domenica 11 maggio 2014

Mi piace la gente che vibra . Mario Benedetti

Mi piace la gente che vibra,
che non devi continuamente sollecitare
e alla quale non c’è bisogno di dire cosa fare
perché sa quello che bisogna fare e lo fa.
Mi piace la gente che sa misurare le conseguenze
delle proprie azioni, la gente che non lascia le soluzioni al caso.
Mi piace la gente giusta e rigorosa,
sia con gli altri che con se stessa,
purché non perda di vista che siamo umani
e che possiamo sbagliare.
Mi piace la gente che pensa
che il lavoro collettivo, fra amici, è più produttivo dei caotici sforzi individuali.
Mi piace la gente che conosce l’importanza dell’allegria.
Mi piace la gente sincera e franca,
capace di opporsi con argomenti sereni e ragionevoli.
Mi piace la gente di buon senso,
quella che non manda giù tutto,
quella che non si vergogna di riconoscere
che non sa qualcosa o si è sbagliata.
Mi piace la gente che, nell’accettare i suoi errori,
si sforza genuinamente di non ripeterli.
Mi piace la gente capace di criticarmi
costruttivamente e a viso aperto: questi li chiamo “i miei amici”.
Mi piace la gente fedele e caparbia, che non si scoraggia quando si tratta di perseguire traguardi e idee.
Mi piace la gente che lavora per dei risultati.
Con gente come questa mi impegno a qualsiasi impresa,
giacché per il solo fatto di averla al mio fianco
mi considero ben ricompensato.
(Mario Benedetti)

La pazienza di innaffiare i fiori

Chi non ha la pazienza e la volontà di innaffiare i suoi fiori dirà di amarli dimenticandosi di dargli l’acqua necessaria a farli vivere, e darà sempre
la colpa al clima sfavorevole, quando moriranno. Per me non esiste l’arte di sfiorare, o lo tocchi l’amore o lo lasci andare. 

(M.Bisotti)

Festa del cinema 2014

Festa del cinema 2014

Voi che film avete visto a soli 3 euro o quale andrete a vedere?

Mafalda


Auguri, Valentino!

Buon compleanno a Valentino Garavani,nato a Voghera l'11 maggio 1932.

Auguri, mamme




Venuto al mondo

Tieni un capo del filo, con l’altro capo in mano io correrò nel mondo. E se dovessi perdermi, tu, mammina mia, tira.
— Margaret Mazzantini