[…] Perché l'amore è un dolce fardello? Perché noi ci trasformiamo in ciò che amiamo, eppur restiamo noi stessi. Vogliamo dire grazie all'amato, ma non troviamo niente che sia sufficiente se non il dono di noi stessi. Così l'amore trasforma la gratitudine in fedeltà a se stessi e nella capacità di credere incondizionatamente nell'altro. Martin Heidegger ad Hannah Arendt
“Sì amor mio, i nostri cuori hanno messo radici l’uno nell’altro ed i nostri passi vanno in armonia. E quest’armonia niente può turbarla, anche se la vita va avanti. Questi sciocchi credono che fedeltà ci sia quando la vita attiva cessa e s’inchioda a Una persona. Costoro si privano non solo della vita comune, ma della vita come tale…” Hannah Arendt a Martin Heidegger
Il guaio del caso Eichmann era che uomini come lui ce n’erano tanti e che questi tanti non erano né perversi né sadici, bensì erano, e sono tuttora, terribilmente normali.