La mamma non mi aveva detto che sarebbero venuti. Non voleva che sembrassi nervosa, mi spiegò in seguito. Mi stupii, perché pensavo che mi conoscesse bene. Gli estranei mi avrebbero visto serena. Da bambina non piangevo mai. Solo mia madre si accorgeva di una certa tensione nelle mie mascelle e dello sgranarsi dei miei occhi, già grandi per loro natura.
Ero in cucina e stavo tritando le verdure quando udii delle voci provenire dalla porta d'ingresso: quella d'una donna, squillante come rame lucidato, e quella d'un uomo, grave e cupa come il legno del tavolo su cui stavo lavorando. Voci di un genere che raramente si udivano in casa nostra. Mi suggerivano immagini di tappeti preziosi, libri, perle e pellicce.
Pensai con sollievo che solo poco prima avevo sfregato ben bene il gradino della porta d'ingresso.
venerdì 7 febbraio 2014
Philomena Lee dal Papa
“La Chiesa? Non provo più rancore, non avrei potuto vivere per 62 anni con quel sentimento dentro… è stato un grande onore, è una persona speciale, mi ha commossa. Mi sono sempre sentita colpevole per aver avuto un figlio fuori dal matrimonio. Solo mio fratello conosceva la storia. E ieri, incontrando il Papa, mi sono sentita finalmente liberata, ho capito che non dovevo sentirmi più in colpa. Credo che Papa Francesco sarà con me nella lotta per aiutare migliaia di madri e bambini che cercano la verità sulla loro storia”
- Philomena Lee
Papa Francesco ha ricevuto in udienza Philomena Lee, donna irlandese rimasta incinta ancora adolescente nel 1952, rinchiusa in convento e privata del suo pargolo dato in adozione abusiva che ha ispirato il film di Stephen Frears che porta il suo nome, per cui Judi Dench ha ottenuto la nomination agli Oscar.
Google Doodle celebra i diritti umani
“La pratica dello sport è un diritto dell’uomo. Ogni individuo deve avere la possibilità di praticare lo sport senza discriminazioni di alcun genere e nello spirito olimpico, che esige mutua comprensione, spirito di amicizia, solidarietà e fair-play.”
- Tradotto da Google dalla Carta Olimpica
Oggi, 7 febbraio 2014, giornata della cerimonia di apertura delle Olimpiadi Invernali di Sochi, Google si schiera apertamente nella polemica sul rispetto dei diritti degli omosessuali in Russia, pubblicando un doodle composto dai colori della bandiera arcobaleno della comunità LGBT per ogni lettera (lo sci, l'hockey, il curling, il bob, il pattinaggio artistico e lo snowboard) e riportando in sottotitolo una citazione della Carta Olimpica contro le discriminazioni.
L'Utopia di Thomas More
Thomas More, italianizzato in Tommaso Moro (Londra, 7 febbraio 1478 – Londra, 6 luglio 1535)
"Dammi la forza di cambiare le cose che posso modificare e la pazienza di accettare quelle che non posso cambiare e la saggezza per distinguere la differenza tra le une e le altre." "Dammi Signore, un' anima che abbia occhi per la bellezza e la purezza, che non si lasci impaurire dal peccato e che sappia raddrizzare le situazioni.
Dammi un' anima che non conosca noie, fastidi, mormorazioni, sospiri, lamenti.
Non permettere che mi preoccupi eccessivamente di quella cosa invadente che chiamo 'io'. Dammi il dono di saper ridere di una facezia, di saper cavare qualche gioia dalla vita e anche di farne partecipi gli altri.
Signore dammi il dono dell'umorismo."
(Tommaso Moro 1587: Preghiere della Torre)
Dammi un' anima che non conosca noie, fastidi, mormorazioni, sospiri, lamenti.
Non permettere che mi preoccupi eccessivamente di quella cosa invadente che chiamo 'io'. Dammi il dono di saper ridere di una facezia, di saper cavare qualche gioia dalla vita e anche di farne partecipi gli altri.
Signore dammi il dono dell'umorismo."
(Tommaso Moro 1587: Preghiere della Torre)
Accadde oggi: il falò delle vanità
7 febbraio 1497: A Firenze, dopo la cacciata dei Medici, i seguaci del domenicano Girolamo Savonarola sequestrarono e bruciarono pubblicamente migliaia di oggetti nella città, durante la festa di martedì grasso. Lo scopo di questa furia distruttiva era l'eliminazione di qualsiasi oggetto considerato potenzialmente peccaminoso, inducente allo sviluppo della vanità, comprendendo articoli voluttuari come specchi,cosmetici, vestiti lussuosi, strumenti musicali. Altri bersagli includevano libri "immorali", manoscritti contenenti canzoni "secolari" o "profane", e dipinti. Tra i vari oggetti distrutti in questa campagna vi furono alcuni dipinti raffiguranti scene della mitologia classica, realizzati da Sandro Botticelli, che egli stesso provvide ad abbandonare sul rogo.
giovedì 6 febbraio 2014
Ogni giorno bisogna puntare i piedi
Ognuno, ogni giorno, deve opporsi e resistere. [...] Ogni giorno bisogna puntare i piedi.
Ho sposato un comunista, di Philip Roth
Iscriviti a:
Post (Atom)