Di nient’altro viviamo, se non dei nostri poveri, belli, splendidi sentimenti: ogni sentimento cui facciamo torto è una stella che spegniamo.
(Hermann Hesse)
Di nient’altro viviamo, se non dei nostri poveri, belli, splendidi sentimenti: ogni sentimento cui facciamo torto è una stella che spegniamo.
(Hermann Hesse)
Ricorrono oggi l'anniversario della nascita di Hermann Hesse ( Calw - 2 luglio 1877) e l'anniversario della morte di Ernest Hemingway ( Ketchum - 2 luglio 1961).
Credo anch'io che la nostra vita e le nostre percezioni si sviluppino a partire da un groviglio di ricordi sommersi. Forse quello che chiamiamo anima non è se non l'insieme di questi oscuri detriti di ricordi.
«Per la sua scrittura ispirata che nel crescere in audacia e penetrazione esemplifica gli ideali umanitari classici, e per l’alta qualità dello stile».
-Motivazione del premio Nobel per la letteratura, conferito a Hermann Hesse il 14 novembre 1946
Hermann Hesse - “Sull’amore”
Ma se per la tua gioia hai bisogno del permesso di altri, sei proprio un povero sciocco.
Ho imparato a essere felice là dove sono. Ho imparato che ogni momento di ogni singolo giorno racchiude tutta la gioia, tutta la pace, tutti i fili di quella trama che chiamiamo vita. Il significato è riposto in ogni istante, non c'è un altro modo per trovarlo. Percepiamo solo e soltanto ciò che permettiamo a noi stessi di percepire, tutti i giorni, un istante dopo l'altro.