Se ha intenzione di scrivere romanzi, una donna deve possedere denaro e una stanza tutta per sé.
- Virginia Woolf, Una stanza tutta per sé
Monk's House, la camera di Virginia Woolf
Se ha intenzione di scrivere romanzi, una donna deve possedere denaro e una stanza tutta per sé.
- Virginia Woolf, Una stanza tutta per sé
Monk's House, la camera di Virginia Woolf
Sto fatto che dietro un grande uomo c'è sempre una grande donna mi sembra una gran cretinata.. È la solita storia che puzza di mancia, di gratifica natalizia, di carità, di 'bel gesto' nei confronti di noi donne, esseri inferiori.. Io mi sono rotta leggermente le scatole... E dietro una grande donna c'è sempre chi o che cosa? Solo se stessa!
(Mina Mazzini)
La resistenza del legno varia a seconda del punto in cui si conficca il chiodo: il legno non è isotropo. neanch’io lo sono; ho i miei “punti delicati”. Io solo conosco la mappa di questi punti ed è in base ad essa che io guido me stesso, evitando, ricercando questo o quello, conformemente a dei comportamenti esteriormente enigmatici; vorrei che questa mappa di agopuntura morale venisse preventivamente distribuita ai miei nuovi conoscenti (che, del resto, potrebbero utilizzarla anche per farmi soffrire di più).
— Roland Barthes- Frammenti di un discorso amoroso
Il 25 marzo 2012 ci lasciava il grande scrittore Antonio Tabucchi
Come fu bello, e come fu grande la nostra passione.
Così grande che le cellule del mio corpo ne sono ancora imbevute,
come una spugna che conserva l’acqua marina che la nutrì.
Perché dopo, mia cara, è stata solo acqua dolce,
spesso dolciastra, e che senso ha, mi chiedo,
vivere ancora senza che nessun sale ravvivi il mio palato?
- Antonio Tabucchi, Si sta facendo sempre più tardi
° Foto di Eddie Kuligowski, Le Baiser, Montargis,1978
"Non ti dimenticherò mai”. E ci crediamo, quando pronunciamo queste parole che sanno un po’ di canzonetta, ma che dicono il desiderio di trattenere, almeno nella memoria, quello che non siamo in grado di conservarci con le nostre forze. Non è vero, non è possibile. E, mentre mi ribello a questa legge, anche se sono convinta che la potenza dell’amore o dell’odio superi la fisicità, mi rendo disperatamente conto che quella inflessione di voce, quella andatura, quel tic che magari mi faceva sorridere, quel modo di starnutire, quell’abbraccio, quel disegno della nuca non li ricordo più così bene come vorrei.
-Mina