Non adattare l'orizzonte al periscopio, ma il periscopio all'orizzonte, all'immenso orizzonte dei fenomeni.
- Pier Paolo Pasolini
mercoledì 5 marzo 2014
martedì 4 marzo 2014
Pasolini
Certe cose sono sconvolgenti e inaccettabili alla comune coscienza. La comune coscienza è inadattabile alle atrocità. E ci sarà pure qualche ragione. Forse perché essa, in realtà, le vuole. La comune coscienza prima non ha accettato le atrocità naziste, e poi ha preferito dimenticarle. [...] Certe cose atroci architettate o comunque volute dal Potere (quello reale non quello sia pur fittiziamente democratico) sono comunissime nella storia: dico comunissime: eppure alla comune coscienza paiono sempre eccezionali e incredibili.
Pier Paolo Pasolini
Pier Paolo Pasolini
Pasolini
Quando il mondo classico sarà esaurito, quando saranno morti tutti i contadini e tutti gli artigiani, quando l'industria avrà reso inarrestabile il ciclo della produzione, allora la nostra storia sarà finita.
- La rabbia, Pier Paolo Pasolini
- La rabbia, Pier Paolo Pasolini
Pasolini
“Il tipo di persone che amo di gran lunga di più sono le persone che possibilmente non abbiano fatto neanche la quarta elementare, cioè le persone assolutamente semplici. Ma non ci metta della retorica in questa mia affermazione: non lo dico per retorica, lo dico perché la cultura piccolo-borghese è qualcosa che porta sempre della corruzione, delle impurezze, mentre un analfabeta, uno che ha fatto solo i primi anni delle elementari, ha sempre una certa grazia che poi va perduta attraverso la cultura. Poi la si ritrova ad un altissimo grado di cultura, ma la cultura media è sempre corruttrice.”
— Pier Paolo Pasolini (intervista di Enzo Biagi, 1972)
— Pier Paolo Pasolini (intervista di Enzo Biagi, 1972)
Pier Paolo Pasolini
Forse sono io che sbaglio, ma io continuo a dire che siamo tutti in pericolo.
- Pier Paolo Pasolini.
(Opera della foto di Marzia Migliora)
- Pier Paolo Pasolini.
(Opera della foto di Marzia Migliora)
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