Ora dalla notte al giorno.
Ora da un fianco all’altro.
Ora per i trentenni.
Ora rassettata per il canto dei galli.
Ora in cui la terra ci rinnega.
Ora in cui il vento soffia dalle stelle spente.
Ora del chissà-se- resterà-qualcosa-di-noi.
Ora vuota.
Sorda, vana.
Fondo di ogni altra ora.
Nessuno sta bene alle quattro del mattino.
Se le formiche stanno bene alle quattro del mattino
-le nostre congratulazioni. E che arrivino le cinque,
se dobbiamo vivere ancora
Wislawa Szymborska, Le quattro del mattino