Il coraggio non è l'assenza di
paura, quella si chiama incoscienza.
Essere coraggiosi vuol dire avere
paura di qualcosa e farla comunque.
Giovanni Falcone
Il coraggio non è l'assenza di
paura, quella si chiama incoscienza.
Essere coraggiosi vuol dire avere
paura di qualcosa e farla comunque.
Giovanni Falcone
Chissà se un giorno butteremo le maschere
che portiamo sul volto senza saperlo.
Per questo è tanto difficile identificare
gli uomini che incontriamo.
Forse fra i tanti, fra i milioni c’è
quello in cui viso e maschera coincidono
e lui solo potrebbe dirci la parola
che attendiamo da sempre. Ma è probabile
ch’egli stesso non sappia il suo privilegio.
Eugenio Montale
L’unica cosa per cui si può avvertire nostalgia sono i paradisi perduti. Gli angeli nascosti. Ciò che di meraviglioso, magari fugacemente, abbiamo incontrato. Se c’è una cosa bella dell’età che avanza, è in questo miracolo: saper riconoscere la bellezza. Quando mi passa davanti, adesso, la colgo.
-Franco Battiato
Vorrei poter dire che se devi uscire alle cinque per un impegno improrogabile e alle cinque meno dieci la persona con cui dividi l’esistenza ti pone una questione epocale da cui dipende l’esito della tua giornata, della settimana e della vita, ecco, quella è una prova di forza, una forma sottile di violenza che si esercita nel celebre quesito: dimostrami che cosa è più importante per te.
Perché si sa che l’amore viene prima di tutto, per le donne è certamente così.
Perché se hai interessi fuori, più importante deve essere sempre, tuttavia, l’interesse dentro.
Perché se un uomo può dire “scusami ma ho da fare”, e dimenticarsi l’anniversario, la spesa, la festa di compleanno del bambino, la consegna a domicilio, una donna no, non può farlo.
O meglio: può, ma paga un prezzo.
Concita De GregorioMalamore - Esercizi di resistenza al dolore
"Bisogna fare bene il proprio lavoro costi quel che costi nei confronti di chiunque. Non c'è un’alternativa. Cioè se io mi fermassi oggi mi sentirei un vigliacco e per me non ha senso vivere da vigliacchi.
[...]
Ringrazio sempre tutti quelli che manifestano solidarietà al mio ufficio, a me e ai giovani colleghi che ogni giorno fanno indagini e si impegnano e vanno in sette tribunali a sostenere l’accusa. È segno che la gente ha voglia di cambiamento. È segno che la gente non è masochista e non ha voglia di mafie”.
Nicola Gratteri