemmeno dove gettare le fondamenta. Ma c'è un momento preciso, quando ci buttiamo nel mondo, in cui siamo esposti e nudi, e il mondo non ci deve ferire. Per questo Lucia, che una notte di trent'anni fa si è salvata per un caso, adesso scruta con spavento il silenzio di sua figlia. Quella notte al Dente del Lupo c'erano tutti. I pastori dell'Appennino, i proprietari del campeggio, i cacciatori, i carabinieri. Tutti, tranne tre ragazze che non c'erano piú".


Donatella Di Pietrantonio, L' età fragile




Premio Strega 2024

 «Ringrazio la Fondazione Bellonci e gli Amici della Domenica, i miei compagni e compagne di viaggio, di cui ho già nostalgia; il mio editore come squadra, perché la scrittura è un atto molto solitario ma il libro come prodotto finale è la risultante di un lavoro di squadra fatto con grande professionalità e grande amore.


 Prometto che userò la mia voce scritta e orale in difesa di diritti per cui la mia generazione di donne ha molto lottato e che oggi mi ritrovo a verificare non più scontati».


Le prime parole di ringraziamento della scrittrice Donatella Di Pietrantonio, vincitrice del Premio Strega 2024 con il romanzo " L' età fragile"(Einaudi).



lunedì 8 luglio 2024

Dive del cinema

 《Il mio percorso è stato atipico ma mi ha permesso di conoscere molte persone talentuose che mi hanno aiutata a migliorare.  Dedico questo premio alle mie figlie, che mi insegnano sempre tante cose. Grazie alla mia famiglia e a Tim per essere qui. L'amore a sessant'anni è un incontro di anime».


Monica Bellucci, premiata con il Globo d'Oro alla Carriera