giovedì 25 novembre 2021

Susanna Casciani

 Fate attenzione anche a quegli uomini che vi vorrebbero come dicono loro, che dopo qualche tempo provano a cambiarvi, a manovrarvi.


Attenzione alla violenza che non fa rumore e non lascia lividi, ma fa comunque a pezzi.


Attenzione, perché chi vi ama non vi fa sentire inadeguate, come se non foste mai abbastanza. Non cercate di salvare chi non sa amare. Salvate voi stesse, piuttosto.


Susanna Casciani



Sii bella e stai zitta

 "Quanto più la donna cerca di affermarsi come uguale in dignità, valore e diritti all’uomo, tanto più l’uomo reagisce in modo violento. La paura di perdere anche solo alcune briciole di potere lo rende volgare, aggressivo e violento."


- Michela Marzano



lunedì 22 novembre 2021

André Gide

 Bisogna lasciare la ragione agli altri perché questo li consola del non avere altro.


- André Gide


giovedì 18 novembre 2021

Zygmunt Bauman

 Penso che la cosa più eccitante, creativa e fiduciosa nell'azione umana sia precisamente il disaccordo, lo scontro tra diverse opinioni, tra diverse visioni del giusto, dell'ingiusto, e così via. Nell'idea dell'armonia e del consenso universale, c'è un odore davvero spiacevole di tendenze totalitarie, rendere tutti uniformi, rendere tutti uguali. Alla fine questa è un'idea mortale, perché se davvero ci fosse armonia e consenso, che bisogno ci sarebbe di tante persone sulla terra? Ne basterebbe una: lui o lei avrebbe tutta la saggezza, tutto ciò che è necessario, il bello, il buono, il saggio, la verità.


Zygmunt Bauman, Intervista di Luciano Minerva (RaiNews24, 2003)



mercoledì 17 novembre 2021

Le cinema

 "Tu saresti capace di piantare tutto e ricominciare la vita da capo? Di scegliere una cosa, una cosa sola e di essere fedele a quella, riuscire a farla diventare la ragione della tua vita, una cosa che raccolga tutto, che diventi tutto proprio perché è la tua fedeltà che la fa diventare infinita, saresti capace?"


- Guido (Marcello Mastroianni) a Claudia (Claudia Cardinale) in 8½ di Federico Fellini


La macchia umana

 Ai tempi dei miei genitori, e anche ai miei tempi e ai suoi, le carenze erano dell’individuo. Oggi sono della disciplina. Leggere i classici è troppo difficile, dunque la colpa è dei classici. Oggi lo studente sbandiera la sua incapacità come se fosse un privilegio. Non riesco a impararlo, dunque dev’esserci qualcosa di sbagliato. E qualcosa di particolarmente sbagliato deve avere l’insegnate cattivo che pretende d’insegnarlo.


Philip Roth, La macchia umana



martedì 16 novembre 2021

Saramago

 «L’uomo più saggio che ho conosciuto in tutta la mia vita non sapeva leggere né scrivere. […] 

Questo è stato mio nonno Jerónimo, pastore e narratore di storie, che al presentire che la morte

lo stava venendo a prendere, è andato a congedarsi dagli alberi del suo podere, uno a uno, 

abbracciandoli e piangendo perché sapeva che non li avrebbe più rivisti.»


José de Sousa Saramago


(discorso per la consegna del Nobel)