giovedì 18 agosto 2022

Menzogna e sortilegio

 Ogni relazione affettuosa, anche la più temeraria, conosce dei colpi da cui deve guardarsi, voglio dire delle parole che vanno taciute, degli argomenti che non bisogna evocare.

Elsa Morante, Menzogna e sortilegio



Lettere d'amore

 “Caro Alberto, non riesco a dormire, e scrivo a te per dirti quello che già da molti mesi avrei dovuto dirti, e cioè che ti prego di perdonarmi il mio comportamento di questi ultimi tempi, e, soprattutto, di non credere mai che esso significhi la fine del mio grande affetto per te. Se tu sapessi il disordine della mia mente, che malgrado tutto riesco a nascondere, e l’incertezza che ho in ogni momento, l’impressione di sterilità, e aggiunta a questa la passione veramente strana e quasi inaudita per molti versi che mi è capitata, avresti pena di me più ancora di quella che hai.

Non credere che io non ti sia grata per il modo che usi verso di me e di cui mi ricorderò sempre. Sto molto male, non so se riuscirò a ritrovare un equilibrio in qualche cosa. Vorrei poter lavorare davvero, o amare davvero, e sarei felice di dare a qualcuno o a qualche cosa tutto quello che posso, purché la mia vita fosse compiuta finalmente e trovassi il riposo del cuore".
Da una lettera di Elsa Morante ad Alberto Moravia, 1950



Elsa Morante

 Più di tutto al mondo amo il mare,

i bambini e i gatti.
Elsa Morante (Roma, 18 agosto 1912 – Roma, 25 novembre 1985)



mercoledì 17 agosto 2022

Amedeo Modigliani

 Il tuo dovere è di non consumarti mai nel sacrificio. Il tuo dovere reale è di salvare il tuo sogno. La Bellezza ha anche dei doveri dolorosi: creano però i più belli sforzi dell'anima. Ogni ostacolo sormontato segna un accrescimento della nostra volontà, produce il rinnovamento necessario e progressivo della nostra aspirazione. Abbi il culto sacro (io lo dico per te… e per me) per tutto ciò che può esaltare ed eccitare la tua intelligenza. Cerca di provocarli, di perpetrarli, questi stimoli fecondi, perché soli possono spingere l'intelligenza al suo massimo potere creatore.

- Amedeo Modigliani



martedì 16 agosto 2022

Charles Bukowski

 C’è abbastanza perfidia, odio,

violenza,

assurdità nell’essere umano, medio,

per fornire qualsiasi esercito in qualsiasi,

giorno.

E i migliori assassini sono

quelli che predicano contro.

E i migliori a odiare sono

Quelli che predicano amore.

E i migliori in guerra , in definitiva,

sono quelli che predicano pace.

Quelli che predicano Dio

hanno bisogno di Dio.

Quelli che predicano pace

non hanno pace.

Quelli che predicano amore

non hanno amore,

attenti ai predicatori.

Attenti ai sapienti.

Attenti a quelli che leggono

sempre libri

Attenti a quelli che o detestano la

povertà o ne sono orgogliosi.

Attenti a quelli pronti a elogiare

poiché hanno loro bisogno di

elogi in cambio.

Attenti a quelli pronti a censurare:

hanno paura di quello che non sanno.

Attenti a quelli che cercano continuamente

la folla;

da soli non sono nessuno.


(Charles Bukowski )



lunedì 15 agosto 2022

Cesare Pavese

 Hai mai conosciuto una persona che fosse molte cose in una, le portasse con sé, che ogni suo gesto, ogni pensiero che tu fai di lei racchiudesse infinite cose della tua terra e del tuo cielo, e parole, ricordi, giorni andati che non saprai mai, giorni futuri, certezze, e un’altra terra e un altro cielo che non ti è dato possedere?


Cesare Pavese, Dialoghi con Leucó



15.08

 Li ho visti, li ho visti in folla a Ferragosto. Erano l'immagine della frenesia più insolente. Ponevano un tale impegno nel divertirsi a tutti i costi, che parevano in uno stato di «raptus»: era difficile non considerarli spregevoli o comunque colpevolmente incoscienti.

Pier Paolo Pasolini