“La vita passa e noi la lasciamo passare come l’acqua del fiume, e solo quando manca ci accorgiamo che manca".
Grazia Deledda, Canne al vento
“La vita passa e noi la lasciamo passare come l’acqua del fiume, e solo quando manca ci accorgiamo che manca".
Grazia Deledda, Canne al vento
Siamo spagnoli, africani, fenici, cartaginesi, romani, arabi, pisani, bizantini, piemontesi.
Siamo le ginestre d’oro giallo che spiovono sui sentieri rocciosi come grandi lampade accese.
Siamo la solitudine selvaggia, il silenzio immenso e profondo, lo splendore del cielo, il bianco fiore del cisto.
Siamo il regno ininterrotto del lentisco, delle onde che ruscellano i graniti antichi, della rosa canina, del vento, dell’immensità del mare.
Siamo una terra antica di lunghi silenzi, di orizzonti ampi e puri, di piante fosche, di montagne bruciate dal sole e dalla vendetta.
Noi siamo sardi.”
Grazia Deledda (Nuoro, 28 settembre 1871– Roma, 15 agosto 1936)
《L’innamoramento è un processo in cui l’altra persona, quella che abbiamo incontrato e ci ha risposto, ci si impone come oggetto pieno del desiderio. E questo fatto ci impone di riorganizzare tutto, di ripensare tutto e per prima cosa il nostro passato. In realtà non è un ripensare, è un rifare. Infatti è una rinascita.
Con l’innamoramento nasce una forza terribile che tende alla nostra fusione e rende ciascuno di noi insostituibile, unico per l’altro. L’altro, l’amato, diventa colui che non può essere che lui, l’assolutamente particolare》.
Francesco Alberoni (Borgonovo Val Tidone, 31 dicembre 1929 – Milano, 14 agosto 2023)
Stasera alle 21.25 su Rete4 sarà trasmesso "Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto", film del 1974 scritto e diretto da Lina Wertmüller, con Giancarlo Giannini e Mariangela Melato.
“No, è impossibile, impossibile comunicare ad altri la sensazione viva di un momento qualsiasi della nostra esistenza, quel che ne costituisce la verità, il significato; la sua sottile e penetrante essenza. È impossibile. Si vive come si sogna: perfettamente soli.”
— Joseph Conrad, Cuore di tenebra
“Mutiamo tutti, da un giorno all’altro, per lente e inconsapevoli evoluzioni, vinti da quella legge ineluttabile del tempo che oggi finisce di cancellare ciò che ieri aveva scritto nelle misteriose tavole del cuore umano.”
— Grazia Deledda, Da Versi e prose giovanili, a cura di Antonio Scano (1938)