lunedì 20 novembre 2023

Se domani non torno...', la poesia di Cristina Torres Cáceres

 




Se domani non rispondo alle tue chiamate, mamma. 


Se non ti dico che vengo a cena. Se domani, il taxi non appare. 


Forse sono avvolta nelle lenzuola di un hotel, su una strada o in una borsa nera. 


Forse sono in una valigia o mi sono persa sulla spiaggia. 


Non aver paura, mamma, se vedi che sono stata pugnalata. 


Non gridare quando vedi che mi hanno trascinata. 


Mamma, non piangere se scopri che mi hanno impalata.


Ti diranno che sono stata io, che non ho urlato, che erano i miei vestiti, l’alcool nel sangue. 


Ti diranno che era giusto, che ero da sola. 


Che il mio ex psicopatico avesse delle ragioni, che ero infedele, che ero una puttana. 


Ti diranno che ho vissuto, mamma, che ho osato volare molto in alto in un mondo senza aria. 


Lo giuro, mamma, sono morta combattendo. 


Lo giuro, mia cara mamma, ho urlato forte così come volavo alto. 


Ti ricorderai di me, mamma, saprai che sono stata io a rovinarlo quando avrai di fronte tutti quelli che urleranno il mio nome. 


Perché lo so, mamma, non ti fermerai. 


Ma, per quello che vuoi di più, non legare mia sorella. 


Non rinchiudere le mie cugine, non privare le tue nipoti. 


Non è colpa tua, mamma, non è stata nemmeno mia. 


Sono loro, saranno sempre loro. 


Combatti per le loro ali, quelle ali che mi tagliarono. 


Combatti per loro, che possano essere libere di volare più in alto di me. 


Combatti per urlare più forte di me. 


Possano vivere senza paura, mamma, proprio come ho vissuto io. 


Mamma, non piangere le mie ceneri. 


Se domani sono io, mamma, se non torno domani, distruggi tutto. 


Se domani tocca a me, voglio essere l’ultima.


Cristina Torres-Cáceres

giovedì 16 novembre 2023

Voltaire

 “Bevo quaranta caffè al giorno per essere ben sveglio e pensare, pensare, pensare a come poter combattere i tiranni e gli imbecilli. Sarà senz’altro un veleno, ma un veleno lentissimo: io lo bevo già da settant’anni e, finora, non ne ho mai provato i tristi effetti sulla mia salute…"


Voltaire




mercoledì 15 novembre 2023

Cesare Pavese

 


José Saramago

 “Non si può mai sapere in anticipo di cosa siano capaci le persone, bisogna aspettare, dar tempo al tempo, è il tempo che comanda, il tempo è il compagno che sta giocando di fronte a noi, e ha in mano tutte le carte del mazzo, a noi ci tocca inventarci le briscole con la vita, la nostra.”

(Josè Saramago, Cecità)



José Saramago

 “Perché la vita se la ride delle previsioni,

e mette parole dove noi abbiamo immaginato silenzi,

e repentini rientri quando pensavamo che non ci saremmo incontrati più.”


(José Saramago, Il viaggio dell’elefante)



José Saramago

 “Amo le cose belle,le belle storie che dicono qualcosa,mi piace tutto ciò che fa palpitare il cuore. 


E’ bello aver la pelle d’oca,significa che stai vivendo".


-Josè Saramago



José Saramago

 “Abbiamo tutti i nostri momenti di debolezza, per fortuna siamo ancora capaci di piangere, il pianto spesse volte è una salvezza, ci sono circostanze in cui moriremmo se non piangessimo.”


Cecità, Josè Saramago