Quarant'anni fa ci lasciava Gianni Rodari
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martedì 14 aprile 2020
sabato 11 aprile 2020
Donato Bramante
Se un artista fosse capace di interpretare il caos della propria attenzione interiore, la sua arte diverrebbe genialità
venerdì 10 aprile 2020
Nilde Iotti
E 'necessario cogliere negli altri quello che di positivo sanno darci e non combattere ciò che è diverso, che è "altro" da noi.
Nilde Iotti
All'anagrafe Leonilde Iotti (Reggio Emilia, 10 aprile 1920 – Poli, 4 dicembre 1999), la prima donna nella storia dell'Italia repubblicana a ricoprire una delle tre massime cariche dello Stato, la presidenza della Camera dei deputati.
Nilde Iotti
All'anagrafe Leonilde Iotti (Reggio Emilia, 10 aprile 1920 – Poli, 4 dicembre 1999), la prima donna nella storia dell'Italia repubblicana a ricoprire una delle tre massime cariche dello Stato, la presidenza della Camera dei deputati.
giovedì 25 aprile 2019
Festa della Liberazione
25 APRILE 1945”
“Ricorda, o cittadino, questa data e spiegala ai tuoi figli e ai figli dei tuoi figli;
racconta loro come un popolo in rivolta si liberasse un giorno dall’oppressore e narra loro le mille e mille gesta di quei prodi che sui monti, nei borghi, ed in ogni luogo sbarrarono il passo all’invasore;
nè ti scordar dei morti, nè ti scordar di raccontare com’è stato il fascismo ed il nazismo e la guerra, ricorda le rovine, le stragi, la fame e la miseria, lo scroscio delle bombe ed il pianto delle madri;
ricordati di Buchenvald, delle camere a gas, dei forni crematori e tutto questo spiega ai figli e ai figli dei tuoi figli non perchè l’odio e la vendetta duri ma perchè sappiano quale immenso bene sia la libertà ed imparino ad amarla e la conservino intatta e la difendano sempre".
racconta loro come un popolo in rivolta si liberasse un giorno dall’oppressore e narra loro le mille e mille gesta di quei prodi che sui monti, nei borghi, ed in ogni luogo sbarrarono il passo all’invasore;
nè ti scordar dei morti, nè ti scordar di raccontare com’è stato il fascismo ed il nazismo e la guerra, ricorda le rovine, le stragi, la fame e la miseria, lo scroscio delle bombe ed il pianto delle madri;
ricordati di Buchenvald, delle camere a gas, dei forni crematori e tutto questo spiega ai figli e ai figli dei tuoi figli non perchè l’odio e la vendetta duri ma perchè sappiano quale immenso bene sia la libertà ed imparino ad amarla e la conservino intatta e la difendano sempre".
giovedì 20 luglio 2017
lunedì 1 maggio 2017
1 maggio
« Art. 36.
Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa.
La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla legge.
Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi. »
mercoledì 14 settembre 2016
Roberto Vecchioni
Alla scuola chiederei innanzitutto di insegnare che cosa è bello, di divulgare l'armonia, di spiegare il senso dei valori.
Roberto Vecchioni
Roberto Vecchioni
martedì 13 settembre 2016
Andrea Mantegna
Andrea Mantegna, il soffitto della Camera degli Sposi, chiamata nelle cronache antiche Camera picta ("camera dipinta"), stanza collocata nel torrione nord-est del Castello di San Giorgio di Mantova
domenica 11 settembre 2016
Accadde oggi
11/09/1969
Comincia l’autunno caldo. L’Italia è attraversata da una ondata di proteste e lotte sindacali operaie favorita dal clima politico del Sessantotto. La mobilitazione avviene in coincidenza con la scadenza triennale dei contratti di lavoro, in particolar modo quella dei metalmeccanici
Comincia l’autunno caldo. L’Italia è attraversata da una ondata di proteste e lotte sindacali operaie favorita dal clima politico del Sessantotto. La mobilitazione avviene in coincidenza con la scadenza triennale dei contratti di lavoro, in particolar modo quella dei metalmeccanici
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