lunedì 28 luglio 2014

Sur la lecture, Marcel Proust

«Forse non ci sono giorni della nostra adolescenza vissuti con altrettanta pienezza di quelli che abbiamo creduto di trascorrere senza averli vissuti, quelli passati in compagnia del libro prediletto […] un ricordo talmente dolce […] che ancora oggi, se ci capitano tra le mani i libri di un tempo, li sfogliamo come fossero gli unici calendari conservati dei giorni passati e ci aspettiamo di vedere, riflessi sulle loro pagine, le case e gli stagni che non esistono più.»
[incipit del saggio Sur la lecture, Marcel Proust]

domenica 27 luglio 2014

Emil Cioran

“Ciò che ha contato nella mia vita sono le notti in cui, una dopo l’altra, sono crollate le mie certezze.”
Emil Cioran

Librerie in spiaggia

Debutta a Falerna Marina, in provincia di Catanzaro, "Book on the beach", la prima libreria da spiaggia della Calabria.Il progetto è promosso dall'associazione Legambiente Onlus per restituire e aggiungere valore al territorio e promuovere la cultura. La libreria sarà inaugurata il 2 agosto.

Dario Fo

"Quello che sta succedendo in questi giorni alla Camera ed in Senato è a dir poco grottesco, soprattutto l'agilità degli uomini di governo, che ad ogni costo vogliono arrivare a far accettare dal Parlamento leggi impossibili, per non dire indegne. Questa situazione sta assomigliando sempre più ad una farsa di Aristofane, Antifane o di Menandro, dove logica e ragione vengono buttate a sguazzare nel lerciume delle cloache"
Dario Fo

Racconti per una solitudine insonne

È meglio dirsi addio quando si arriva. Così sarà meno doloroso quando ci si dovrà lasciare.
Subcomandante Marcos, Racconti per una solitudine insonne, 2001
 

Alberto Moravia, L'amore coniugale

“Amare, oltre a molte altre cose, vuol dire trarre diletto dal guardare e osservare la persona amata. E non soltanto trarre questo diletto dalla contemplazione delle sue bellezze ma anche da quella delle sue bruttezze, poche o molte che siano”
(Alberto Moravia, L'amore coniugale)

sabato 26 luglio 2014

Hermann Hesse

«Chi è capace di accogliere di tutto cuore un libro e amarlo vuole,appena può, che sia anche suo, vuole rileggerlo, possederlo, avere la certezza che è vicino e disponibile. Farsi prestare un libro e leggerlo in fretta per restituirlo è cosa che non presenta difficoltà ma per lo più ciò che si èl etto va perduto con la stessa rapidità o quasi con cui il libro è sparito dalla casa.»

Da Hermann Hesse, "Una biblioteca della letteratura universale"