Jim pensava: è bello voler riscoprire le leggi umane, ma è molto meglio adattarsi a ciò che già esiste. Abbiamo giocato con la sostanza della vita, e abbiamo perso.
Jules e Jim (1962)
martedì 21 ottobre 2014
domenica 19 ottobre 2014
Vasco Pratolini
"E la sesta notte unirono le loro vite. Fu poi l’alba, col suono delle sveglie. Gesuina si destò e si trovò con la guancia sul petto di lui, sul suo cuore che batteva calmo e forte. Egli stava supino, aveva la barba lunga di tutti quei giorni, ed ella pensò che egli era un orso e che gli orsi sono belli da accarezzare, hanno il cuore forte e sanno difendere ciò che gli appartiene."
Cronache di poveri amanti, Vasco Pratolini
Vasco Pratolini
Ma come si fa ad essere sicuri di amare? -
Improvvisamente mi vennero delle parole alle labbra; senza una percezione della posta che stavo giocando, dissi:
- E’ facile, credo. Quando si pensa ad una persona giorno e notte, e non si è felici se non accanto a lei, allora siamo innamorati. Io, per esempio, sono ormai sicuro di non amare che te. "
Improvvisamente mi vennero delle parole alle labbra; senza una percezione della posta che stavo giocando, dissi:
- E’ facile, credo. Quando si pensa ad una persona giorno e notte, e non si è felici se non accanto a lei, allora siamo innamorati. Io, per esempio, sono ormai sicuro di non amare che te. "
— Vasco Pratolini, Il quartiere
Joumana Haddad
La donna che aspetta non si guarda dietro, non si guarda davanti. Si guarda dentro, e cresce. La donna che aspetta invoca il vento, le stelle, i mari, e culla nei suoi occhi i sogni che fanno girare la terra. La donna che aspetta sa che non è la barca, quel che lei aspetta; ma che è la barca che sta aspettando lei.
Joumana Haddad
Joumana Haddad
Umberto Boccioni
"Non c'è nulla di immobile nella nostra moderna visione della vita".
Umberto Boccioni (Reggio Calabria, 19 ottobre 1882 – Verona, 17 agosto 1916) pittore e scultore italiano, teorico e principale esponente del movimento futurista
Umberto Boccioni (Reggio Calabria, 19 ottobre 1882 – Verona, 17 agosto 1916) pittore e scultore italiano, teorico e principale esponente del movimento futurista
Vinicius De Moraes
Fuori da me, nello spazio, errante,la musica dolente di un valzer;dentro me, profondamente nel mio essere,la musica dolente del tuo corpo;e in tutto, vivendo l'istante di tutte le cose,la musica della notte rischiarata.Il ritmo del tuo corpo nel mio corpo...Il dolce giro di valzer lontano, titubante...i miei occhi che bevono i tuoi occhi, il tuo viso.E il desiderio di piangere che giunge da tutte le cose.
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