domenica 4 novembre 2018

Julio Cortázar

Mi tormenta il tuo amore che non mi serve da ponte perché un ponte non si regge da un solo lato.
Julio Cortázar, Il gioco del mondo

Consigli di lettura

Montse Barderi,giornalista e scrittrice catalana e specialista in comunicazione, espone un concetto principe: non ha senso vivere nella sofferenza illudendosi che tutto cambierà. Accontentandosi delle briciole di un sentimento che vorremmo completo. Fondamentale appurare se l'altro sia nobile e si preoccupi per te .

martedì 30 ottobre 2018

Josef Koudelka

Non ho mai avuto alcun eroe nella mia vita o in fotografia. Semplicemente viaggio, guardo e ogni cosa mi influenza. Tutto mi influenza. Sono abbastanza diverso rispetto a quaranta anni fa. Per quaranta anni ho viaggiato. Non ho mai soggiornato in un paese più di tre mesi. Perché? Perché ero interessato a vedere e se rimango più a lungo divento cieco.Josef Koudelka

Gianrico Carofiglio

Diciamo di non essere pronti per una storia, di non essere pronti a impegnarci quando uno non ci piace abbastanza o non ci piace affatto. È un modo per giustificarci, per non ammettere le nostre responsabilità, per non riconoscere di avere approfittato di una persona.”
— Gianrico Carofiglio - La velocità dell’ angelo (dalla raccolta di racconti Cocaina)

Italo Calvino

“È bene avere la beatitudine? O è migliore quest’ ansia, questa carica che irrigidisce i volti al lampo del fotografo e non ci fa contenti di come siamo? Pronto sempre a comporre gli estremi, Amerigo avrebbe voluto continuare a scontrarsi con le cose, a battersi, eppure intanto raggiungere dentro di sé la calma al di là di tutto… Non sapeva cosa avrebbe voluto: capiva solo quant'era distante, lui come tutti, dal vivere come va vissuto quello che cercava di vivere.”
— Italo Calvino - La giornata di uno scrutatore

Paul Valèry

Non c'è alcuna alternativa per gli esseri che si amano e si separano - bisogna disperarsi oppure dimenticarsi.
— Paul Valéry, Quaderni, vol. quinto - Eros

Paul Valéry

Alcuni cercano le donne per goderne e poi pensare liberamente ad altro. E così sono portati a desiderare di cambiarne. Altri hanno una donna come si hanno delle pantofole, confortevolmente sempre le stesse.
Ma pochi, veramente pochi, desiderano nella donna un essere vivente sempre pieno di scoperte e di attrattive, un piccolo mondo, che, posseduto quanto più possibile a fondo, conservi ancora oscurità e intimità infinite.
Questi ultimi sono gli autentici amanti. Ma sono rarissimi […]
— Paul Valéry, Quaderni, vol. quinto - Eros