《Ci sono tanti modi di fare famiglia oggi. La prima famiglia umana conosciuta è stata la Famiglia di Eulau, trovata in tomba in Sassonia risalente 4.600 anni fa. Sono i resti di un uomo, una donna (con una età stimata di circa trent'anni) e due bambini di circa 5 e 9 anni di vita, abbracciati tra di loro e il DNA ha confermato il rapporto di consanguineità.
Se oggi ci seppellissimo ancora così, gli archeologi del futuro troverebbero nelle tombe famiglie allargate composte da ex (mariti/mogli; compagni/compagne) con relativi figli, da nonni, da tate storiche-spesso di origine straniera- con i figli a carico; famiglie monoparentali; famiglie senza figli; famiglie omogenitoriali; famiglie estese di amici con o senza figli..
Sicuramente in queste tombe immaginarie ci sarebbero seppelliti anche gli animali domestici, soprattutto cani e gatti che ormai sono quasi onnipresenti nella nostra società. Eppure. La bambina in Tolgo il Disturbo dice al nonno Vittorio Gassman : “Non è che la mamma non mi capisce: mi capisce, e anch’io la capisco. Eppure non so ,non ci capiamo. Non so se capisci”.
Siamo diventati gli unici esseri al mondo dotati di linguaggio articolato e pensiero astratto che non sono in grado di comunicare decentemente tra loro.
Se lo vedessimo dall'esterno, e non dentro all'uragano comunicativo emozionale, saremmo capaci di sorriderne. Quasi con tenerezza, quella stessa tenerezza verso noi stessi che scappa via quando non ci sentiamo compresi.
Quando tutto sembra senza un piano B,senza scale anti-incendio, quando manca la terra sotto i piedi e non si sta volando》.
- Olivia Ninotti