venerdì 21 marzo 2014

GIORNATA MONDIALE DELLA POESIA


La Giornata Mondiale della Poesia è stata istituita dalla XXX Sessione della Conferenza Generale UNESCO nel 1999 e celebrata per la prima volta il 21 marzo seguente. La data, che segna anche il primo giorno di primavera, riconosce all’espressione poetica un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo e della comprensione interculturali, della diversità linguistica e culturale, della comunicazione e della pace. 

Luigi Tenco

“Perché scrivi solo cose tristi? Perché quando sono felice esco.”
Luigi Tenco

Alda Merini

“La cattiveria è degli sciocchi, di quelli che non hanno ancora capito che non vivremo in eterno”
— Alda Merini
 


Alda Merini

C'è un regno tutto tuo
che abito la notte
e le donne che stanno lì con te
son tante, amica mia,
sono enigmi di dolore
che noi uomini non scioglieremo mai.
Come bruciano le lacrime
come sembrano infinite
nessuno vede le ferite
che portate dentro voi.
Nella pioggia di Dio
qualche volta si annega
ma si puliscono i ricordi
prima che sia troppo tardi.
Guarda il sole quando scende
ed accende d'oro e porpora il mare
lo splendore è in voi
non svanisce mai
perché sapete che può ritornare il sole.
E se passa il temporale
siete giunchi ed il vento vi piega
ancor più forti voi delle querce e poi
anche il male non può farvi del male.
Una stampella d'oro
per arrivare al cielo
le donne inseguono l'amore.
Qualche volta, amica mia,
ti sembra quasi di volare
ma gli uomini non sono angeli.
Voi piangete al loro posto
per questo vi hanno scelto
e nascondete il volto
perché il dolore splende.
Un mistero che mai
riusciremo a capire
se nella vita ci si perde
non finirà la musica.
Guarda il sole quando scende
ed accende d'oro e porpora il mare
lo splendore è in voi
non svanisce mai
perché sapete che può ritornare il sole
dopo il buio ancora il sole.
E se passa il temporale
siete prime a ritrovare la voce
sempre regine voi
luce e inferno e poi
anche il male non può farvi del male

Alda Merini

Alda Merini

“Appartenere a qualcuno significa entrare con la propria idea nell’idea di lui o di lei e farne un sospiro di felicità.” 
— Alda Merini, L’anima innamorata
(Nella foto: Licia Maglietta legge "L'anima innamorata" di Alda Merini in una scena di "Agata e la tempesta", film del 2004 diretto da Silvio Soldini)


Alda Merini

“Ogni giorno cerco il filo della ragione, ma il filo non esiste, o mi ci sono ingrovigliata dentro.”
— Alda Merini


Alda Merini


"Mi piace il verbo sentire..
Sentire il rumore del mare, sentirne l’odore.
Sentire il suono della pioggia che ti bagna le labbra, sentire una penna che traccia sentimenti su un foglio bianco.
Sentire l’odore di chi ami, sentirne la voce e sentirlo col cuore.
Sentire è il verbo delle emozioni, ci si sdraia sulla schiena del mondo e si sente…"

Alda Merini


Alda Merini

Quelle come me sanno farsi male, sanno non amarsi, sanno fare un passo indietro, morire dentro a poco a poco, sanno chiudersi a riccio.
- Alda Merini



Alda Merini

Non si può vivere tenendo le unghie laccate e il cuore sporco.
Alda Merini




Alda Merini

"La fiaba d'amore è polvere di sogno"
- Alda Merini




Alda Merini

Mi basta un'immersione nell'anima e vedo l'universo...
- Alda Merini


Alda Merini

C’è un posto nel mondo dove il cuore batte forte, dove rimani senza fiato, per quanta emozione provi; dove il tempo si ferma e non hai più l’età; quel posto è tra le tue braccia in cui non invecchia il cuore, mentre la mente non smette mai di sognare… Da lì fuggir non potrò poiché la fantasia d’incanto risente il nostro calore e non permetterò mai ch’io possa rinunciare a chi d’amor mi sa far volare. 
- Alda Merini

Alda Merini

A tutti i giovani raccomando: 
aprite i libri con religione, 
non guardateli superficialmente,
perché in essi è racchiuso 
il coraggio dei nostri padri. 
E richiudeteli con dignità
quando dovete occuparvi di altre cose.
Ma soprattutto amate i poeti.
Essi hanno vangato per voi la terra
per tanti anni, non per costruivi tombe,
o simulacri, ma altari.
Pensate che potete camminare su di noi
come su dei grandi tappeti
e volare oltre questa triste realtà
quotidiana.

da "La vita facile"- Alda Merini



Alda Merini

Chi si colloca al centro del mondo cade sulla propria frontiera.
- Alda Merini






Alda Merini

E poi ti regalerò un bel libro e lo leggeremo insieme nei prati.” 
-Alda Merini


Alda Merini

Nessuno mi pettina bene come il vento.” 
- Alda Merini


Alda Merini

Gli orologi non sono mai andati agli appuntamenti
Si può essere qualcuno semplicemente pensando
Illumino gli altri
Ma io rimando sempre al buio
Sono una piccola ape furibonda.
 - Alda Merini

Alda Merini

La semplicità è mettersi nudi davanti agli altri.
E noi abbiamo tanta difficoltà ad essere veri con gli altri.
Abbiamo timore di essere fraintesi, di apparire fragili,
di finire alla mercé di chi ci sta di fronte.
Non ci esponiamo mai.
Perché ci manca la forza di essere uomini,
quella che ci fa accettare i nostri limiti,
che ce li fa comprendere, dandogli senso e trasformandoli in energia, 
in forza appunto.
 
Io amo la semplicità che si accompagna con l’umiltà.
Mi piacciono i barboni.
Mi piace la gente che sa ascoltare il vento sulla propria pelle,
sentire gli odori delle cose,
catturarne l’anima.
Quelli che hanno la carne a contatto con la carne del mondo.
Perché lì c’è verità, lì c’è dolcezza, lì c’è sensibilità, lì c’è ancora amore.
” 
-Alda Merini


Alda Merini (Milano, 21 marzo 1931 – Milano, 1º novembre 2009)

Sono nata il ventuno a primavera
ma non sapevo che nascere folle,
aprire le zolle
potesse scatenar tempesta.
Così Proserpina lieve
vede piovere sulle erbe,
sui grossi frumenti gentili
e piange sempre la sera.
Forse è la sua preghiera
- Alda Merini

Alda Merini (Milano, 21 marzo 1931 – Milano, 1º novembre 2009)

"La donna è un firmamento, ma se un uomo non sa leggerle dentro, vede solo la notte".
- Alda Merini


Oriana Fallaci

"I mediocri del Politically Correct negano sempre il merito. Sostituiscono sempre la qualità con la quantità. Ma è la qualità che muove il mondo, cari miei, non la quantità. Il mondo va avanti grazie ai pochi che hanno qualità, che valgono, che rendono, non grazie a voi che siete tanti e scemi".
- Oriana Fallaci


La vita è bella

In "La vita è bella" il film  che cosa svela del vostro privato? 
"I due si innamorano con un colpo di fulmine, preceduto da molti indizi. Lei gli cade tra le braccia, lui le dice "Buongiorno principessa". La gente - donne, uomini e bambini - ora mi ferma per strada, e dice: " Buongiorno principessa". Due parole dedicate a me da Roberto".
- Nicoletta Braschi







Accadde oggi

21 marzo 1956: Anna Magnani è la prima interprete italiana nella storia degli Academy Awards a vincere il Premio Oscar come migliore attrice protagonista, conferitole per l'interpretazione di Serafina Delle Rose nel film "La rosa tatuata", del 1955 con Burt Lancaster, per la regia di Daniel Mann. Per lo stesso ruolo, vincerà anche un BAFTA quale attrice internazionale dell'anno e il Golden Globe per la migliore attrice in un film drammatico. La Magnani non presenziò alla cerimonia: l'Oscar venne ritirato da Marisa Pavan, anche lei candidata come migliore attrice non protagonista per lo stesso film, dalle mani di uno dei più grandi attori comici di quegli anni, Jerry Lewis.

Accadde oggi

21 marzo 1999: la definitiva consacrazione di Roberto Benigni con  i due Oscar vinti da "La vita è bella" come miglior film straniero e miglior interpretazione maschile, oltre al terzo Oscar, vinto da Nicola Piovani per la colonna sonora del film.


giovedì 20 marzo 2014

Enzo Biagi

"A una certa ora qualcosa di straordinario può accadere ovunque, anche in una baracca, in mezzo al deserto. Basta saper guardare".
- Enzo Biagi, Lettera d'amore a una ragazza di una volta


Oriana Fallaci

"Quando lo scrittore guarda un albero, diciamo d'inverno, egli non vede soltanto un albero senza le foglie. Vede le foglie che quell'albero avrà in primavera, e i fiori che sbocceranno tra quelle foglie, e - se è fortunato - vede le radici che l'albero nasconde nel suolo. Esattamente ciò che vede quando osserva una persona o una società o un Paese e - come un rabdomante- percepisce ciò che quella persona è, ciò che quella società vuole, ciò che quel Paese diventerà.
Lo percepisce d'istinto, lo capisce con l'istinto prima ancora che con la logica. E dopo averlo capito, soltanto dopo averlo capito, lo scrive..."
- Oriana Fallaci, Il mio cuore è più stanco della mia voce

Accadde oggi

Il 20 marzo 1947, "Sciuscià", cavolavoro del 1946 diretto da Vittorio De Sica, vinse il Premio Oscar come miglior film straniero.

GIORNATE FAI DI PRIMAVERA 2014


GIORNATE FAI DI PRIMAVERA
Sabato 22 e domenica 23 marzo 2014 - XXII Edizione

Sabato 22 e domenica 23 marzo si terrà la ventiduesima edizione delle Giornate Fai di Primavera, grande festa che quest'anno vedrà l'apertura straordinaria di 750 luoghi - tra chiese, palazzi, castelli e parchi  - in tutte le regioni d'Italia, con visite straordinarie a contributo libero.

Tutte le info su : www.giornatefai.it



Nikolaj Vasil'evič Gogol' ( Bol'šie Soročincy, 20 marzo 1809 – Mosca, 21 febbraio 1852)

Hanno un bell'essere stupide la parole dello sventato: esse, a volte, sono sufficienti per confondere l'intelligente.
- Nikolai Gogol, Le anime morte









Ilaria Alpi

Il 20 marzo 1994 la giornalista del Tg3 Ilaria Alpi e l'operatore Miran Hrovatin vennero uccisi in un agguato  mentre si trovavano  a Mogadiscio Nord come inviati per seguire la guerra civile somala e per indagare su un traffico d'armi e di rifiuti tossici illegali in cui probabilmente la giornalista aveva scoperto erano coinvolti anche l'esercito ed altre istituzioni italiane.



Ilaria Alpi (Roma, 24 maggio 1961 – Mogadiscio, 20 marzo 1994)

"A me piace andare, vedere e riferire, e non farmi raccontare da altri ciò che è successo. E questo sempre, in ogni circostanza".
- Ilaria Alpi ( Roma, 24 maggio 1961 - Mogadiscio, 20 marzo 1994)



mercoledì 19 marzo 2014

Oriana Fallaci

"Solo chi ha pianto molto può apprezzare la vita nelle sue bellezze, e ridere bene. Piangere  è facile, ridere è difficile".
- Oriana Fallaci


Festa del papà


La saggezza del padre è il più grande ammaestramento per i figli.
- Democrito, Frammenti, V-IV sec. a. e. c


Philip Roth

Chiudi tutte le porte, prima e dopo. Tutti i modi di pensare della gente, lasciali perdere. Tutto quello che chiede la meravigliosa società? Come siamo messi socialmente? «Dovrei, dovrei, dovrei»? Al diavolo tutto questo. Quello che dovresti essere, quello che dovresti fare, tutto questo, beh, uccide ogni cosa.” 
Philip Roth, La macchina umana



Philip Roth

- Dovresti piantarla di leggere tutto ciò che è stato scritto.
- E cosa dovrei fare nel tempo libero?
- Immergerti nella vita vera.
- C’è un libro che parla proprio di questo… 
- Io odio le biblioteche, odio i libri e odio le scuole. A quanto ricordo, tendono a trasformare tutto quel che riguarda la vita in qualcosa di leggermente diverso, “leggermente” quando tutto va bene.
- E tu cosa vedi in me?
- Beh, anche tu li odi. Per quello che ti hanno fatto.
- E cioè?
- Ti hanno trasformato in qualcosa di…
- Orrendo?…
- No, non proprio. In qualcosa di leggermente diverso, di leggermente…sbagliato. Tutto ciò che ti riguarda è un po’ una bugia… eccetto i tuoi occhi. Lì ci sei tu. Non riesco a sostenere il tuo sguardo troppo a lungo.
” 
 - Philip Roth, Il professore di desiderio

Philip Roth

L’unica ossessione che vogliono tutti: l’amore. Cosa crede la gente, che basti innamorarsi per sentirsi completi? La platonica unione delle anime? Io la penso diversamente. Io credo che tu sia completo prima di cominciare. E l’amore ti spezza. Tu sei intero, e poi ti apri in due.” 
- Philip Roth


Philip Roth

Buon compleanno allo scrittore statunitense Philip Roth, nato a Newark il 19 marzo 1933

Philip Roth

Scrivere ti trasforma in una persona che sbaglia sempre. La perversione che ti spinge a continuare è l’illusione che un giorno, forse, l’imbroccherai.
 - Philip Roth, Pastorale americana



martedì 18 marzo 2014

Pompei : rubato l'affresco di Artemide

La Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Pompei, ha reso noto che " il  12 marzo è stata segnalata da un custode in servizio nella Regio VI che effettuava un giro di controllo, l'asportazione di una porzione di affresco nella casa di Nettuno ( VI 5, 3) degli Scavi di Pompei".
Ignoti sono entrati nella casa, collocata all'interno di un'area di Pompei chiusa al pubblico, e con un oggetto metallico hanno scalpellato l'angolo superiore di un quadretto, asportando un frammento in cui era raffigurata Artemide.






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Erich Fromm

Innamorarsi", l’imprevista caduta delle barriere che esistevano fino a quel momento fra due estranei.
In ogni attività creativa, colui che crea si fonde con la propria materia, che rappresenta il mondo che lo circonda. Sia che il contadino coltivi il grano o il pittore dipinga un quadro, in ogni tipo di lavoro creativo, l’artefice e il suo oggetto diventano un’unica cosa: l’uomo si unisce col mondo nel processo di creazione.
L’amore immaturo dice: ti amo perché ho bisogno di te. 
L’amore maturo dice: ho bisogno di te perché ti amo.
Amare qualcuno non è solo un forte sentimento, è una scelta, una promessa, un impegno. 
L’amore è la forma di arte migliore che possa esistere al mondo. 
-Erich Fromm, L'arte di amare



Erich Fromm

La gente non pensa che l’amore non conti. Anzi, ne ha bisogno; corre a vedere serie interminabili di film d’amore, felice o infelice, ascolta canzoni d’amore; eppure nessuno crede che ci sia qualcosa da imparare in materia d’amore.
Questo atteggiamento si basa su parecchie premesse: la maggior parte della gente ritiene che amore significhi “essere amati”, anziché amare; di conseguenza, per loro il problema è come farsi amare, come rendersi amabili, e per raggiungere questo scopo seguono parecchie strade.
Una, preferita soprattutto dagli uomini, consiste nell’avere successo, nell’essere ricchi e potenti quanto lo possa permettere il livello della loro posizione sociale. Un’altra, seguita particolarmente dalle donne, è di rendersi attraenti, coltivando la bellezza, il modo di vestire, ecc. Una terza via, seguita da uomini e donne, è di acquisire modi affabili, di tenere conversazioni interessanti, di essere utili, modesti, inoffensivi. Molti dei modi per rendersi amabili sono gli stessi impiegati per raggiungere il successo, per “conquistare gli amici” e la gente importante. Come dato di fatto, quel che la gente intende per “essere amabili”, è essenzialmente un insieme di qualità.
Una seconda premessa per sostenere la teoria che nulla v’è da imparare in materia d’amore, è la supposizione che il problema dell’amore sia il problema di un oggetto, e non il problema di una facoltà. La gente ritiene che amare sia semplice, ma che trovare il vero soggetto da amare, o dal quale essere amati, sia difficile. Un atteggiamento questo determinato da molte ragioni, legate allo sviluppo della società moderna. Una di queste è il grande cambiamento avvenuto nel ventesimo secolo riguardo la scelta dell’oggetto del proprio amore.
- Erich Fromm, L’arte di amare


Erich Fromm

"Perchè la società dovrebbe sentirsi responsabile solo per l'educazione dei figli, e non per l'educazione di tutti gli adulti di ogni età?"
- Erich Fromm




Oriana Fallaci

Con le parole ci siamo detti poco, io e te. Col corpo, invece, ci siamo detti molto. Ed io non ho perso una sillaba di quel che dicevi.
- Oriana Fallaci


Christa Wolf, nata Christa Ihlenfeld (Landsberg an der Warthe, 18 marzo 1929 – Berlino, 1º dicembre 2011)

Ah, questa brutta abitudine di essere sempre nei luoghi in cui non vivo, oppure in un tempo che è già trascorso o non ancora venuto". 
- Christa Wolf, “Nessun luogo. Da nessuna parte”

Christa Wolf, nata Christa Ihlenfeld (Landsberg an der Warthe, 18 marzo 1929 – Berlino, 1º dicembre 2011)

"Una cosa posseduta e poco apprezzata diventava improvvisamente preziosa, se la desiderava un altro, non era vero?"
- Medea, Christa Wolf





Christa Wolf, nata Christa Ihlenfeld (Landsberg an der Warthe, 18 marzo 1929 – Berlino, 1º dicembre 2011)

Un tempo, le coppie d'amanti prima di separarsi  cercavano una stella, su cui i loro sguardi la sera potessero incontrarsi. Che cosa dobbiamo cercare noi?
 -Christa Wolf







Tamara Łempicka, pseudonimo di Tamara Rosalia Gurwik-Górska (Varsavia, 16 maggio 1898 – Cuernavaca, 18 marzo 1980),

Vivo la vita ai margini della società, e le regole della società normale non si applicano a coloro che vivono ai margini.
- Tamara de Lempicka






lunedì 17 marzo 2014

Marco Bellocchio

Chiara (Maya Sansa) in una scena del film "Buongiorno notte", regia di Marco Bellocchio ( 2003)


Le notti bianche

"Perchè non dire subito, direttamente, quel che si ha nel cuore, se sai che non ne parlerai al vento? Altrimenti ognuno appare più severo di quanto in effetti sia, come se tutti temessero di offendere i propri sentimenti palesandoli molto velocemente"
- Dostoevskij, "Le notti bianche"





Le notti bianche

"Che tu sia benedetta per l'attimo di felicità che mi hai dato. Non è poco anche in tutta un'intera vita".
- Tratto da "Le notti bianche", film del 1957 diretto da Luchino Visconti, tratto dall'omonimo racconto di Dostoevskij.