"Non ho tempo da perdere…
devo lavorare… devo lavorare…
E’ una corsa contro il tempo, per arrivare alla verità prima di essere fermato…”
(Parole pronunciate da Paolo Borsellino il 13 luglio 1992)
"Non ho tempo da perdere…
devo lavorare… devo lavorare…
E’ una corsa contro il tempo, per arrivare alla verità prima di essere fermato…”
(Parole pronunciate da Paolo Borsellino il 13 luglio 1992)
Caro papà, ogni sera prima di addormentarci, ti ringraziamo per il dono più grande. Il modo in cui ci hai insegnato a vivere.
Manfredi Borsellino
"Giovanni, ho preparato il discorso da tenere in chiesa dopo la tua morte: "Ci sono tante teste di minchia: teste di minchia che sognano di svuotare il Mediterraneo con un secchiello... quelle che sognano di sciogliere i ghiacciai del Polo con un fiammifero... ma oggi signori e signore davanti a voi, in questa bara di mogano costosissima, c'è il più testa di minchia di tutti... Uno che aveva sognato niente di meno di sconfiggere la mafia applicando la legge"
- Paolo Borsellino, durante un discorso con Giovanni Falcone
La lotta alla mafia, il primo problema da risolvere nella nostra terra bellissima e disgraziata, non doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale che coinvolgesse tutti e specialmente le giovani generazioni, le più adatte a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.”
Paolo Borsellino
È fatta di nulla la felicità. Come quelle farfalle che prendi per le ali e poi lasci andare e sulle dita ti resta una polvere d'oro.
Attenzione perché la felicità, a volte, vi è passata accanto e non ve ne siete accorti. Io sono stato felice per pochi attimi e per cose inspiegabili.
Andrea Camilleri
Arriva un momento nel quale t'adduni, t'accorgi che la tua vita è cangiata. Fatti impercettibili si sono accumulati fino a la svolta. O macari fatti ben visibili, di cui però non hai calcolato la portata, le conseguenze.
Andrea Camilleri - Il ladro di merendine
Da quando Zeus, o chi ne fa le veci, ha deciso di togliermi la vista, questa volta a novant'anni, ho sentito l'urgenza di riuscire a capire cosa sia l'eternità e solo venendo qui posso intuirla. Solo su queste pietre eterne.
Ora devo andare.
(Conversazione su Tiresia, Andrea Camilleri)